Solo un professore||Ermal Meta||

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Appena svegliata chiamai Ermal e lo feci venire a casa mia.Gli raccontai tutto

<<amore io non posso stare senza te >> disse

<<nemmeno io>>

Mi abbracciò forte.

<<io farò di tutto per renderti felice >>

Io sorrisi e lui mi baciò

*Luglio*

La scuola è finita da un mese.Carmen e Lauren mi hanno sempre evitata e si sono spostate di banco. È stato un mese orribile.Mi mancano tanto,senza di loro non sono nessuno. Scoppio a piangere mentre guardo tutte le nostre foto insieme.Senti un rumore proveniente dalla porta,andai a vedere e c'era una lettera.La presi,la guardai e incominciai a leggerla

Rebecca,non ti chiedere perché ti scrivo una lettera con la tecnologia di oggi,dovrei parlarti dal vivo ma è troppo difficile.Ricordo il primo giorno quando ti notai,eri bellissima.Mi innamorato subito di te.
Sei la ragazza più meravigliosa che io abbia mai incontrato,ti amo tantissimo.
Ti scrivo per dirti che io voglio solo vederti felice e non sai come mi sento quando ti vedo star male per le tue amiche,quindi ho deciso di andare via così potrai incontrare qualcuno che magari va bene anche alle tue amiche e della tua età Sarà difficile dimenticarti ma ci proverò e fallo anche tu.
Ti auguro il meglio perché te lo meriti.
-Ermal.

A quelle parole io scoppiai a piangere.Io non volevo questo.Adesso sono completamente sola.Corsi in bagno a vomitare.Stavo malissimo. Provai a chiamarlo ma non mi rispose.

Decisi di uscire e andai al parco.Mi sedetti sulla panchina e osservavo i bambini che giocavano felici.Anch'io vorrei essere spensierata come loro.Mi venne si nuovo da vomitare e andai dietro un albero.Sará sicuramente lo stress questo vomito.
Passarono Lauren e Carmen io sorrisi ma loro mi liquidarono.
Mi venne la nausea e rivomitai. Il ciclo? Asp il ciclo mi ha fatto ritardo di due settimane!!Non ci avevo nemmeno pensato.
Decisi di andare dalla ginecologa per fare un controllo.

<<signorina lei aspetta un bambino anzi una bella bambina>>

<<come?Mah è impossibile >>

<<si e risulta di 2 mesi>>

Mi cadde il mondo addosso.Un figlio?A 17 anni?

Ritornai a casa avrei tanto voluto dirlo alle mie amiche per un consiglio ma loro non c'erano.

Decisi di tenere il bambino,anche se dovevo crescerlo da sola non volevo togliere la vita a un essere umano.