|| "L'amore è un sentimento limpido e puro e come tale andrebbe espresso, ma il linguaggio di chi ama è spesso pieno di parole non dette." ||
Questa storia è dedicata a mia sorella, questa storia è frutto della mia fantasia. Non voglio offendere NES...
*Dal capitolo precedente* "Ti voglio bene e ho un regalo per te" mi sussurra all'orecchio. "Cosa?" "Però devi trovarlo". "Eh?" "Avanti, cercalo!" Sorride e mi alza dal letto. "Ci sono degli indizi?" "Dipende da dove guardi". Odio quando fa cosi. "Posso farti delle domande?" "Si, ma solo tre". "Ma sono poche!" "Trovalo e potrai farmi tutte le domande che vuoi!" "Ok" vado in cucina. Apro lo sportello della cucina. Oltre a bicchieri e posate non c'è niente. "Ma di cosa è fatto il mio regalo?" "Di plastica, comunque adesso hai ancora due domande". "Qua non c'è niente" insieme andiamo in bagno, nei posti più improponibili ci sarà il mio regalo. Apro il nostro piccolo "armadio" bianco. Ci sono le mie pomate, i miei trucchi, gli smalti di Celeste e alcune cose di mia madre. "Qua non c'è niente". "Ho capito che sono una ragazza particolare, ma il tuo regalo non lo metterei in bagno". Ride. "Ok" vado in camera dei miei, voglio tenermi la mia camera per ultima.
Ho una strana sensazione.
"Vediamo se ho fortuna". Controllo nell'enorme armadio nero dei miei. Tolgo alcune maglie e ne vedo una. È nera con delle scritte colorate in corsivo. "Cielo (nomignolo di Celeste), sei sicura che il regalo sia di plastica?" "Si, perchè?" "Allora di chi è questa?" Gli faccio vedere la mia maglia. "È un regalo che ho fatto a mamma e comunque adesso hai solo una domanda!" "Sei un ansia" chiudo l'armadio, mi in ginocchio sotto il letto e vedo una scatola. Allungo il braccio e la prendo. "Oh, finalmente l'hai trovata!" Dice entusiasta. "Perchè non vai a lavorare alla Nasa? Secondo me ti prendono!" Ridiamo e apro la scatola nera con scritto in rosa scuro "Libe feme, made in Italy".
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"Cosa me ne faccio?" "Non guardare l'apparenza". "Uhm..." guardo la pistola e dentro alla fessura dove si spara c'è un biglietto. "Cos'è?" "Apri!"
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