Capitolo 2

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Il mio telefono squilla, è la mia amica Hayley, la mia coinquilina e migliore amica da sempre.
Davina: Ei Hayley,cosa è successo?.... Come?.... Arrivo subito, resta lì e non muoverti, hai già chiamato la polizia?... Perfetto arrivo subito.
Kol: È successo qualcosa?
Mi chiede preoccupato Kol
Davina:Sono entrati i ladri dentro casa e devo andare,conviene che prendo un taxi, altrimenti non arriverò mai in tempo
Kol:Tesoro,vuoi che ti accompagno?
Davina:Non ti preoccupare, grazie lo stesso
Chiamo di corsa un taxi e in meno di dieci minuti sono nell'appartamento...la casa è sottosopra,ma per fortuna i ladri non hanno rubato nulla
Davina:Hayley,tutto bene?
Hayley :Si... Diciamo di sì,anche se per fortuna non hanno rubato nulla! Ma con chi stavi prima?😏
Davina:No,tranquilla stavo leggendo nella piazza qui vicino
Hayley:Ah okay...mi raccomando
Non mi va di dire a Hayley del mio nuovo amico,anche perché non ci siamo scambiati neanche i numeri di telefono,so solo il suo nome e cognome...magari dopo potrei fare una ricerca su Facebook;forse trovo qualcosa
Hayley:Ei Daviii ci sei?!
Hayley mi schiocca le dita davanti il viso
Davina:Si tutto bene tranquilla, ero un po' sovrappensiero,vado a farmi una doccia e poi vado a dormire che sono molto stanca
Hayley:Io penso che scendo un attimo qui sotto al bar...vado a fare conoscenza con il barista
Rido e vado dritta in bagno,mi spoglio,apro la doccia e mi intrufolo dentro. Quando sono in doccia,ripenso a quel Kol...Kol...Kol Mikaelson, mi ripeto il suo nome in continuazione nella testa,apro la doccia,mi metto l'accappatoio e quel nome rimbomba ancora nella mia testa!
Presa dalla curiosità, vado dritta in camera e scrivo quel nome, ma niente...nessuno che si chiami in quel modo. Mi stendo nel letto ancora con i capelli bagnati e l'accappatoio;chiudo un attimo gli occhi e immagino quel ragazzo dalla pelle così candida e bianca,ripenso a quelle fossette e ad un tratto apro gli occhi, mi metto il pigiama,pettino e asciugo i miei lunghi capelli castani.
Davina:Forse è meglio che mi preparo una camomilla
Dico tra me e me
Preparata la camomilla, mi siedo sul davanzale della finestra che si affaccia su tutta New Orleans...mozzafiato! Ripeto ancora quella parola e ad un tratto mi rivengono in mente le parole di Kol "La tua risata è uno spettacolo mozzafiato...come questo panorama" arrossisco e sorrido. Guardo di nuovo dalla finestra e l'unica parola che riesco a dire è
Davina:Kol...Kol Mikaelson

SPAZIO LETTRICE🦋:
Cosa pensate di questo capitolo?mettete molte stelline e per qualunque cosa scrivete nei commenti😘

                                                        ~Sofia

PRETTY PSYCHODove le storie prendono vita. Scoprilo ora