Brandon Fries era un ragazzo di periferia, viveva nei quartieri malfamati di Detroit insieme a sua madre Linda, suo padre John e sua sorella Amanda. I suoi genitori erano degli alcolizzati mentre sua sorella era una prostituta. Non era un ragazzo molto amato anzi, era molto temuto da chi abitava da quelle parti per via della sua banda di vandali e i suoi tatuaggi che raffiguravano in volto le marcature del cranio e sul corpo quelle delle ossa, ed era appunto soprannominato Skull Head. La sua banda, i "Satan's brothers" erano ragazzacci già schedati, compreso il nostro Skull Head, per possesso di armi illegali e aggressione a pubblico ufficiale. La sua banda era formata da 5 persone.
Ogni giorno Brandon e i suoi compari si divertivano a bighellonare la scuola, ammaccare le auto e fumare sui tetti per poi far cadere le ceneri sui passanti rovinandogli i vestiti.
Anche a scuola era molto temuto e rispettato, era un pluribocciato che si divertiva a rubare i soldi ai bambini e a chiuderli in un armadietto. Sia a scuola che per quelle macabre strade era un "boss della mafia".
Una sera però sua sorella Amanda decise di dare una svolta alla sua vita da vandalo. Infatti Amanda aveva dei contatti con un suo lontano parente che gestiva una prestigiosa accademia a Londra. Questo parente era Steven Fries lo zio di Brandon e Amanda che, per conto della sua agenzia privata, avrebbe pagato le spese del viaggio per mandare Skull Head nella sua scuola.
Lo zio, contento nel sapere di poter rivedere suo nipote dopo tanto tempo, fece subito decollare un jet privato da Londra che sarebbe arrivato da quelle parti non prima della mattina seguente.
Dopo che Amanda ebbe ricevuto queste fondamentali informazioni andò in camera di suo fratello e gli disse di fare i bagagli perché la mattina l'avrebbe portato in aereoporto senza altre informazioni.
Il fratello, davanti a sua sorella maggiore non poté discutere ma notò nel suo volto 2 occhi lucidi che riflettevano la luce della lampada poggiata sul comò vicino al letto di Brandon.
La mattina seguente Amanda accompagnò suo fratello con la macchina del padre, due uomini vestiti in nero li stavano aspettando davanti all'entrata principale. Si avvicinarono alla macchina, chiesero se lei fosse Amanda Fries, lei rispose di si è successivamente questi 2 uomini aprirono lo sportello posteriore dove era seduto il nostro Skull Head. Gli uomini in nero gli dissero di venire con loro e lui, terrorizzato da queste 2 imponenti figure, decise di seguirli per arrivare ad un enorme jet privato nero opaco. Brandon non sapeva cosa stesse succedendo ma non pensava in niente di male, salì sull'aereo e partirono per Londra. Durante il viaggio un uomo di mezz'età gli spiegò cosa stava succedendo e dove era diretto, il suo nome era Alfred.
L'aereo atterrò, Brandon scese dal costoso jet e, molto incuriosito, fu accompagnato dal "maggiordomo" verso una limousine bianca che lo portò alle porte di una maestosa e prestigiosa accademia.
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Lo chiamavano Skull Head
General FictionUno strano ragazzo di periferia, il suo nome era Brandon Fries ma da tutti era soprannominato Skull Head per le azioni che compieva con la sua banda e per i suoi particolari tatuaggi sul volto.