Toc toc toc
Apro lentamente gli occhi e mi sveglio.
Wow. Ieri dopo avere letto metà di un libro preso in prestito in biblioteca avevo deciso di farmi una lunghissima maratona notturna di Stranger Things e ovviamente mi sono addormentata sbavando sul portatile.
Grandioso! La giornata non poteva iniziare meglio.
Toc toc toc
Ma chi è il malato di mente che viene a svegliarmi alla undici del mattino?!
-Arrivo, arrivo, non rompete- sbuffo alzandomi per andare ad aprire la porta di camera mia.
Sulla soglia della mia stanza vedo mia madre con ancora il pugno levato per bussare un'altra dannatissima e fastidiosissima volta.
-Che c'è?- Chiedo cercando di mantenere la calma.
-Volevo solo informarti che oggi vado a fare la spesa.- Non vedo come questo dettaglio possa interessare la mia esistenza.
-Bene. Ciao.- Cerco invano di chiudermi di nuovo in camera, ma la mano di mia madre me lo impedisce.
-E un'altra cosa... Io e tuo padre staremo via per questo pomeriggio... Dobbiamo sbrigare alcune faccende urgenti.-
-Ok. Buon viaggio.-
Spero che ve ne andiate al più presto.
-E non mi chiedi niente? Non mi chiedi dove andiamo?-
Figurati se non aveva da dire ancora qualcosa.
Sempre a punzecchiarmi per scatenare in me una qualche reazione del tipo "mi mancherete tanto" oppure "non partite, vi prego, non riesco a stare senza di voi".
Sono genitori dipendenti dalle smancerie, i miei. E per quanto mi possano piacere i romanzi rosa, non sopporto le scene smielate tra mamma-figlia.
-Non credo che valga la pena chiederlo, quindi ciaooo, buon viaggio, buona fortuna e buonanotte-
Sbatto la porta e mi chiudo a chiave.
Finalmente posso farmi i cavoli miei.Mi avvio verso il bagno privato collegato alla mia stanza e la prima cosa che noto guardandomi allo specchio sono i miei capelli.
Ci manca poco che la mia immagine rompa lo specchio in mille pezzi.
Capelli biondi scompigliati e annodati che neanche Hermione Granger, occhiali storti sul naso, mascara sbavato e due giganti borse sotto gli occhi a completare lo zombie che c'è in me.
E anche fuori di me in questo momento.Tutto perfettamente da schifo.
Come al solito d'altronde, ormai è di routine.
***
Passo la mattina a cercare di terminare i compiti delle vacanze e finalmente alle tre di pomeriggio posso dire di aver finito.
Scendo silenziosamente le scale, con la speranza di non incontrare i miei genitori e mi dirigo verso il frigorifero.
Ma mamma è a fare la spesa, non ci sarà niente da mangiare, porco Crono!
Così mi ritrovo davanti a un bivio: andare a comprare un hot dog al parco disobbedendo ai miei oppure aspettare che ritornino e tornare strisciando da loro a chiedere perdono per ottenere un pezzo di cibo?
Scelgo la prima opzione, il mio orgoglio da Grifondoro non può essere infangato.
Metto la giacca di jeans, indosso frettolosamente le Vans e prendo le chiavi uscendo di casa.
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Royal Secrets
Fiksi RemajaBianca. Il tipico esemplare di fangirl selvatica: zero vita sociale, libri, serie tv a palate e film mentali intricati che manco il Labirinto di Maze Runner. Ma c'è un particolare nascosto nella sua insignificante vita che dopo il suo diciottesimo c...