Jungkook
La primavera è la stagione che preferisco; rispetto alle altre possiede un'atmosfera soave, un po' come il tipo di amore che vorrei mi corteggiasse un giorno.
Mi vesto velocemente ed esco di casa per andare a prendere qualcosa da mangiare. Noto che dalla cassetta della posta esce una piccola letterina.
Mi avvicino e delicatamente la sfilo da lì, cercando di non stracciarla.La carta che la proteggeva aveva un profumo familiare.
La apro, al suo interno trovo uno dei fiori del mio giardino ancora intatto, quasi del tutto.
Il suo profumo non è forte come quelli appena sbocciati; si è attenuato invece.Il colore azzurrino della busta contrastava col rosa scuro dei petali.
Tiro fuori un foglio bianco e noto la scritta "caro nessuno"."Curioso" penso.
La metto nella borsa.
Finisco di fare i miei soliti giri e torno a casa.
Prima di mettermi a cucinare prendo la lettera e inizio a leggere.Rido fra una frase e l'altra.
Sono così abituato a leggere che la divoro in meno di mezz'ora.
Non avevo mai ricevuto qualcosa di simile.
Nel modo di scrivere della ragazza non c'è nulla di sospettoso.
"Sembra così carina" penso.
"Jungkook, smettila. Sembri un maniaco." mi dico da solo.In effetti quelli che mi stava passando per la testa aveva spaventato persino me.
Decido di prendere il primo foglio che vedo e comincio a scrivere.