Questa giornata non è una delle migliori.
Shawn è già partito con il piede di guerra, e in più mi ha gufato le mestruazioni.
Si, mi sono venute in anticipo.Cammino velocemente nei corridoi di questa immensa struttura in direzione biblioteca, e la cosa più imbarazzante è stata quando un gruppo di ragazze mi ha guardata in modo strano prima di cominciare a spettegolare. Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?
Quando Shawn mi ha chiamato per dirmi a che ore incontrarci, Cheryl ha notato il nome ed io ho dovuto fingere di parlare con mio padre. Chissà cosa si sarebbe immaginata altrimenti...
Mi dirigo spedita al tavolo dove ci siamo già incontrati una volta, e con non molta delicatezza mi siedo accanto a lui, che era intento ad aggeggiare al cellulare
-Oggi mi fai paura- Non vedo l'ora di andare a dormire.
-Bene. Non voglio perdere tempo, quindi cominciamo- Mi spiega che deve parlare delle olimpiadi, e visto che il suo prof di educazione fisica è pure insegnante di storia, decidiamo di raccontare le prime olimpiadi giusto per renderle più interessanti. Stranamente ha già cercato alcuni libri, i quali sembrano adatti.-Okay, adesso puoi andare. Torna tra un'oretta- Tiro fuori il mio adorato pc, almeno questo prof da la possibilità di scriverla al computer.
-Non posso rimanere?-
-No?- Ci manca solamente lui che mi fissa mentre cerco di fare una ricerca che in realtà non è mia. Di già faccio fatica a concentrarmi, figuriamoci.
-Perché?- Oggi ce la sta mettendo tutta per farmi arrabbiare.
-Perché mi devo concentrare. Vuoi una A o no?-
-Non ti concentri se rimango?- Ed ecco che un sorrisino sfottente viene a galla.
-Mi fai distrarre, ogni cosa mi fa distrarre mentre devo fare certe cose- Puntualizzo giusto per non dargli soddisfazione.Non insiste molto, e una volta che se ne va comincio in santa pace a fare questa benedetta ricerca.
Una volta finita, lo chiamo per farmi raggiungere.
-Ti devo un favore, veramente- Dice tutto felice con i fogli appena stampati tra le mani
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Fallin all in You ▪sm
FanfictionCi siamo conosciuti per sbaglio, nel suo letto. Come per scherzo del destino. Entrambi apparentemente forti, orgogliosi e più che egoisti. Convinti di non aver bisogno di alcun aiuto. Dopo esserci conosciuti abbiamo capito che invece tutti neces...