Kpop one shot ~ Se solo fosse vero

JB - Got7

- Dai Jaebum, quante volte te lo devo dire? Lo zodiaco è affidabile, tutti i segni presentano determinate caratteristiche proprie. Chi più spiccate, chi meno- piagnucolò Bambam.

- E io come te lo devo spiegare che non ci credo? In che lingua, in arabo?- disse il ragazzo esasperato.

- Però non vale, io ti sto solo chiedendo di venire da una mia amica che ne capisce di astrologia per farci dire come andrà quest'anno- Bambam faceva sempre i capricci quando i suoi amici non lo accontentavano.

- Non ho voglia di fare qualcosa a cui nemmeno credo solo per accontentarti!- Jaebum si arrabbiava molto facilmente, ma alla fine si faceva sempre trascinare.

Questa volta non fu da meno. Qualche ora dopo di quel primo giorno dell'anno si trovò davanti a un imponente edificio simile a molti altri. Davanti stava un cartellone con le indicazioni di quale negozio si trovasse a quale piano.

Quello della ragazza era al terzo piano, un negozio piuttosto sobrio con delle stampe che rappresentavano i vari segni dello zodiaco appese al muro e delle comode poltroncine in velluto rosso attorno ad un tavolino ricoperto di riviste nella sala d'attesa.

- Addirittura una sala d'attesa, come se in Corea ci fosse molta gente che chiede consulenza per gli astri... siamo in un paese principalmente buddhista. La gente va dagli sciamani- disse alzando la voce leggermente scocciato Jaebum mentre si sedeva.

- Si dal il caso che ci siano molti stranieri che ci credono e che vengono qui... e se non voleva venire poteva anche restare a casa- rispose una ragazza acida.

- Fuji non prestarci attenzione. So che gli farai cambiare opinione- Bambam le corse incontro felicissimo di vederla.

- Non faccio i miracoli, le persone scettiche muoiono scettiche- rispose indicando al suo amico di avviarsi verso il suo studio e distogliendo lo sguardo dall'altro ragazzo.

Quando si furono accomodati tutti e tre Fuji guardò Jaebum dritto negli occhi e disse:

- Lei deve essere un capricorno-.

- Bambam quante volte ti ho detto di non dire agli sconosciuti i fatti miei- il ragazzo guardò in cagnesco il suo amico.

- Io non le ho mai parlato di te...- rispose stizzito l'altro.

- Anche se le riesce difficile crederci, i segni hanno determinate caratteristiche e anche se non sono tutti uguali si possono riconoscere grazie a queste. Lei è un testardo che vive in un mondo completamente logico e che odia mostrare le proprie emozioni- lo sguardo della ragazza era tagliente.

- Sentiamo cos'altro ha da dire... provi a convincermi se ci riesci- le lanciò una sfida.

- Non lanci sfide che non può gestire... io sono una professionista nel mio campo. È un segno delle grandi scelte, delle grandi sfide e anche della grande lentezza, ha questa capacità di perseverare nonostante tutto. Questo sarà il suo anno. La prima parte sarà ottima, soprattutto gennaio, non deve nemmeno aspettare troppo Anno importante per l'amore, sarà una relazione che non si aspettava. Dovrà però prendere delle decisioni perché le persone non accetteranno la sua indecisione. Maggio, giugno e luglio sono i mesi migliori di questo suo anno. Se non mi crede torni tra un anno e vedremo come sarà andata- sorrise compiaciuta.

- Queste previsioni sono previsioni troppo generiche. Mi sta semplicemente dicendo quello che pensa voglia sentirmi dire-.

- Lei è proprio cocciuto, tiene fede al suo segno. Non sarà come la scienza o la medicina, ma lo zodiaco è stato creato seguendo dei criteri base e se lei voglia crederci o meno sono affari suoi, ma non le permetto di venire qui e criticare il mio lavoro- l'atmosfera iniziava a scaldarsi.