Yugyeom - Got7

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- Andrea puoi capir cosa sto dicendo?- Yugyeom era esasperato.

- Sai cosa penso io? Che tu sei maledettamente geloso! Non vuoi che io stia con un ragazzo che non sia tu e pur di impedirmelo ti stai inventando delle assurdità. Bravo, complimenti hai appena raggiunto il fondo!- Andrea era arrabbiata e non ne poteva più.

- Perchè non mi puoi ascoltare per una volta? Ti sto dicendo che quel tipo vuole usarti solo, appare esclusivamente quando ha bisogno degli appunti o degli esercizi assegnati per casa- questa volta sapeva di avere ragione, lo aveva visto con i suoi occhi e si sentiva frustrato dal fatto che la sua ragazza non gli credesse.

- Forse sarebbe il caso di finire la nostra relazione. Sei solo un bambino che fa i capricci e ogni volta è la stessa cosa: divento amica di un ragazzo e tu diventi geloso. Mi stai isolando dal mondo così- rise amara Andrea.

- Aspetta, non puoi dirmi questo- le afferrò la mano e sentiva di poter provare di tutto pur di non dover sentire più quelle parole – Io ti amo...-

- Assurdo come per tutto questo tempo io abbia creduto a queste parole, lo sai cos'è la cosa peggiore? Io ti amavo per davvero...- le ultime parole furono quasi un sussurro mentre Andrea lasciava scivolare via il braccio dalla presa di Yugyeom.

Da due settimane Yugyeom non vedeva più Andrea e stava andando peggio di quanto avesse mai lontanamente immaginato. Le sue ultime parole continuavano a tornare nella mente del ragazzo e gli stavano trafiggendo il cervello, ormai sentiva delle fitte sempre più forti e alla fine si stava convincendo che lei avesse ragione. Era un fallimento d'uomo.

Quel giorno arrivò a scuola prima e mentre sistemava i quaderni nel suo armadietto sentì due ragazzi parlare e riconobbe una voce fin troppo familiare. Si voltò e vide quell'approfittatore di JaeDong che stava ingannando Andrea. Lui e il suo amico Seungha stavano ridendo e chiacchierando allegramente,quando furono abbastanza vicini Yugyeom riuscì a capire di chi stavano parlando.

- Hai visto come quella cretina ci cade ogni volta?- ridacchiò Seungha.

- Chi Andrea? Sì, deve proprio essere una scema se crede che la mia amicizia sia disinteressata- rise lui sguaiatamente – Insomma non mi sforzo nemmeno di chiederle come sta e lei ha lasciato il suo ragazzo per la mia amicizia-.

- Deve proprio essere disperata, o il suo tipo era pessimo a letto o lei deve essere una a cui va bene di tutto pur di poter andare a letto con più uomini- rispose l'amico.

- Decisamente è una puttana-.

A quel punto Yugyeom non riuscì più a resistere e gli corse in contro con tutta la rabbia che aveva in corpo. Come aveva fatto a passargli per la testa, anche solo lontanamente, che avesse sbagliato a giudicare quel tipo. Era uno stronzo e non c'era più nessuno che potesse dissuaderlo.

Gli andò contro con una forza che non credeva nemmeno di avere e lo prese talmente di sprovvista che solo con il primo gancio riuscì a buttarlo per terra. A qual punto si sedette sul suo petto e gli rigettò contro una scarica di pugni. Perdette lucidità e se qualcuno non lo avesse fermato sarebbe stato in grado di ucciderlo.

Il suo amico Jaebum aveva visto tutta la scena e, appena aveva visto che Yugyeom non si sarebbe accontentato i un paio di pugni, corse verso i due e cercò di separarli, ma non era facile. Gli ci volle l'aiuto di Jackson per tirare su il loro amico e, probabilmente, salvare la vita a quello stronzo. Nel frattempo la scuola si era riempita di studenti che avevano assistito alla scena.

Il preside arrivò solo a quel punto e cercò di disperdere la cerchia che si era formata intorno ai cinque e richiamò i ragazzi in presidenza.

- Siete matti? Dico vi rendete conto che potevate ammazzarvi. Cosa ha scatenato tutta la sua furia signor Kim?- chiese su tutte le furie il preside.

Yugyeom non riusciva a parlare, era ancora convinto di essere nel giusto, ma allo stesso tempo era inorridito al pensiero di ciò che stava per fare.

- Signor preside non credo che Kim riesca a parlare. Le posso dire io quello che è successo- intervenne Jaebum – Non sono coinvolto nella lite e penso di essere il partito più neutrale-.

- Va bene- disse freddo l'uomo di mezza età che li guardava severo.

- Il signor Park stava vantandosi con il suo amico Ko di come riuscisse ad approfittarsene di una nostra amica riferendosi a lei con termini poco galanti. Il signor Kim molto più coinvolto di me e il signor Wang con questa ragazza non è più riuscito a controllarsi e ha iniziato a picchiare il signor Park. A quel punto io e il signor Wang li abbiamo separati- Jaebum cercò di essere il più chiaro e informale possibile.

- Siamo davvero ancora a questi livelli? Arrivare alle mani per dei commenti stupidi? Il signor Park ha evidentemente sbagliato perché vantarsi di atti così meschini è abbastanza patetico, ma lei signor Kim che non riesce a ragionare sentendo le sue parole non è molto meglio. Per il momento uscite tutti che vorrei parlare con il signor Kim e poi parlerò con il signor Park e il signor Ko. Voi due invece siete liberi di andare in quanto non centrate- si riferì a Jackson e a Jaebum.

Yugyeom passo una ventina di minuti nell'ufficio e fuori i suoi due amici cominciavano a preoccuparsi. Ad un certo punto cominciarono a temere che lo avesse sospeso o peggio espulso. Nel frattempo era arrivata anche Andrea trafelata.

- Ragazzi cosa è successo?- chiese riprendendo fiato.

I due le spiegarono tutta la storia e lei si voltò a guardare JaeDong con disprezzo.

- Sei un deficiente, ti vanti di riuscire ad usarmi quando dovresti solo vergognarti. Quasi non mi dispiace che Yugyeom ti abbia conciato così e se viene espulso per colpa tua sappi che sarò io a darti il resto- il suo tono di voce era minaccioso.

- Non serve signorina, il suo ragazzo non verrà espulso dato che la sua condotta prima di questo incidente è eccelsa, ma se farà un'altra cavolata non posso assicurare niente. Prego signori entrino che decidiamo la vostra punizione- il preside aveva aperto la porta giusto in tempo per sentire la minaccia di Andrea ed era intervenuto.

Yugyeom non riusciva a guardare in faccia Andrea, si vergognava del suo gesto e sapeva di aver peggiorato la situazione, lo avrebbe ritenuto ancora più geloso.

- Senti Andrea, mi dispiace. Non volevo fargli niente, ma quando ho sentito che ti chiamava puttana non ci ho visto più, ho agito d'impulso come al solito- provò a dire grattandosi il capo.

- Amore scusami tu, sono io la scema. Avevi ragione quando mi dicevi che era una pessima persona. Non avrei dovuto accusarti di gelosia. Mi puoi perdonare?- la ragazza aveva le lacrime agli occhi.

- Io non riesco ad essere arrabbiato con te, lo sai perfettamente- disse lui alzando lo sguardo verso Andrea.

La ragazza saltò tra le braccia di Yugyeom piangendo e chiedendo ancora scusa. Alla fine Jaebum e Jackson dovettero andarsene schifati dall'eccessiva dolcezza della scena.

- Ma alla fine qual è stata la tua punizione?- chiese Andrea ancora tra le sue braccia.

- Dovrò pulire tutte le aule del piano terra tutti i giovedì e venerdì dei prossimi tre mesi...-

- Direi che non è la cosa più bella del mondo, ma è sempre meglio di una sospensione o di una espulsione- la ragazza cercò di tirargli su il morale.

- Sono decisamente d'accordo. Ora però andiamo a lezione altrimenti ce la perdiamo- rispose Yugyeom porgendole la mano.

Andrea gliela strinse immediatamente e i due si incamminarono verso il piano superiore. Anche a lei Yugyeom era mancato molto in quei momenti in cui, vedendolo per i corridoi, aveva dovuto fare finta di non averlo mai visto. Era orgogliosa, ma si rendeva conto che Yugyeom le migliorava le giornate e la portava ogni giorno a dare il meglio di se. E in fondo era perfetto così com'era anche con la sua gelosia.

SPAZIO AUTRICE:

Buona sera come state?
Oggi per me è stata una giornata un po' pigra e sinceramente non mi veniva un'idea che mi soddisfacesse. Spero che questa sia venuta bene almeno perché l'unico geloso per me è il mio gatto al momento 😂

One shot dedicata a @jaehyyunnie spero che le piaccia e che piaccia anche a voi

Lot of love 💕

Kpop one shot ~ Se solo fosse veroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora