Solo un professore||Ermal Meta||

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Andai in cucina a preparare la colazione quando ad un tratto sento qualcuno circondarmi i fianchi.Mi girai ed era Ermal

<<buongiorno >> disse ancora con la voce da sonno e da prima mattina

<<buongiorno,sto preparando la colazione ti va bene il caffè e il cornetto?>>

<<grazie prendo solo il caffè>> disse <<Giulia dorme ancora come un ghiro,d'altronde sono solo le 11:10>> aggiunse

<<infatti è presto per lei>>

Prendemmo entrambi i caffè e ci sedemmo vicini sul tavolo.

<<comunque stammattina quando mi sono svegliata vi ho trovati abbracciati,eravate veramente belli>>

<<ah graziee,mi assomiglia molto devo dire>>

<<vero,ogni volta che la guardo mi vieni in mente tu>>

<<mi pensi sempre ammettilo>>

<<smettila>>

I nostri sguardi si incrociarono

<<sei bellissima>> mi sussurrò

Io sorrisi e mi misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Poi lui si avvicinò a me,eravamo vicinissimi.Sentivo il suo respiro sulle mie labbra e i nostri occhi che facevano l'amore.Come ai vecchi tempi.Stava succedendo.

<<mamma ho fam>>

Fummo interrotti dalla vocina dolce e delicata di Giulia

Io ero imbarazzata e anche Ermal che si grattò il collo

<<ma vi stavate baciando?>> disse con un tono alto,capisce tutto per essere una bambina di nemmeno 3 anni

<<amore buongiorno>> dissi

<<perché non vi mettete insieme?Siete bellissimi.Peró non so se Ermal potrà sostituire il mio papà che è partito per lavoro e non è mai tornato>> disse

<<dai amore mangia il cornetto>> glielo passai e lei con gusto lo mangiò

<<ti sei sporcata tutta>> dissi ridendo e pulendole il muso con un fazzoletto

Ermal la prese e la fece sedere sulla sua gamba.

Io ero affascinata nel vederli in perfetta sintonia.Giulia ha legato subito con Ermal.Giulia era la cosa più bella che mi fosse capitata,era tutto per me.Ermal era l'amore della mia vita che non avevo mai dimenticato nonostante tutti quegli sforzi con Fede.
La mia vita adesso era completa.

<<amore devo dirti una cosa>> dissi rivolgendomi a Giulia e guardando Ermal che aveva capito quello che dovevo dirgli

La feci scendere dalla gamba di Ermal per portarla nella camera.

<<sei sicura?Vengo con te?>> mi fermò Ermal prendendomi per il polso

<<si,voglio dirglielo io tranquillo>>

Avevo deciso di dirle tutto.Forse non è abbastanza grande per capire ma voglio provarci.

Mollai la presa e andai in camera dove mi stava aspettando Giulia

<<allora amore hai visto quando ti ho detto che papà è partito per lavoro?>>

<<si>>

<<ecco ti ho mentito.Il tuo papà è Ermal>>

<<come?>>

<<si non te l'ho voluto dire perché io e lui ci vogliamo bene ma non ci amiamo come quando avevamo avuto te e non volevo soffrissi per questo>>è stato duro dire queste parole

<<evvaiii!!!!Ermal è il papà migliore>> disse allegra e felice

Io sorrisi

Lei corse in cucina da Ermal e gli saltò addosso.

<<papà ti voglio bene e non lasciamoci mai più >> gli disse

A quelle parole Ermal si emozionò ed io sorrisi.

<<anche io amore ti voglio bene e no,non ci lascieremo  mai più >>

A quella scena mi emozionai anche io.

Quando Giulia si staccò da Ermal venne da me e mi abbracciò

<<non voglio vedervi litigare>> disse

Io ed Ermal soriddemmo