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<<avete parlato a lungo>> disse Fede

<<gli ho confessato tutto>>

<<hai fatto bene>>

Suonó il citofono era Lauren.Che ci fa qui?

<<ciao>> dissi

<<Rebecca posso entrare?>>

<<certo>>

<<ho portato un pensiero alla bambina>>

<<grazie non dovevi>>

Lo apri ed era un vestitino proprio bello.

<<è bellissimo grazie>>

<<di nulla...senti Rebecca ti devo chiedere scusa non dovevo comportarmi cosi,sono stata egoista.Se tu eri felice lo dovevo essere anch'io e invece>>

<<tranquilla ti perdono >>

<<grazie >>

<<carmen?>>

<<carmen è ancora arrabbiata e si è arrabbiata anche con me quando le ho detto che venivo qui>>

<<pazienza >>

<<amiche di nuovo?>? chiese

<<amiche>>

Ci abbracciamo

<<ti voglio bene Rebi>>

<<anch'io e ricorda che resti sempre la mia americana preferita>>

<<si>> rise

Dopo che Lauren andò via feci mangiare la bambina e le misi già il vestito che le aveva portato Lauren

<<Reb visto che deve venire Ermal per te è un problema se vado via così potete stare tranquillamente da soli?>>

<<per me puoi pure restare>>

<<no vado ciao a stasera>>

Non feci in tempo a risponderle che se ne andò.

<<la zia Fede è pazza vero?>> chiese la piccolina

<<non è pazza,è vivace come te>> risposi

Giulia si addormentò nelle mie braccia e la misi sul letto.

Poco dopo suonó il citofono era Ermal

<<ciao>> dissi

<<buonasera>> rispose con un sorriso

Lo feci entrare.

<<ti offro qualcosa?>>

<<no grazie >>

Solo un professore||Ermal Meta||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora