Chapter 10-Blue

28 2 2
                                    

I sogni si avverano:se non esistesse questa possibilità,la natura non ci spingerebbe a sognare.
~J. Updike

"Lilith.",il ragazzo le punzecchiò la guancia.
"Mmh", mugolò la rossa girandosi dal lato opposto.
"Lilith", urlò nel suo orecchio.
"Will", si mise seduta e sbattè con la fronte contro quella del ragazzo.
Lilith cominciò a imprecare mentre il moro si lamentava tenendo una mano sulla fronte.
"Quali problemi mentali ti affliggono,William?", sbottò alla fine la rossa guardandolo con gli occhi verdi che sembravano volerlo fulminare.
"È colpa di Asher", sussurrò Will mentre mette su un piccolo broncio e incrociò le braccia al petto," Non me lo vuole dare".
Lilith spalancò gli occhi,"Oh...wow. Will...non sapevo che tu...", poi si slanciò verso il ragazzo e lo abbracciò,"Ho sempre desiderato un amico gay con cui sparlare di ragazzi fighi", iniziò a sclerare.
"Aspetta", Will la allontanò osservandola con un sopracciglio alzato,"Ma di cosa stai parlando ?".
"Delle tue preferenze sessuali?", chiese un po' confusa Lilith.
"Oh Cristo.", scuote il capo il moro,"Asher non vuole darmi il telecomando.",sottolinea il moro per poi rabbrividire.
Lilith,delusissima, si lasciò cadere sul cuscino,"Perché illudi le mie fantasie?".
Will alzò gli occhi al cielo,"Comunque sono le 10 passate ",cambiò argomento,"Tocca a me decidere cosa guardare in soggiorno e oggi voglio terminare la settima stagione di Criminal Minds ma Asher si è attaccato alla TV per guardare Il Trono di Spade".
"Ma hai un televisore nella tua stanza,un portatile e anche un I-Pad, perché devi guardarla proprio in soggiorno?", Lilith scostò le coperte rivelando il corpo coperto solo da una misera vestaglietta semitrasparente.

Will ammirò estasiato il seno della rossa,fino a quando lei non fece un paio di colpi di tosse e se ne uscì con un,"I miei fantastici occhi sono un po' più su" e Will non riuscì a trattenersi dal sussurrare ,"Preferisco di gran lunga questi".
Lilith lo spinse all'indietro e il poveretto si trovò steso a terra a osservare il soffitto.
"Perché lo hai fatto?", chiese sconvolto.
"Perché sei un maniaco pervertito.",la risposta ovvia di Lilith non tardò ad arrivare mentre metteva i piedi a terra e si alzava diretta verso la toilette.
"Comunque,voglio guardarla giù per una questione di principio.",asserì Will con convinzione.
"Mio caro signor principio... ", Lilith prese lo spazzolino e lo puntò verso il moro," Risolvi la disputa da solo se é così importante", poi tornò a guardarsi allo specchio mentre metteva il dentifricio sullo spazzolino e cominciava a lavarsi i denti.
Will prima uscì dal bagno borbottando e poi si affacciò di nuovo alla porta affermando divertito,"Hai usato il mio spazzolino".
La rossa impallidì e guardò l'oggetto disgustata per poi lanciarlo nel wc.
"Ma...perché lo hai fatto?", Will si avvicinò al wc e osservò lo spazzolino.
"È disgustoso ", ripeteva Lilith in continuazione mentre si puliva la bocca con il collutorio.
Will,dopo che sulla sua mano fu apparso un guanto ,afferrò lo spazzolino e poi uscì dal bagno e dalla stanza diretto al piano di sotto.

"Asher", urlò dall'alto delle scale.
"Che vuoi ora?", chiese il demone stravaccato sul divano mentre guardava Games of Thrones mangiando patatine.
Will si piazzò davanti alla TV con lo spazzolino tra le mani.
"Spostati lurido colibrì spennacchiato.",saltò in piedi Asher mentre la voce di Daenerys giungeva alle sue orecchie.
"Tocca a me decidere che guardare.",Will brandì lo spazzolino e schizzò Asher con l'acqua del wc.
"Cosa ci hai fatto con quel coso?", chiese disgustato Asher.
"Non vuoi saperlo davvero ", le labbra di Will si incurvarono in un sorrisetto divertito.
Nella mano di Asher,irritato dalla situazione, si formò un fulmine e ,prima che Will potesse anche solo fiatare, il demone lo lanciò contro il televisore.
"Se non posso guardarlo io,non lo guarderà nessuno.",spiegò Asher mentre dava le spalle a Will e saliva al piano di sopra.
Will,nel mentre,lo guardava sconvolto con la mascella che toccava terra e poi gli lanciò lo spazzolino in testa.
Asher scoppiò in una fragorosa risata e poi scompare nel corridoio del piano di sopra.

"E adesso dove lo prendo un altro televisore?", pensò ad alta voce il demone.
"Ne ho uno nella mia stanza", la dolce voce di Aileen giunse alle sue orecchie.
Will posò gli occhi sulla piccola figura che spuntava dalla cucina.
"Sicura di volerla spostare qui?", chiese il ragazzo mentre si alzava dal divano e la osservava con gli occhi verdi che sembravano brillare.
Aileen arrossì e poi annuì ,"Preferisco usare l'I-Pad.".
"Fantastico",Will abbracciò la bionda che tentava di liberarsi da quella stretta micidiale.
Il moro si staccò e l'angelo riprese aria,"Cavolo,vacci piano con questi.",poi scoppiò in una sonora risata e il moro le accarezzò la testolina bionda.
La ragazza arrossì repentinamente mentre Will si avviava su per le scale e la invitava a fare altrettanto.
I due entrano nella stanza di Aileen e ,mentre lei osservava Will che bestemmiava e tentava di non distruggere il televisore, un terremoto scosse la terra.
Aileen cadde in avanti mentre Will tentava di salvare la TV .
Asher passò veloce davanti alla porta seguito da Angel che stava per andare a fare un bagno in piscina ,nonostante la temperatura bassa.
Sì,in pieno inverno Angel girovaga in bikini per casa.
"Will? Stai bene?", chiese la bionda mentre si rialzava
"Io si,lui no.",il moro guardò con sguardo assente il televisore.
"Ne prenderemo un alt-...", provò a dire la bionda,ma venne interrotta da Lilith.
"È arrivato l'altro angioletto", la rossa battè le mani felice prima di prendere Aileen per un polso e trascinarla al piano di sotto.

La sua aura non mi è familiare
Fu l'unico pensiero che attraversò la mente della bionda mentre tentava di non rompersi un braccio cadendo dalle scale.

E poi lo videro
Un ragazzo seduto sulla poltrona.
All'occhio saltarono subito i capelli candidi come la neve che gli coprivano il viso mentre sfogliava il volume che stringeva tra le mani.
Appena sentì arrivare le due,il biondo alzò il capo.
Un paio di occhi di un blu scurissimo osservavano con disinteresse tutti i presenti confusi dalla sua presenza.
Una voce ruppe il silenzio calato nella stanza.
"Perché Elsa al maschile è venuta a farci visita?", chiese Will quasi urlando dalle scale.
Il biondo inclinò il capo e chiuse il libro che aveva tra le mani,"Ti stai riferendo a me?",la voce del ragazzo era vuota,inconsistente,spenta come il suo sguardo.
Lilith si riscosse e poi sorrise al nuovo arrivato,"Benvenuto".
Angel e Asher si guardarono a vicenda e poi uscirono dalla casa con la solita espressione annoiata,mentre Will raggiungeva Aileen e Lilith.
"Dov'è la mia stanza?", ogni volta che parlava sembrava che il gelo calasse su di loro.
"Se vuoi ti ci accompagno.",si offrì Aileen sorridendo con le guance imporporate da un leggero rossore.
Il nuovo arrivato si alzò e poi si diresse verso di lei senza emettere alcun suono e lasciando una scia di profumo mentre la seguiva su per le scale.
Will e Lilith ,non volendo lasciare la biondina da sola con il tipo profumato,li seguirono
"Comunque io sono Lilith.",si presentò la rossa tentando di rompere il ghiaccio quando ormai erano davanti alla porta della camera di lui.
"Credo che voi sappiate già qual'è il mio nome.",obbiettò il biondo osservando l'iscrizione sulla porta,"Ora vado a fare una doccia.",la spalancò rivelando il disordine della parte di stanza di Angel.
Prima che i 3 potessero dire altro, l'angelo chiuse la porta alle sue spalle osservando il luogo nel quale sarebbe rimasto per un bel po'.
"Luxiel", lesse ad alta voce Aileen passando con un dito sull'incisione sulla porta.
"Un nome da angelo come altri. ", alzò le spalle il moro mentre poggiava una mano sul fianco di Lilith.
La rossa appoggiò il capo sul suo petto,"Quel tipo non è molto socievole.".
"Beh...io ho fame.",Aileen osservò i due mordicchiandosi il labbro inferiore,"Vado a preparare dei pancakes. Ne volete anche voi?"
"Ma è ora di pranzo. ", obbiettò Lilith mentre dava uno sguardo al cielo scuro fuori dalla finestra.
"I pancakes vanno bene a tutte le ore.",il moro annuì togliendo la mano dal fianco di Lilith e voltando le spalle alle due per dirigersi al piano di sotto.
Aileen lo seguì poco dopo mentre Lilith rimase per qualche minuto davanti alla porta.
"Vuoi anche tu i pancakes,Luxiel?", chiese al ragazzo nella stanza.
"No.", la risposta secca e senza esitazione giunse immediatamente .
Lilith scosse il capo e seguì Will e la bionda al piano di sotto.

Spazio autrice(?)
Salve lettori e lettrici,spero che questo capitolo sia di vostro gradimento.
A me,personalmente,non piace moltissimo,ma ultimante non posseggo abbastanza capacità di concentrazione per sfornare qualcosa di meglio.
Cosa ne pensate del nuovo arrivato?
Prima impressione positiva o negativa?
Fatemi sapere tutto nei commenti🌚🌝
-Sempre la tizia che scrive questo coso✨

Gli occhi delle ombre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora