Solo un caffè

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Accetto di prendere quel caffè, male non può farmi, almeno spero.

A meno che, non mi imbatta in un altro membro del gruppo e, probabilmente, potrei rimanerci secca, e la cosa è molto più che probabile.

Ho quasi il timore di tornare dentro casa, magari Yoongi è in appostamento per lanciare un'altra delle sue frecce divertenti.

Che poi, divertenti è una parola molto importante. Dal suo punto di vista, lo sono. Dal punto di vista degli altri, anche la Nasa ormai ha cominciato a collaborare alla ricerca nel capire da quale parte dello spazio provenga questo suo "essere divertente".

E infatti, Yoongi è appoggiato allo schienale del divano, sempre a braccia conserte e mi guarda mentre mi tolgo le scarpe e seguo Namjoon. Stai attento, amico, che ho una buona mira.

"Abiti in fondo alla strada?" mi domanda Namjoon, voltandosi appena.

"Solo una o due case più avanti" rispondo, guardandomi attorno, mentre raggiungiamo la cucina.

Mi sento piccolissima in questa casa fin troppo grande per una persona come me. Ma loro sono in tanti, probabilmente la vedono ancora piccola sotto certi punti di vista.

"E vieni spesso a riconsegnarci la posta?".

"Diciamo che questa è la sesta volta - mormoro, sedendomi su di uno sgabello dell'isola in mezzo alla cucina, dopo che mi ha fatto cenno di accomodarmi - le altre volte infilavo la busta nella cassetta e basta, ma questa volta ho deciso di presentarmi e chiedervi di fare qualcosa per questa situazione."

E' vero, ne sto facendo un dramma e probabilmente infastidisce solamente me, ma mettiamo caso che arrivi una lettera veramente importante, o un telegramma o qualsiasi altra cosa e invece di consegnarlo a loro, arrivano sotto casa mia. 

E magari io non ci sono, o sono sotto la doccia, o sono troppo impegnata in altro per andare ad aprire, come la mettiamo?

"La sesta? Strano, proverò a chiamare per sistemare questa faccenda" mormora lui, dandomi le spalle, cercando qualcosa nella credenza.

"Namjoon-ah, cosa stai facendo?". Jin entra nella cucina e, a larghe falcate, raggiunge il ragazzo, prendendo dalle sue mani il caffè macinato, stringendolo al petto.

"Hyung--".

"Devo ricordarti cos'è successo l'ultima volta, cioè ieri, solamente perché hai messo troppo caffè e troppa acqua?".

"Ma hyung--".

"Ma hyung niente, avevi detto che non ci avresti più pensato per un po' di tempo!".

Mi schiarisco la voce per far voltare Jin verso di me e salvare Namjoon da questa situazione.

Infatti il ragazzo si volta, sbianca appena e rimette nelle mani dell'amico il caffè, avvicinandosi a me.

"Buongiorno! Worldwide handsome Jin pronto ad aiutarla" dice, come se mi avesse appena salvato la vita dal caffè.

"Buongiorno! Worldwide non handsome vicina di casa pronta per essere aiutata" esclamo a mia volta, agitando il pugno in aria, scatenando una risata nel ragazzo davanti a me.

"Da quando abbiamo confidenza con i vicini?" domanda lui, guardando verso Namjoon.

"La nostra posta arriva a lei" gli risponde, preparando il necessario per il caffè, allontanandosi leggermente.

Il procedimento per preparare solo un caffè è veramente complesso in questa casa.

Quel giorno a casa dei Bangtan [hyung line edition] ✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora