Caro Jungkook,
sai, io lavoro molto di fantasia quando non so a chi sto indirizzando un messaggio o una lettera, quindi non ti spaventare se ho indovinato che sei un cantante.
Da bambina sognavo di diventare una cantante lirica, ma col tempo ho capito che non era la mia strada.
Sinceramente pensavo che essere famosi fosse divertente!
A quanto pare mi sbagliavo.
Wow, sto scrivendo ad una celebrità, che figata!
Scusami, sono elettrizzata all'idea.
Sei un tipo romantico, balli, canti, diciamo che saresti il ragazzo perfetto per me.
Ogni volta che passo davanti al tuo giardino mi fermo sempre qualche attimo a contemplare la sua bellezza.
E se hai un giardino così bello, ho pensato, anche tu devi esserlo.
Per forza, perché altrimenti non saprei come spiegarlo.
Beh, ti ringrazio per avermi risposto.
Non pensavo succedesse davvero.
Sono troppo felice per continuare a scrivere!
Yuiko
***
Decido di uscire allo scoperto, quindi prendo la polaroid che si trova sullo scaffale accanto a me.
C'è così tanta polvere che starnutisco e sbatto la fronte contro tavolo della scrivania dove solitamente studio.
"Cavolo!" dico mentre mi massaggio la fronte.
Accendo la polaroid, la punto verso di me, sorrido timidamente e scatto.
La foto esce senza fatica, la estraggo e la scuoto un po'.
Perfetto, il rossore non si vede.
Non riesco a dare un giudizio alla mia faccia, così senza stare a fissarla troppo, metto il tutto insieme alla lettera.
Prendo un respiro profondo e vado all'ufficio.
