...I Love my bad boy...

Capitolo 13

DRIIIIIN DRIIIIIN

Spensi quella cazzo di sveglia che ogni mattina faceva quel rumore fastidioso per le mie orecchie.
Mi alzai con fatica ancora mezza addormentata
andai a fare colazione... come mia sfortuna c'era Michael... perfetto, io non lo deniamo nemmeno di uno sguardo

-"Comunque Buongiorno"

-"Buongiorno...oggi che lezione ci sarà?"

-"Canto"

-"Okay"

Andai in camera mia per verstirmi, decisi di mettermi dei jeans e una maglia nera con scritto "Bad girl", mi piace tantissimo questo abbigliamento...per il trucco mi metto soltanto mascara, eyeliner e matita.
Sono uscita dalla mia camera qualcuno mi prese per il braccio sapevo già chi era...... Michael

-"Dove vai è ancora presto"

-"Lo so devo vedermi con Francesca"

-"Sicura?"

-"In realtà no volevo andarmi a fare una passeggiata prima delle lezioni"

-"Ti dispiace se vengo con te?"

-"No..."

-"Andiamo allora"

Stavamo passeggiando nei corridoi senza dire una parola...ero un po' rossa in viso il cuore stava battendo forte... poi ho pensato a quello che è successo ieri, mi sentivo male solo a pensarci.
Un gruppo di ragazzi stavo avvicinando a noi, uno di loro aveva una pistola... Michael gli aveva visti mi strinse la mano... l'unica cosa che sentivo era paura anche alcuni brividi per il suo tocco

-"MICHAEL"

Il ragazzo prese la pistola e la puntó contro Michael... sentì un colpo era forte, Michael gridava i ragazzi scapparono... Michael era ferito gli sanguinava il petto lo avevano colpito al petto

-"MICHAEL NO..."

-"Chiara tranquilla sto bene"

-"Ma stai bene cosa che ti hanno colpito al petto...andiamo nella nostra stanza ti guarirò io tranquillo"

-"Tu sai guarire un colpo di pistola?"

-"Si ti spiegherò dopo che ti avrò guarito adesso andiamo!"

Andammo di corsa nella nostra stanza, arrivati lì lo stessi sul divano presi il kit del pronto soccorso.
Era in pessimi condizioni, per fortuna la pallottola non era profonda, così presi le pinzette egli estrai la pallottola dal suo petto

-"AAAAAH...FA MALE PORCA PUTTANA FA MALEE"

-"Michael calmati adesso ti devo disinfettare la ferita stai calmo"

-"Muoriro"

-"Non lo dire nemmeno per scherzo...non Muorirai ti sto curando io tranquillo me ne intendo di queste cose"

-"Come?"

-"Mio padre era un dottore... mi ha insegnato dei trucchi su come far guarire una persona che è stata colpita da una pallottola tranquillo"

-"wow...AAAAH"

-"Shh...va tutto bene adesso stai meglio ti devi riposare...non andrò in classe starò qui con te per prendermi cura di te"

-"Sei gentile"

-"Grazie...se ti vuoi alzare chiama me non voglio che ti fai male"

-"Questa è la seconda volta che mi guarisci... grazie"

-"Prego..."

Ci guardammo negli occhi per un secondo qualcuno bussò alla porta, non so chi poteva essere.
Aprì la porta e mi ritrovai con quella ragazza di ieri che stava scopando Michael, mi faceva male

-"Michael è lì con te?"

-"Si..."

guarda Michael per un secondo e poi guardò me

-"Michael amore mio che cosa ti è successo?

-"Mi hanno sparato"

-"Ah"

Sapeva soltanto dire questo? un semplice "Ah"?
non potevo stare li ha guardare sono intervenuta io perché quella puttana mi stava facendo venire su i nervi

-"Sai dire solo questo?...Un semplice "Ah"?

-"Di lui non me ne può fregare più niente...lo lascio perché è soltanto un puttaniere che se la fa con tutte scoperà anche te...puttana!"

Da come mi aveva chiamata dovevo reagire così gli tirai un pugno sulla sua faccia di merda, lei cade a  terra la volevo picchiare a morte.
Ma Michael mi fermó

-"Se lo insulterai ancora ti stacco quella lingua e te la faccio ingoiare"

-"D'accordo...me ne vado"

Jessica se ne andò lasciandomi sola con Michael, Michael mi guardò stupito...per il pugno che gli avevo dato

-"Sono stupito non mi aspettavo che una ragazza come te gli dava un pugno"

-"Bhe non potevo stare lì ad ascoltare"

-"Comunque grazie per avermi difeso... e per avermi guarito di nuovo"

-"Di niente"