Le mie amiche andarono via alle 16:30 e io avevo mezz'ora per aggiustarmi un po'.
Arrivarono le 17:00 e arrivò anche Ermal che mi venne a prendere con la macchina.
Arrivati a casa sua ci recammo in salotto.Prese il libro e incominciammo a ripetere e ad esercitarci.
Non avrei mai pensato di dirlo ma HO CAPITO TUTTO!!!
<<ecco abbiamo finito,sono contento che hai capito,per qualsiasi cosa,se non hai capito qualcosa basta che me lo dici così potremmo ripetere>> disse
<<si grazie mille,sono felicissima di aver capito matematica>> dissi
<<anche io >> aggiunse
Ci guardammo negli occhi
<<sai,sei bellissima>> disse
Io stavo per morire.Non mi era mai successa una cosa del genere
<<grazie>> risposi nel panico
<<quanto vorrei baciarti ma non posso farlo>> detto questo si alzò.
<<eh volevo dire quanto vorrei vivere con te,mi stai troppo simpatica>> disse imbarazzato
<<ah grazie>> dissi
Vedi che non sono stupida,ho capito cosa hai detto prima.
C'era disagio nell'aria
<<eh io vado>> dissi
Si erano fatte le 20:00
Andai verso la porta
<<Rebecca,io voglio sapere di più su di te>> mi disse Ermal
<<in che senso?>>
<<voglio sapere la storia che c'è dietro a una persona fragile come te>>
<<io non sono fragile>>
<<si invece,avanti poi io ti racconto la mia>>
<<ok>>
Ci sedemmo sul divano
<<io vivo da 3 anni da sola perché i miei genitori abbandonarono quando ero molto piccola.Sono cresciuta da sola senza nessuno.
Sono stati anni bruttissimi,tutti avevano accanto i propri genitori,la propria famiglia ma io no. Grazie a Carmen e Lauren sono diventata più serena,mi sono state sempre accanto e a loro devo tutto. Poi,si aggiunsero anche le prese in giro. I miei compagni di classe,i maschi,mi presero in giro perché non ero brava in matematica e robe varie.
Si io sono fragile e mi sono sforzata per essere più forte ma non ci sono mai riuscita>> a tutto questo si aggiunse una piccola lacrima<<mi dispiace tanto veramente >> disse Ermal
<<invece tu?>>
<<io vengo dall'Albania solo che all'età di 13 anni io,mia madre e i miei fratelli siamo andati a Bari perché mio padre ci picchiava. Il mio più grande sogno era cantare ma non l'ho potuto realizzare a cause di varie cose.Allora io mi sono trasferito qui a Milano e lavoro e il mio lavoro mi fa distogliere da tutti i pensieri>>
<<oddio,mi dispiace >> dissi scioccata
<<eh...poi,qualche mese fa,la mia ex ragazza mi lasciò senza un motivo e niente>> aggiunse
<<prof mi dispiace veramente tanto >>
<< è la vita,doveva andare cosi.Comunque quando siamo solo io e te dammi del tu>> disse.
<<ok>>

STAI LEGGENDO
Solo un professore||Ermal Meta||
FanfictionGinevra una ragazzina di 16 anni che vive a Milano e frequenta le scuole superiori insieme alle sue migliori amiche:Lauren e Carmen. La sua vita fu stravolta quando arrivò nella sua scuola un nuovo professore che le farà perdere la testa. Cosa può s...