Penso di essere molto fortunata,forse troppo. Nella mia vecchia scuola dove stavo prima ,cioè qualche anno fa, le cose erano totalmente diverse. Qua adesso ho un migliore amico fantastico, la mia famiglia si trova molto bene con il lavoro, la mia scuola è vicino a casa mia e per finire ho un gruppetto di amici a scuola e siamo molto uniti. Ovviamente non vivo in una favole e dove ci sono le cose belle, ci sono anche quelle brutte. Ad esempio non vado proprio d'accordo con tutte le femmine della scuola, perché molte sono invidiose del mio aspetto. Perché avendo un metabolismo molto , e dico molto , veloce, posso mangiare tutte le schifezze che voglio senza preoccuparmi di ingrassare o cose così... quindi mi ritengo molto fortunata.
I ragazzi... al momento non mi interessano . Ti distraggono e , da come dicono le galline della scuola, creano dipendenza. Io ho sempre odiato dipendere da una persona, non lo sopporto, io voglio indipendente. Libera. Quindi per adesso l'idea di fidanzarmi non mi sfiora minimamente. Si vedrà poi, tra qualche annetto, adesso sto benissimo così...
Suona la sveglia . Perfetto pronta per un'altra giornata di merda a scuola. Iniziamo bene direi...
Ma la prima grande di oggi cercare di svegliare Alex , che è ancora nel mondo dei sogni e non ha neanche sentito la sveglia.
"ALEXXX!" Dico gridando e scuotendolo con forza
"Si altri due minuti mamma" dice per poi voltarsi dall'altro lato, con aria assonnata.
Mi sbatto la mano sulla fronte esasperata.
"Dai Alex, faremo tardi se non alzi il tuo culo dal mio letto!" Dico continuando a scuoterlo.
"Ma dai Lee... che c'è di male... dormiamo ancora un po'..." dice cercando di attirarmi a letto, nossignore , mi scanso abilmente. Dato che non vuole scendere dal letto con le buone, allora utilizzeremo le cattive...
Vado in punta di piedi nella cucina e prendo un secchio che mia madre tiene sempre dentro un mobiletto per gli strofinacci. Lo riempio pieno di ghiaccio, e il secchio non è piccolo... ah come sono malvagia...
Mentre penso a questa frase mi viene in mente quando nei film o nei cartoni fanno vedere il cattivo della situazione, seduto su una poltrona in pelle, stanza semi buia, e con un gatto in grembo che lo accarezza facendo un ghigno malvagio. Ahahah lo so ho problemi mentali. Seri. E il bello è che me lo dico pure da sola.
Vabbè ritorniamo con la mente a cosa stavo facendo prima. Ah si il secchio. Perfetto, questi si chiamano. Bei risvegli. Mi avvicino più silenziosamente possibile nella mia stanza dove dorme la vittima di questa operazione. Appena entro lo trovo nella stessa esatta posizione che aveva quando sono uscita. Non avevo dubbi. La testa come prima girata verso il muro. Così sarebbe stato più facile non essere scoperta.
Sono in piedi davanti a lui con il secchio in mano. Lo sollevo lentamente, fino a portarlo esattamente sopra la sua testa. Sto piegando leggermente e sento un leggero scricchiolio del secchio. Oddio . Adesso si sveglia. Oh ma chissene frega , siamo già in ritardo. Facciamo sta cosa.
Con un movimento rigido rovescio tutto il secchio pieno del ghiaccio congelato, inn faccia. Lui si alza di scatto e io mi accascio a terra scuotendo i piedi da quanto forte sto ridendo . Oddio. Questo è il secondo migliore scherzo dell'anno. Il primo è stato quando , a una festa, lui si era vestito tutto elegante. Fin troppo. E quindi a me sembrava strano. Poi per tutta la serata è stato serio, anzi serissimo. E non è da lui, noi solitamente alle feste di ubriachiamo come bestie, balliamo come se non ci fosse un domani e cantiamo così forte che spesso ci venivano a dire di abbassare la voce. Così vidi una ciotola piena di senape , io odio la senape. E dato che c'era ancora tutta la ciotola con appunto la senape vuota, mi decisi. Presi la ciotola e lo cercai con lo sguardo. Era seduto di spalle su uno sgabello fin troppo alto del bar. Gli arrivai dietro di soppiatto e gli buttai tutta la senape sui capelli fin troppo gellati. Lui si gira lentamente , fin troppo. Al che ho pensato che forse avevo esagerato , ma pff era sempre Alex che ne combinava molto peggio di me.
Appena mi vede una scintilla gli si accende negli occhi. Io questo l'ho fatto, si per fargli uno scherzo lo ammetto, ma anche per farlo uscire da quella mucchia di tristezza nella quale si era conficcato con forza. E vederlo sorridere è strato il miglior traguardo. Si il migliore.
Mi prese per la vita e mi caricò in spalla, come un sacco di patate. Gli lanciavo pugni sulla schiena mentre ridevo di gusto. Poi mi getto in piscina, e prima di cadere del tutto mi aggrappai alla sua spalla e quindi perse l'equilibrio e cedette con me. Ah che bei momenti. Però mi ricordo che quando gli chiesi il come mai si fosse comportato così, ed il perché era così triste o anche perché era vestito in quel modo , lui non mi volle rispondere e liquidò la storia e cambiò subito argomento. Io non insistetti, me ne avrebbe parlato quando avrebbe voluto.
Tornando a noi ... diciamo che Alex si buttò per terra con me e iniziò a farmi il solletico e io morì dal ridere e scalciavo come un toro in calore.
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Oggi è stata una giornata tutto sommata tranquilla, non ho visto Cameron neanche una volta negli ultimi 3 giorni , se non quando andavo da Alex. Mi sta evitando ? Cosa gli ho fatto? Ma soprattutto perché non riesco a smettere di pensare ad altro? L'avrò visto massimo 4 volte...
"Ashley piccolina mia, sono a casa!" Dice gridando mia madre per farsi sentire dal piano di sotto.
"Okay, io sto facendo i compiti"le rispondo, palesemente mentendo. Oggi non mi andava di fare i compiti...
Uff... vabbè sono stata tutto il pomeriggio con Alex ed è tutto il pomeriggio che penso a che fine possa aver fatto Cameron. Boh vabbè.
Speriamo domani ci sia... no ma cosa penso! Non mi importa che ci sia o no, lui può fare quello che gli pare e a me non me ne frega niente... giusto? Ma ovvio che è giusto...
"Hai già cenato ?" Mi chiede mia madre dal piano di sotto
"Si avevo fame e poi sapevo che tutti i giovedì tu arrivi spesso più tardi del solito quindi..." dico con aria non curante.
"A okay tesoro" dice e penso che per stasera non ci rivedremo più quindi tanto vale rimboccarci le coperte e andare a dormire.
Questa è una delle poche notti senza Alex... raro , anzi rarissimo... come ho detto ormai migliaia di volte , siamo sempre insieme e anche i nostri genitori si stupiscono quando non ci vedono insieme per più di un'ora... sono felice, anzi fiera del rapporto che abbiamo. Lui stasera da come mi ha detto aveva una cena molto importante con la sua famiglia e che sicuramente sarebbe finita sul tardi quindi , dato che non poteva mancare, ha detto che purtroppo per stanotte non ci saremmo potuti vedere.
La cosa brutta è che mi sono così abituata alla sua presenza la sera, che quando non c'è faccio molta più fatica del dovuto per addormentarmi e se ci riesco è solo per poche ore.
Mi giro e mi rigiro nel letto senza riuscire a trovare una posizione che provi ad avvicinarsi all'aggettivo 'comoda'. Ma niente da fare. Il letto senza di lui sembra totalmente diverso.
Mi alzo a fatica dal letto e mi avvio verso la finestra, almeno ingannerò un po' il tempo così... e poi mi piace e mi rilassa stare lì appoggiata contro il muretto della finestra , a pensare e ripensare... è una cosa che faccio abbastanza spesso quando non c'è Alex.
Per molti potrebbe sembrare deprimente ma per me stare appoggiati lì con la quiete e il silenzio palpabile che ti circonda, è molto più che rilassante e secondo me non si avvicina neanche lontanamente a deprimente.
Dalla mia finestra si può scorgere subito la casa Dallas , che sembra una specie di puntino, anche se non molto distante, a causa dei tendoni , sollevati dalla casa davanti alla mia, non c'è una vista completa della casa Dallas.
Scorgo appena un'immagine a torso nudo , appena il vento scosta un po' il tendone, è in casa Dallas. Ma non dovevano essere tutti a questa cena importante di cui mi parlava Alex?
Ristringo gli occhi in due fessure per vedere meglio . Proprio appena la figura maschile si gira a guardarmi il vento cessa e il tendone ritorna dove era prima. Cazzo. Proprio adesso. Impreco a bassa voce.
"CAZZO DI UN TENDONE!" Grido abbastanza esasperata. Poi solo lì mi rendo conto che sono le 2 del mattino. Ops. Oh vabbè se la gente si sveglia , cazzi loro , torneranno poi a dormire.
Mi ritorno a sdraiare nel mio letto,freddo. Provo a dormire con sempre la stessa immagine prefissata nella testa , la figura maschile .
Mi sveglio verso le 4. Devo andare a fare pipì, ma tanto so che non riprenderò più sonno per stasera.
Già è tanto essere riuscita a dormire 2 ore di seguito. Dopo essere tornata dal bagno , appoggiando i piedi con una delicatezza di un ippopotamo, torno alla mia adorata finestra. Ha iniziato a piovere. In effetti magari potrebbe portare malinconia quando piove, lì probabilmente sì. Ma a me dipende dai giorni, ci sono giorni che mi fa sorridere stare davanti alla finestra con le goccioline che scendono delicate sul vetro e che sembrano fare una gara a chi arriva prima al fondo, invece ci sono altri giorni dove mi viene quasi da piangere a guardare tutte quelle gocce ... in questo momento provo solo indifferenza.
Ritorno di nuovo a letto. Ormai non cerco neanche più di riaddormentarmi tanto so che sarebbe inutile provarci , quindi non spreco neanche energie. Sento qualcosa sbattere contro il vetro della finestra. Mi sembrano dei sassolini ma non vorrei sbagliarmi. Si ma sicuramente sarà la pioggia , mi sarò solo immaginata.
Il rumore continua. Così mi avvicino cauta alla finestra , la apro e guardo giù. Non credo ai miei occhi. Sto sognando o questo è un incubo.
"Che ci fai lì? Sono le 5 del mattino!" Gli dico. Cameron ignorandomi completamente , si arrampica, aiutandosi con l'albero affianco alla mia finestra. Mi scosto per farlo salire e lo osservo dalla testa ai piedi.
È mozzafiato. La pioggia gli ha fatto aderire perfettamente la maglia bianca ai pettorali scolpiti. Dai capelli scendono goccioline che attraversano tutta la faccia fino a cadere sulle labbra carnose. Senza volere indugio con lo sguardo sulle sue labbra e schiudo le mie.
"Ci sei?potrai osservarmi dopo.." dice con un sorriso malizioso e io in un primo momento arrossisco. Scuoto la testa per uscire da questo stato di trance. Poi mi rendo conto della situazione.
"Dallas mi vuoi spiegare cosa ci fai qui alle 5 di mattina?"
"Sei adorabile quando ti arrabbi" dice con il suo solito sorriso, capace di farti svenire.
"Non provarci" dico ancora seria
"A fare cosa?" Dice perplesso
"A cambiare argomento, mi spieghi che ci fai qui?" Dico fissandolo in quegli occhi ipnotici. Che mi succede? Sarà quest'ora che mi quest'effetto...
"Passavo di qui..."
"Certo alle cinque di mattina... chi non lo fa? Dai vabbè è inutile discutere con te, io me ne ritorno a letto." Dico e poi mi avvio verso il letto.
Dopo neanche dieci minuti sento il letto abbassarsi sotto il peso di qualcuno o qualcosa , mi giro e ovviamente che vedo ? Un Cameron Dallas sexy come al solito. Ma come fa ad essere così, pure dopo essersi tutto bagnato , sotto la tempesta? Mistero.
Mi ritorno a girarmi dall'altro lato ,dopo esserci guardati negli occhi per qualche minuto molto intenso. Lui , no stante essere tutto bagnato, mi strinse da dietro. Sento il suo fiato caldo sul collo.
"Sei carina quando urli contro i tendoni" mi sussurra nell'orecchio, pensando probabilmente che stessi già dormendo. Ma come? Mi aveva sentito ? Quindi era lui la figura maschile?
Mi lascia un tenero bacio sui capelli . Siamo tutti e due ormai bagnati fradici. Perché lui abbracciandomi ancora zuppo , ha fatto sì che ci bagnassimo tutti. Devo dire che è molto piacevole.
Mi lascia un bacio delicato appena sotto l'orecchio. Al che io mi rannicchio meglio vicino a lui.
"Buonanotte" mi sussurra ancora.
Mi dovrò godere questo momento , perché come è il primo , è anche l'ultimo.\\Spazio Autrice\\
Good night! Lo so , lo so è molto tardi ... scusatemi se non ho aggiornato spesso, ma queste settimane sono davvero pienissime per me, faccio come posso. Spero che il capitolo vi sia piaciuto , se così lasciate like e commento. In questo capitolo non succede poi un granché, perché i primi capitoli voglio fare che siano principalmente Alex-Ashley , poi vedremo meglio Cameron più avanti...
Alla prossima,
Gree❤️🍭⭐️
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Sei uno stronzo, ma ti amo || Cameron Dallas
FanfictionAshley Prince è una ragazza pazza, sicura di se ; pronta a fare pazzie insieme al suo migliore amico, Alex. Lei pensa che innamorarsi sia stupido e odia le cose romantiche , ma cosa succederà quando tornerà nel suo piccolo paesino in California, il...