ㅡ fifth chapter ❀

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realtà o immaginazione?
la realtà, cos'è per davvero?

realtà o immaginazione? la realtà, cos'è per davvero?

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« la mia testa è un luogo davvero oscuro. » mormorò il più giovane.

quella sera aveva un forte mal di testa.

« ne sei sicuro, jimin? » rispose yoongi, alzando e aggrottando le sopracciglia.

« aspetta, adesso la mia testa è un casino. è un intruglio di colori, ma hyung, non riesco a distinguerli. sembrano solo disordine e confusione. è tutto grigio ora. »

yoongi tacque.

« hyung, secondo te sono strano? »

jimin si morse il labbro anteriore fino a farlo sanguinare. il liquido rosso bagnò il tessuto leggero sulla sua coscia magra. tutto il suo corpo sembrava in tensione, pronto a scattare.

« hyung, perchè non mi rispondi? sei diventato anche tu come tutti quelli che pensano io sia anormale? » ringhiò.

yoongi sospirò.

« no, jimin. tu non sei anormale, nè strano o diverso. sei semplicemente te stesso e sei speciale per come sei, anche se spesso non si riesce a capirti. non è perchè sono i tuoi pensieri ad essere sbagliati o pazzi, ma è perchè sono pensieri veri per te, sono i tuoi pensieri nella tua mente, nella tua realtà, e per chi non è abituato, per chi non ha mai visto il tuo cuore, è difficile comprenderli, spiegarli, dare una risposta valida. »

« quindi sono più stupido o più intelligente? » il labbro sanguinante tremò quasi impercettibilmente.

« nessuno dei due, in realtà. sei straordinariamente intelligente e arguto, ma l'immaginazione non si può misurare- »

in quel secondo, qualcuno bussò alla porta. la signora park entrò nella stanza portando a jimin un bicchiere d'acqua mezzo pieno e una pillola.

di fronte a sua madre, jimin espose un largo sorriso da bambino, tranquillo e genuino.

« tesoro, vorresti prendere questa? ti farà stare meglio, te lo prometto. » la signora park sorrise dolcemente.

jimin annuì.

« certo, eomma. »

prese la pillola senza fare storie e la inghiottì insieme all'acqua fresca. avuto indietro il bicchiere, la madre di jimin carezzò i capelli a lui e a yoongi, che erano seduti sul letto del primo uno accanto all'altro, e uscì.

jimin tornò a fissare fin troppo serio yoongi e aprì appena le labbra secche per parlare.

« non saranno un bicchiere d'acqua mezzo vuoto e una pillola bianca e rossa a bloccare il tempo, a fermare la realtà, e a salvarmi. una stupidissima e inutilissima pillola colorata non può arrivare abbastanza lontano, nel mio caos. »

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BLOOMING DAYS。 yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora