Capitolo 5 - La brutta notizia

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Qui iniziavano le vacanze di Skull Head che tra nuotate e passeggiate in compagnia trovava anche tempo per i compiti e per le sue faccende. 2 mesi dopo, verso fine agosto, a Skull Head viene fatta una chiamata importante che lo segnerà per sempre. La chiamata era stata effettuata dalla polizia distrettuale di Detroit, raccontarono al ragazzo che sua sorella era stata uccisa da suo padre in preda alla rabbia con la mente annebbiata dall'alcol. Il ragazzo era in lacrime, non trovava neanche le parole per rispondere... Lasciò il telefono e si recò in camera dove si mise a piangere e a gridare. Alfred, dispiaciuto per la morte della sorella di Skull, decise di organizzare un volo per Detroit per andare al funerale della sorella che si sarebbe tenuto 3 giorni dopo. Sentita quest'idea Skull decise di chiamare suo zio e andarci insieme a lui. Lo zio accettò e il giorno dopo partirono per Detroit. Arrivarono con un Taxi nel luogo in cui si teneva il funerale, nessuno lo riconobbe e inoltre sua madre non era presente. Piansero tutti in quel triste giorno...anche il cielo piangeva per la sua scomparsa.
Finito il funerale Skull e compagnia tornarono a Londra con gli occhi lucidi e Skull con un grande desiderio di vendetta.
Arrivati a casa Alfred disse al ragazzo che la vendetta non era la giusta strada, ma lui non volle ascoltarlo e conservò il suo profondo desiderio di vendetta. I suoi amici Jhonny e Jennifer lo andarono a trovare la settimana seguente per porgergli le più sentite condoglianze. Skull le accolse volentieri ma dentro di lui il suo cuore aspettava di essere riparato.
Nel frattempo l'estate finì e iniziò per Skull il suo secondo anno di scuola. All'inizio fecero presente che era possibile partecipare, come attività alternativa/dopo scuola, ad un corso di karate. La cosa lo interessava, così decise di abbandonare il nuoto per fare Karate in modo da poter scaricare la sua rabbia interiore e insieme a lui si aggiunse anche Jennifer.
Mentre Skull cresceva, studiava e si allenava suo padre in carcere iniziò a dimagrire e a farsi rispettare usando il potere dei Fries, diventò un mostro forte e possente che dettava le regole nella prigione ma decise di non evadere perché sapeva che Skull sarebbe arrivato prima o poi.
A poco a poco Skull divenne sempre più forte e più desideroso di vendetta mentre suo padre divenne vecchio e potente.
Antoine invece iniziò a diventare un bullo e a costruirsi una reputazione pessima. Chi lo vedeva scappava per non essere picchiato dai suoi tirapiedi fuori dalla scuola, e ovviamente prese di mira Jhonny il rosso peccato però che li vicino c'era Skull che, con uno sguardo fulminante, li allontanò all'istante. Jhonny lo ringraziò e inoltre si fece accompagnare a casa per paura di prenderle fuori dalla scuola da quei 3 brutti ceffi. Quando uscirono e si allontanarono furono bloccati subito dai 3 bulli e portati, sotto minaccia, sul retro della scuola dove intendevano derubare Skull e Jhonny. Skull riuscì ad attivare l'abilità e sistemò gli scagnozzi di Antoine da solo con un paio di ganci ben assestati.
L'anno passo in fretta, senza che se ne accorgessero, ed iniziarono nuovamente le vacanze di Skull che studiava, si allenava e conservava l'energia per andare a "trovare" suo padre un mese dopo.

Lo chiamavano Skull HeadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora