21. Sorelle

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In qualche modo, e per qualche strano motivo, la voglia di sapere come stesse procedendo l'incontro con i genitori di Shawn cresceva ogni minuto di più da quando mi sono svegliata.

Non mi aspettavo neanche che lui si facesse sentire, per quanto lo sperassi. Ormai penso di aver capito che non è il tipo che cerca le persone...
Dopo questi ultimi giorni sento che qualcosa però è cambiato. Forse mi sto illudendo, o forse no. Però mi sto rendendo conto di quanto io mi sia affezionata...

E quindi, dopo aver guardato quel come sta andando? Tutto bene? Per circa venti minuti, mi sono decisa a inviargli un maledetto messaggio.

Sono passate dieci ore, ha letto il messaggio, e mi ha completamente ignorata. Le persone che fanno così sono crudeli... E io sono una rompi scatole. Ed è per questo che adesso lo sto chiamando.

Bip dopo bip il pensiero che non mi risponda si concretizza sempre di più.

Ma appena sento che ha risposto, come una stupida esulto

-Pronto?- Il respiro quasi mi si mozza.
Non è Shawn. È una voce femminile.
In neanche mezzo secondo penso che in realtà mi ha presa in giro, che non è dai suoi, sono tutte balle. Se ne è andato a spassarsela con qualche bella ragazza chissà dove.

-Ciao. Shawn è per caso impegnato?- Domando prendendo un po' di coraggio. Che figura di merda...
-Si, ha lasciato il suo cellulare a casa. Sono sua sorella, comunque- Sorella.
Non so se ridere o meno. Ha una sorella?

-Oh okay. Scusa il disturbo allora- Non è casa. -Per caso sai dov'è andato?- Tanto ormai azzardiamo.
-Sinceramente non ne ho idea. Ti faccio richiamare, se mai tornerà- Certamente. Invece di sfruttare questi due giorni con i suoi genitori che non li vede da due anni e con sua sorella se ne va non si sa dove.

Il ti faccio richiamare se mai tornerà mi è rimasto in testa anche tutta la domenica, ma ovviamente non ho ricevuto nessuna chiamata. Non è tornato a casa o non ha voluto chiamarmi?

Certo, la curiosità è alle stelle, ma dopo essere stata trattata così non ho intenzione di cercarlo ancora. Pensavo fosse più maturo. È invece no, ha affermato alcune delle voci che girano nel campus. E sinceramente adesso posso definirmi arrabbiata.

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