capitolo 12

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*Dal capitolo precedente*
"Ok, allora domani mettiamo in atto il nostro piano?"
"Si", sorridiamo e continuiamo a guardarla che gesticola mentre parla con la persona aldilà del telefono.

"Domani ho l'assemblea dalle dieci fino a mezzogiorno, se riesco a convincere mio padre mi faccio venire a prendere e faccio sta visita, ok?"
"Va bene, ciao". Chiuse la chiamata.
"Chi era?" Chiese Adriano.
"Il mio dottore".
"Che voleva?" Le chiesi.
"Una visita medica alle ginocchia". Sorrise.
"Avete scelto cosa prendere?"
"Si, due bei pezzi di pizza e tu?"
"Lo stesso".
"Lella!" Mi giro e delle braccia mi circondarono.
"Vane, mo mi fai cadere!" Ridiamo e la guardo.
"Che ci fai qui?" Chiedo con un sorriso.
"Dovevo uscire con un ragazzo ma lui mi ha dato buca e allora per consolarmi mi prendo qualcosa da mangiare".
"Sei la solita mangiona, complimenti". Lei mi fa il dito medio.
"Ah ragazzi, vi presento Vanessa la mia migliore amica".
"Ciao", sorride dolcemente e ci prendiamo un tavolino, ordiniamo il cibo e iniziamo a mangiare.
"Quindi hai vinto tu il concorso e perchè non me l'hai detto?"
"Te l'avrei detto domani mattina".
"Ehy, Adri, che ti sei imbambolato?"
"Nono, io ho già una fidanzata".
"Senza offesa ma non cosi bella".
"Guarda che l'unico innamorato qui sei tu!" Non se ne accorge urla questa frase, guardiamo le ragazze imbarazzati.
"Non sei l'unico ad essere innamorato", guarda Gabriella, no, non mi dire che è fidanzata?
"Cosa significa quello sguardo?"
"Dai non mi dire che Daniel non ti fa nessun effetto".
"È un bel ragazzo ma..."
"Si vabbè, non ci credo proprio".
"E non ci credere".
"Raga noi andiamo a pagare". Ci alziamo e andiamo a pagare.
"Perchè non ti sei stato zitto? Mi hai fatto fare una figura di merda!"
"Non è di questo che dovresti preoccuparti, più tosto cosa facciamo con questo Daniel?"
"Non lo so, di certo non faccio lo stalker e non costringo una persona a stare con me".
"Va bene, domani deve fare assemblea magari possiamo prenderla e stare con lei".
"E ma noi non siamo dei suoi parenti, non so se si fidano di noi".
"Scusa ci conosce Gabriella e questo è l'importante".
"Sicuro?"
"Si, adesso torniamo dalle ragazze sennò qui si mette male".
"Ok".
Non sono mai stato cosi, sarà che Gabriella mi fa questo effetto. Verso le dieci siamo tornati tutti e quattro a casa di Gabriella, io ho dormito insieme a lei ed è stata una sensazione meravigliosa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 11, 2019 ⏰

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