Capitolo 1 ~ Migliori Amici

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"Alexxxx! Sto per cadereee!" Dico ridendo. "Tranquilla! Metti un piedi sull'altro ramo"
Spiego la situazione... praticamente in questo momento sono con il mio migliore amico Alex, e abbiamo deciso oggi pomeriggio (dato che è l'ultimo giorno delle vacanze estive) di fare un giro al parco. Ovviamente dato che non siamo persone normali , appena siamo arrivati abbiamo fatto una sfida a chi si arrampicava per primo sull'albero più grosso del parco... e indovinate un po'? Adesso ci troviamo tutti e due attorcigliati intorno ai rami dell'albero a ridere come degli scemi. Ma comunque questi siamo noi: non abbiamo paura di essere noi stessi davanti agli altri, anche se potrebbe essere molto imbarazzante; facciamo quello che vogliamo fare, quando lo vogliamo fare. Ecco noi siamo liberi, spensierati.
"Alex sei vivo?" Mi giro verso di lui per guardare come si è infilato in mezzo ai rami e per poco non mi strozzo con la mia stessa saliva.
"Alex , ma che cazzo stai facendo? Perché sei a testa in giù?" Dico ancora morendo dalle risate
"Zitta , nana . Che appena scendiamo me la paghi." Dice mordendosi il labbro per rimanere serio , ma con scarso successo dato che dopo meno di due minuti stiamo morendo tutti e due dalle risate.
Io e Alex ci siamo conosciuti al primo anno delle superiori. Era ora di pranzo , così con alcune ragazze ho preso il pranzo e siamo uscite in giardino. Ci siamo sedute vicino a un albero. Lui si è arrampicato su un albero e ha detto a noi , lo ricordo come se fosse ieri...
Flashback
"Vuoi la mia insalata Ashley? Non mi va" mi dice Courtney, una ragazza che frequenta il corso di biologia insieme a me.
Prima che possa dire qualsiasi cosa , la nostra attenzione viene attirata da un ragazzo con i capelli castani e gli occhi verdi che fa versi strani verso di noi...
"Ehi voi laggiù! Scommetto che non riuscite a salire prima di me su questo albero."
"Sicuro?" Dico alzandomi e appoggiando il mio vassoio nell'erba.
"Vogliamo scommettere?" Mi guarda con sguardo di sfida, così iniziamo a correre tutti e due verso l'albero. Mi piacerebbe dire di aver vinto o cose del genere per vantarmi;ma in realtà quando siamo arrivati quasi davanti all'albero, siamo caduti tutti e due per terra.
"Porca puttana!" Diciamo insieme. E subito dopo scoppiamo a ridere.
"Mi chiamo Alex , comunque" Dice con un sorriso , porgendomi la mano.
"Ashley" Dico ricambiando.
Fine flashback
Ah sì, ancora ricordo il male e le risate di quel giorno... è da lì è nata questa tradizione, cioè che appena vediamo un albero resistente , ci dobbiamo arrampicare per forza.
"Ho fame" dico di getto guardandolo con gli occhi da cucciolo
"Pizza?" Chiede. Sì, lo so siamo strani , mangiamo la pizza alle sei del pomeriggio... e quindi ? C'è un sacco di gente che lo fa...
"Siii" batto le mani ridendo felice.
"Dai scendiamo di qua" mi dice porgendomi la mano per aiutarmi .
****
"Mmmm..." sto gemendo da un quarto d'ora... ma quanto è buona questa pizza!? C'è se solo potessi la sposerei...
"Mmmm" fa lui imitandomi....
Parte These Day e sento la tasca vibrare.
Mi affretto a prenderlo con ancora in bocca un pezzo di pizza. Leggo il nome sullo schermo e sbuffo
"Pront-" non mi lascia neanche finire di parlare che mi tartassa di domande
"Dove sei ? Cosa fai? Con chi sei? Hai preso le chiavi di casa? Ti ho chiamato un sacco di volte perché non mi hai risposto? Non mi hai detto che saresti uscita! Poi domani è il primo giorno della 5^ superiore! Devi riposare! Non vorrai stare fuori pure stasera vero?!" Aspetto che si calmi un po' e poi inizio a parlare...
"Allora sono al parco con Alex e non ti ho detto che uscivo perché dormivi e non ti volevo svegliare, adesso siamo in pizzeria vicino al parco"
La sento sospirare dall'altro capo del telefono. Si tranquillizza subito appena sente il nome Alex , lei è convinta che lui sia molto più responsabile di me. Anche se non è assolutamente vero! Dei due il contrario!
"Dormi da me stasera?" Mi chiede.
A molti può sembrare strano, ma in quanto migliori amici , noi facciamo il 99% delle cose insieme. Hai miei genitori all'inizio sembrava strano che dormissimo nella stessa camera, ma poi con il passare del tempo si sono resi conto che Alex è un tipo apposto ed è come un fratello per me. Ci vogliamo un bene dell'anima, siamo molto uniti, ma la nostra è solo amicizia niente di più.
"Si, lo dico con mia madre , e vado a prendere due cose a casa" due si fa per dire, diciamo che mi porterò tutta la casa dietro. Perché il mio problema la mattina è che non riesco mai a decidere cosa mettere, infatti sto sempre mezz'ora lì davanti all'armadio a guardare e riguardare i vestiti... e questo Alex lo sa per questo quando gli ho detto due cose lui si è messo a sbuffare e ha fatto una faccia strana.
"Dai andiamo scemo." Dico ridendo. Paga, usciamo e andiamo in macchina.
Come al solito nel tragitto abbiamo messo la musica a tutto volume e ci siamo messi a cantare a squarciagola tutte le canzoni che davano in quel momento.
"Arriiiivaaatiiii" Dice lui mezzo gridando
"Lo vedooo" dico imitandolo poi continuò "vado a parlare con i miei e glielo chiedo e poi prendo la roba e vengo"
Entro in casa e dico " FAMIGLIAAA" vedendoli tutti in sala a guardare qualcosa in tv.
"Si?" Si girano a guardarmi, compreso la buffa pallottola di pelo di nome Timmy. Gli ho dato questo nome perché da piccola mi ricordo che guardavo sempre I Due FantaGenitori e mi ricordo che ho pensato, che il prossimo cane che ci sarebbe arrivato lo avrei chiamato Timmy e infatti poche settimane dopo è arrivato.
"Bene,bene,bene... Devo comunicarvi che stasera andrò a dormire da Alex" dico con tono autoritario, tanto ormai loro si sono abituati alle mie stranezze.
"I suoi genitori sono d'accordo?"
"Ovvio ,madre"
"Va bene, ma fate i bravi." Detto ciò corro su , apro l'armadio e prendo tutti i vestiti che vedo e inizio a metterli alla rinfusa in una borsa. Poi vado in bagno e prendo il beauty con dentro i trucchi, lo spazzolino è una spazzola per i capelli. Mi guardo allo specchio , faccio una smorfia per il mio aspetto ed esco. Sono le 20.
Lo raggiungo e salgo in fretta in auto.
"Eccomiiii"
"Weeiiii" dice guardandomi . Okay saremmo strani però a noi ci va bene così.
"Festa stasera?"
"Oh yesssa! Ce n'è una festa nella villa dei Walled stasera"
"Perfect" dico e lui inizia a cantare a squarciagola parti a caso della canzone Perfect di Ed-Sheeran ... così lo seguo e ci ritroviamo in meno di un minuto a cantare con i vetri e il tettuccio abbassato sventolando le mani e la testa a caso. Cosa molto normale per noi.
Arriviamo a casa sua e dopo aver salutato sua madre Sandra, corro su per le scale dicendo "Il bagno è mio!"
E così anche lui inizia a inseguirmi. Però vinco io e mi chiudo in bagno per prima. Lui batte sulla porta dicendo...
"Daiii, non valeee! Ci metterai un'ora e mezza! Non è giusto!" Già me lo immagino dietro alla porta con il broncio. Ahahah!
"La prossima volta corri più veloce!" Dico ridendo
"Ma non è giusto! Sei partita prima!"
"Tutti dettagli" dico e lo sento sbuffare, sicuramente ha capito che sono un caso senza speranze!
Vabbè... inizio ad aprire la busta contenente tutti i vestiti che ho deciso di prendere. Poi già lo sapevo che saremmo andati a qualche festa, quando siamo insieme ci andiamo spesso, ci piace divertici e quando sono con lui è divertimento assicurato! Okay scelgo per i miei pantaloncini corti di jeans e una maglia leggermente aderente , corta. Allora io ancora non mi sono presentata... Mi chiamo Ashley Prince ho quasi 18 anni , amo il cibo, sono magra, ho gli occhi marroncino chiaro e i capelli lisci castano chiaro lunghi fino alla vita quasi; amo divertirmi con il mio migliore amico; a scuola me la cavo, non sono popolare, al contrario di Alex...
Lui è molto popolare, ma se ne fotte altamente della sua popolarità e sta quasi sempre con me, infatti molte ragazze se potessero mi ucciderebbero... va a letto con molte ragazze, come un po' tutti i maschi e basta... tutto normale direi... Mi lavo e mi vesto velocemente, prendo la mia borsa e tutta la roba ed esco dal bagno.
Trovo un Alex seduto sul suo letto con il telefono in mano e , prima che possa dire qualsiasi cosa, entra sua madre dicendo tutta sorridente
"Aleeex! Domani arriva tuo fratello dall'inghilterra !!! Dovrebbe arrivare di mattina presto e poi dovrebbe a scuola, ma probabilmente o entrerà un po' tardi o direttamente non verrà, sai il viaggio è lungo..."
"Davvero?" Dice Alex tutto contento, alzando subito la faccia dal telefono.
"Siii" Dice e poi continua "Uscite stasera?"
"Si, mamma"
"Ok, non vi sto a dire di non fare tardi perché so che tanto non servirebbe a niente... ma almeno state attenti..." Dice per poi uscire.
"Pronta?"
"Yesss"
"Okay andiamo, mi metto solo dei jeans puliti e poi possiamo andare" Si toglie i jeans e li appoggia sul letto restando in boxer e andando verso l'armadio a prendere un paio di jeans. Noi, essendo migliori amici, siamo anche molto intimi... nel senso che non ci vergogniamo a cambiarci uno di fronte all'altro, certo ovviamente non l'intimo,solo pantaloni o maglietta...
Si cambia e mi dice
"Come sto?"
"Male.Mentalmente"dico scoppiando a ridere
"Ahah molto simpatica" Dice sarcasticamente.
"Stai decentemente però..." dico avvicinandomi , poi inizio a spettinargli i capelli
"No daii!! Adesso me la paghi!!" Mi butta sul letto e inizia a farmi il solletico e gli colpisco per sbaglio le parti basse... ops non l'ho fatto apposta è lui che ha deciso di farmi il solletico...
"Cazzo, ma perché ogni volta che ti faccio il solletico è come se ci fosse un demone dentro di te?!" Dice con voce dolorante.
"Non lo so, comunque è colpa tua che hai deciso di farmi il solletico, mica l'ho deciso io..." detto questo faccio le spallucce "Andiamo?"
"Si" risponde
******
"Ashley! Ashley! Sveglia!!"
"Altri due minuti mamma"
"Ashley sono Alex , vuoi fare tardi anche il primo giorno?!"
"Shh !zitto e torna a dormire" mugulo e non so neanche se abbia capito dato che sto parlando calla testa conficcata nel cuscino
"ASHLEY C'È UN CLOWN SOTTO IL LETTO!" Dice urlando
Mi alzo in piedi di scatto, sbatto contro la sua testa e gli salto praticamente in braccio
"AIUTO! F.B.I!! AIUTOOO! SCEMO CHIAMA LA POLIZIA E LEVA STO CLOWN!"
"Lee stavo" scoppia a ridere sto scemo "stavo scherzando"e continua a ridere!
Due cose: -sì lui mi chiama quasi sempre Lee , perché secondo me 'Ash' è un abbreviativo da maschio e comunque a me Lee piace quindi... - e sì ho una folle paura dei clown.
Voi direte 'ma come fai?' , 'i clown sono carinissimi e divertenti' , ma sono divertenti sti cazzi! Sono inquietanti con quelle parrucche, tutto quel trucco... oddio!
Ho paura dei clown perché quando avevo tipo 4 anni mi sembra, siamo andati con mia madre e una mia amica, per halloween a fare dolcetto o scherzetto nelle case e io stavo camminando tranquillamente , quella sera era anche buio, quando un tizio maledetto che sarà stato alto tipo 2 metri ,si era vestito da clown assassino e così sbuca fuori da un piccolo angoletto buio , dicendomi cose tipo 'sono il clown assassino e voglio mangiartiii', voi adesso direte 'e quindi? Tutto qui?' Si ma pensate dire sta roba a una bambina di quattro anni per vedere come ci rimane... ma poi io proprio non li sopporto , sono inquietanti, hanno i capelli tutti strambi, scarpe(se così si possono definire) grandi come una casa e cos'altro? Sono orrendi e i loro trucchi di magia non fanno ridere nessuno.
"SCEMO! IO-TI-CASTRO!"
"Nono no ci tengo hai miei cari gioiellini , grazie"
"Alex ,hai un caricabatterie in-, se volete scopare almeno chiudete la porta santoddio!!"
Entra un tizio in boxer capelli castani ricciolini ,occhi verdi più intensi di quelli di Alex,che appena ci vede fa una smorfia di disgusto
Adesso che ci guardo siamo sdraiati sul letto e io sono a cavalcioni su di lui...
" 'giorno anche a te fratello" non fa neanche in tempo a finire che suo fratello esce, sbattendo la porta, con ancora una smorfia di disgusto stampata in viso.
"Lee ti presento Cameron, mio fratello!" Dice enfatizzando la situazione...
"Minchia quel dio greco?!" Dico
"Almeno risparmiati questi pensieri è pur sempre mio fratello..."fa una smorfia di disgusto
"Scusa se gli ormoni c'è li ho anche io!" Dico scherzando , così ci mettiamo a ridere.
Tanto Alex lo sa che io non sto cercando una relazione , non credo nell'amore, tanto si sa che l'amore delle superiori non vale niente perché tanto dopo ,finite le superiori, si intraprendono tutte strade diverse e quindi o ci si lascia, il più spesso delle volte, oppure si continua una relazione a distanza... ma non fanno per me quindi... io una volta che mi fidanzerò, dovrà essere una relazione seria e non destinata a finire dopo qualche mese.
Mi vado a preparare e prendo un paio di jeans e una semplice t-shirt e intanto Alex fa lo stesso ... finiamo di prepararci e andiamo in macchina pronti (o quasi) per il primo giorno (della 5^ superiore) di scuola alla Pacific Cost Accademy , e (come dice anche il nome) mi sono dimenticata di dire che la scuola è vicina al mare, infatti dopo scuola spesso si va in spiaggia . Yeiii!!

Spazio autrice
Ciao io sono Greta e questa è la seconda/prima storia che scrivo e spero vi piaccia!
Baci, Gre❤️🍭

Sei uno stronzo, ma ti amo || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora