Solo un professore||Ermal Meta||

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Suona la sveglia delle 7:30.Questo vuol dire che si ricomincia.È dura svegliarsi presto dopo due mesi e mezzo spesi a dormire fino all'una di mattina.Un nuovo anno scolastico sta per ricominciare sfortunatamente.L'estate è finita troppo in fretta secondo me.E poi quest'anno sarà un anno pessimo perché tutti i professori,bravissimi,che avevamo avuto gli scorsi anni,sono andati via,quindi avremo dei professori nuovi.

Scendo dal letto e vado in bagno a lavarmi.
Indossai un jeans blu strappato alle ginocchia,una maglia maniche corte bianca e come scarpe le converse basse bianche.
Portai i capelli sciolti e come trucco misi solo il mascara.Non sono una che si trucca molto,non metto cose abbondanti quando esco figuriamoci quando vado a scuola e poi ai nuovi professori potrà dare fastidio le ragazze truccate e non vorrei essere presa di punta già dal primo giorno.

Presi lo zaino,usci di casa e mi recai a scuola.

Arrivata nel cortile c'erano tutti gli studenti,io andai in contro a Carmen e Lauren le mie migliori amiche

<<ragazze>> affermai

<<ehy>> dissero in coro

Le abbracciai forte soprattutto a Lauren che quest'estate non l'ho proprio vista perché era andata in America.

<<che bello di nuovo tutte insieme>>

<<vero!>> affermammo noi

Suonó la campanella ed entrammo in classe.
I banchi erano a tre e quindi ci sedemmo in prima fila. Mi fecero stare al centro.

<<ragazze,se ci pensate questo sarà un snno orribile>> dissi

<<perché?>> disse Lauren con il suo accento americano

<<abbiamo tutti professori nuovi,chissà come saranno!Io mi ero abituata a quelli di l'anno scorso>> affermai

<<dai tranquilla,vedrai che saranno bravi come tutti quelli che abbiamo avuto>> disse Carmen

<<si ma s...>>
Non feci in tempo a finire di parlare che fui interrotta da un"Buongiorno".Alzai lo sguardo e vidi davanti a me un ragazzo,anzi un angelo. Alto,magro,capelli ricci neri e piercing al sopracciglio. Sorrise salutandoci,e quel sorriso era qualcosa di meraviglioso. Rimasi incantata. Pensai subito che era un professore perché aveva una specie di tracolla nera bella piena.

<<forse quest'anno non sarà poi così male>> dissi sorridendo

Le mie amiche mi guardavano e il mio sguardo andò sul prof che stava scrivendo qualcosa sul registro. Lauren spalancò la bocca meravigliata.

<<ma cosa?>> disse Lauren

<<ti ricordo che sarà il tuo professore>> aggiunse Carmen

<<che fa?>> dissi mordendomi le labbra

<<ma lo vuoi?>> chiese Lauren

<<mah volere è una parola grossa>> dissi

<<bene ragazzi,io sono Ermal Meta e sarò il vostro professore di matematica e scienze,adesso facciamo l'appello>> disse con tono dolce

<<Lauren Celentano>>

<<io>> alzando la mano

<<Riccardo Marcuzzo>>

<<io prof>> afferma

<<Rebecca Fagnano>>

<<sono io >> dico

E continuò con l'appello

<<allora ragazzi visto che è il primo giorno non faremo niente ma domani portate un quaderno così facciamo qualcosa di matematica ok?>> disse

<<si prof>> diciamo in coro
 
Suonó la campanella della ricreazione

<<raga io non so niente di matematica,domani che farò >> dissi preoccupata

<<spera che non chiami te ed è fatta>> mi rassicurò Carmen

<<speriamo>>