Sei uno stronzo, ma ti amo || Cameron Dallas

Capitolo 5 ~ Nuove conoscenze

Happy sha lalala .....
Ed ecco con che canzone mi sono svegliata stamattina... giornate normali, come al solito.
Cerco di ricordare cosa sia successo ieri sera... si, a me succede sempre così, non serve che io beva, la mattina il 99% delle volte ho una breve amnesia sulla sera precedente, ma spesso dopo neanche un quarto d'ora passa...
Quindi vediamo... cosa ho fatto ieri sera? Ah si, Cameron e il suo strano fare gentile. Tasto affianco a me con la mano per sentire la sua presenza, il suo corpo caldo affianco al mio... ma niente...
e che ti aspettavi? Ricordati sempre che è Cameron il più grande dei grandi puttanieri del secolo...
Penso tra me e me... si , ma almeno si poteva degnare...non so? Di dirmi che se ne andava? Dirmi perché sia stavo così gentile con me la notte prima?
E con questi pensieri e dubbi che persistono nella mia testa, mi alzo e vado in bagno.
Si non mi devo illudere, dopo tutto ritornerà tutto come prima, esattamente come prima. Lui il solito arrogante pieno di sé che va con tutte e io la stupida migliore amica di suo fratello. Oggi l'auto stima alle stelle eh? Mi prendo in giro da sola...
Su con il morale, se percaso Alex mi vedesse così giù, mi farebbe un mucchio di domande e onestamente non mi va di dirgli ' ah si scusa ieri tuo fratello è entrato dalla finestra e si è infilato nel mio letto... ma niente di che..' no, non mi va proprio di dirgli così, ne di inventarmi scuse. Apparte che poi da uno così c'era da aspettarselo e infatti ieri sera io avevo già qualche dubbio. Ma adesso bando alle ciance! È ora di prepararsi per andare a scuola. Anche se non ne ho per niente voglia non significa che non ci debba andare.
Mmm vediamo cosa mi potrei mettere a scuola oggi? Oggi ho voglia di attirare un po' la sua attenzione, per fargli vedere che ormai ha perso la sua occasione.
"Questo no, questo nemmeno... questo non mi va... troppo invernale... troppo estivo... orribile... ah ecco trovato! Questo è l'outfit perfetto!" Ho scelto (dopo lunghi ripensamenti) un top senza spalline abbastanza aderente, corto e una minigonna che mi arriva appena sopra metà coscia. Anche se da questa descrizione potrebbe sembrare che io voglia assomigliare a una delle sue puttane che si porta sempre in giro, non è così. Loro si vestono mooolto di meno. Ma molto molto. E poi comunque sarà solo per oggi.
Anche se devo ammettere che non sto poi tanto male... sono slanciata e ho delle gambe snelle e lunghe; il top bianco corto mette in risalto i miei capelli lunghi con qualche ricciolo. Ci sono molte ragazze che si definiscono grasse o che comunque si lamentano del loro corpo... io del mio non mi sono mai lamentata. Sono sempre stata slanciata, pelle olivastra occhi verdi, capelli lunghi neri. Non mi lamento.
Mettiamo un velo di mascara e un po' di eyeliner sugli occhi... ma sì dai, pure un po' di lucida labbra. Perfetta.
Pronta per andare. Prendo il telefono e lo zaino . Accendo il telefono e noto subito una notifica da Alex ,che io ho salvato 'il mio stupido bff ;)' , potete immaginare come mi abbia salvato lui...

Da IL MIO STUPIDO BFF ;) : ehi piccola, come ti va la vita? Mi è mancato non darti fastidio come tutte le sere ;)... ti passo a prendere io alle 7:50 cosi andiamo a scuola insieme, a dopo bf idiota <3

Sorrido al messaggio. Anche lui mi manca. Anche se non ci vediamo solo da qualche ora, ma dettagli...
Guardo l'orario 7:45, sarà qui a minuti. Perfetto saluto mia madre ed esco.
Metto in tasca il telefono e scendo le scale in tutta fretta.
"Ciao ma'" le dico dandole un frettoloso bacio sulla guancia.
"Ciao piccola, ah ti volevo dire che probabilmente a pranzo non ci sarò... tornerò verso sera per lavoro..." dice dandomi un altro bacio . Faccio un segno di assenso ed esco.
Guado l'orologio al polso che segna precisamente le 7:50. Guardo un attimo dopo la strada e vedo una jeep sfrecciare davanti casa mia , ecco che è Alex.
"Ma buongiorno" gli dico dandogli un bacio sulla guancia
"Come mai questo nuovo look?"dice squadrandomi da capo a piedi
"Boh così, mi andava..."
"Farò finta di crederci..." dice per poi partire e guardare la strada concentrato.
Il viaggio per andare scuola fu come al solito , corto e con la musica di RTL che ci accompagnava.
Varchiamo la soglia del cancello della scuola. Che l'inferno abbia inizio.
Noto subito gli sguardi infastiditi delle ragazze invidiose. E ovviamente poi non potevano mancare i soliti fischi di approvazione e commenti sconci (o poco consoni) da parte di alcuni, ok molti, ragazzi.
Noto subito al centro del cortile dell'entrata i giocatori di football( con ovviamente la folla di ragazzine che non poteva mancare lì appiccicate) , tra cui anche Cameron.
Bello , perfetto. Mettiamo in atto il piano.
Passo proprio davanti al loro gruppo sculettando e agitando le anche mentre cammino ignorando totalmente Cameron e guadagnandomi l'attenzione di praticamente tutta la popolazione maschile della scuola , compresi i giocatori di football... mi giro con la coda dell'occhio e vedo subito Cameron che ancora ha gli occhi puntati su di me e che mi lancia occhiate di fuoco. No non mi devo fare intimorire. Basta.
Suona la campanella segno dell'inizio delle lezioni. Entro dentro e raggiungo l'aula di letteratura.
Materia che devo dire che in questo periodo vado molto bene.
***********
Finalmente è finita la scuola. O almeno questo giorno.
Mi sto rimettendo lo zaino in spalla mentre esco , quando una mano mi blocca.
Mi giro di scatto e rimango quasi senza parole. Ho davanti un dio greco. Vabbè certo non è minimamente paragonabile a Cameron però... oh ma adesso basta! Sempre di lui sto a pensare! Stop! Voglio conoscere questo ragazzo muscoloso dai capelli neri ricci , gli occhi azzurri e muscoloso.
"Ciao" mi dice Lui
"Ciao"
"Facciamo lo stesso corso di biologia e mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio... piacere io sono James" dice porgendomi la mano, che io ovviamente stringo subito.
"Ashley" dico sorridendogli.
"Ti va se un giorno ci incontrassimo e ci conoscessimo meglio dopo scuola?" Mi chiede con un velo di agitazione che gli si leggeva negli occhi.
Io gli sorrisi. "Certo , ovvio quando vuoi io sono disponibile" gli sorrisi ancora e lui fece lo stesso passandosi una mano sui capelli riccioluti.
"Perfetto allora, ti va se ci scambiamo i numeri di telefono?" Mi chiede con un pizzico di riluttanza.
sono indecisa , perché comunque per quanto possa essere bello o simpatico , è comunque uno sconosciuto. Lo conosco neanche da 10 minuti. Boh però non so, lui ha un non-so-che di rassicurante,calmante. E poi comunque anche. Se succedesse qualcosa fra noi, onestamente non mi dispiacerebbe. È bello, simpatico e da quanto mi sembra ti vedere responsabile...
"Certo ecco.." dico porgendogli il telefono cosicché lui si possa registrare il numero.
"Okay perfetto Ashley, ci si vede" gli rivolgo un sorriso e lui si allontana.
Controllo l'orario 13:30. Sono stata un quarto d'ora a parlare con James e non me ne sono neanche resa conto .
Ma il problema adesso è: come ci torno a casa? Mia madre è con tutte le probabilità a lavoro... vabbè mi arrangio in qualche modo. Che poi la scuola non è neanche tanto distante da casa ... ci vado a piedi deciso.
Mi sistemo di nuovo lo zaino in spalla, prendo il telefono e, intanto che mi avvio sul marciapiede , mi metto le cuffiette e scorro tra tutte le mie 245 canzoni per trovarne una da ascoltare. Vediamo...
Metto 'un giorno in più' di Irama...

Un taglio passa lo so ,
Ma lascia un segno dentro di me.
Tra i miei ricordi è polvere
Quanti sforzi hai fatto per un giorno in più, un giorno in più...

Anche se è un po' malinconica, a me piace molto.

Mi hai insegnato a vivere,
Ora devi farlo anche tu.

Ha delle frasi molto forti. Spesso mi fa venire i brividi.

Un giorno passa lo so,
Ma lascia un vuoto dentro di me,
Giuro non cambierà per me, resterò senza di te,
Un giorno in più, un giorno in più.

Amo questa canzone.
E perdendomi nelle note della canzone, non mi sono neanche resa conto di essere praticamente davanti al portone di casa.
Entro come al solito dal portone principale.
Vado in cucina e inizio a tirare cose a caso dal frigo... mmh vediamo... qui c'è del pane. Un po' di prosciutto e del formaggio. Aggiudicato! Oggi mangerò un semplice panino...
Mangio in fretta e vado su in camera mia.
Camera mia , non è una semplice stanza. Per me è... tutto! Ci conservo foto,ricordi indimenticabili... ogni cosa. Ogni stupidata fatta con Alex. Ogni giorno significativo. Quindi per me la mia camera è tipo un rifugio... se non peggio. Certe volte mia madre di domenica viene a controllare se sia ancora viva, da quanto tempo ci passo dentro.
Ma, torniamo a noi...
cosa faccio oggi pomeriggio? Alex non l'ho neanche visto all'uscita... o meglio l'ho visto solo di sfuggita. Mi sembrava impegnato. Poi passiamo tutti i giorni insieme. Non che mi dispiaccia sia chiaro, ma magari lui deve fare qualcosa che fanno i maschi...(non pensate male!) , tipo andare a giocare a calcio, giocare alla play insieme... non so. , cose del genere..
Vabbè se lui mi chiamerà uscirò con lui, ma sennò lo lascio in pace per un po'. Si dai, così magari poi domani sera dormiamo insieme... nel senso che magari i nostri genitori, per quanto si fidino, magari non farebbe molto piacere che passassimo tutto il tempo insieme, bisogna socializzare anche con altre persone. Anche se loro per primi sostengono che sono molto più sicuri se quando esco ci sia Alex che mi accompagni... ah ma che problemi!
Inizio a smanettare un po' sul telefono, quando... ricevo un messaggio.
Numero sconosciuto.
Chi sarà mai?
Vabbè leggiamo il messaggio...

Da sconosciuto: "ehi piccola. Stavo pensando , perché perdere tempo? Conosciamoci. Io sono libero oggi pomeriggio per un giro se ti va.. tu saresti libera per passare un po' di tempo con me? :{ -James

Ah, James. Perfetto oggi pomeriggio mi annoiavo. Però boh non so non mi convince tanto, non che non sia un bravo ragazzo sia chiaro, ma piuttosto che stare qui a deprimermi preferisco uscire con lui.

Per James: "ciao, si oggi pomeriggio sono pronta.. a che ora?"

Da James: "tra mezz'ora ci troviamo al parco in centro ... okay?"

Per James: " perfetto a dopo. ;)"

Okay, siamo al parco quindi outfit da parco. Si vabbè non so neanche cos'è un outfit a momenti!! E rido come una scema. Però ho intenzione di prepararmi bene per questa occasione, per fare una buona impressione a James.
Apro l'armadio e prendo una gonnellina corta di jeans e una canottiera semplice. Si saremo anche in autunno ma qui fa freddo solo di sera, di giorno c'è caldo peggio del deserto...
Ormai mezz'ora sta per passare, sarà qui a minuti. Ansia.
Il bello è che io non sono mai stata in ansia per queste cose, James mi fa questo effetto.
Metto un altro filo di mascara e ripasso la matita nera che,lentamente, si sta schiarendo. Raccolgo i capelli in uno chignon disordinato e sono pronta!
Scendo lentamente le scale e vado a buttarmi sul divano a guardare 5 minuti la tv.
Controllo l'orologio che ho al polso e segna le 16 in punto. Continuo a guardare cartoni stupidi finché non sento il rumore della macchina scrosciare contro l'asfalto di fronte a casa mia. Sarà lui. Mi alzo dal divano in fretta e mi sistemo i capelli . I miei sono a lavorare fino alle 21 di stasera quindi perfetto direi.
Sento suonare il campanello.
Conto fino a cinque e poi apro la porta, immaginando lì con tutto il suo splendore intento ad aspettarmi.
Apro molto lentamente la porta e...

Spazio autrice!
In questo capitolo ho lasciato un po' di suspense, non so come sia venuto, questi giorni non sono proprio i della mia vita diciamo... però spero lo stesso che sia venuto bene. Grazie a tutti e alla prossima!
Greta^.^