Kpop one shot ~ Se solo fosse vero

Dowoon - Day6

- Tuo padre era un ladro?- chiese Jaehyung a una ragazza seduta ad un tavolo.

Questa gli sorrise imbarazzata, ovviamente nessuno si aspettava di fare breccia con una di quelle pessime battute da rimorchio, tranne Jaehyung, lui era un caso disperato e pensava che la simpatia fosse la cosa più importante per conquistare le donne. Peccato che quando si ubriacava portava la cosa agli estremi.

- Perché ha rubato le due stelle per mettertele come occhi- rise soddisfatto mentre aspettava che la ragazza cadesse ai suoi piedi innamorata.

Questa però si alzò e se ne andò infastidita seguita dalle sue amiche che erano pronte per far aiutarla se lui avesse insistito.

- Le ragazze di oggi non capiscono più l'umorismo degli uomini- Jaehyung tornò scocciato al tavolo dei suoi amici che stavano ridendo.

- Non è che non capiscono l'umorismo, semplicemente quelle battute sono pessime- Wonpil diede una pacca sulla spalla all'amico.

- E poi non parlare come se fossi un vecchio di ottant'anni – Younghyun lo sgridò come faceva al solito.

- Scommetto che con questa tecnica anche il nostro piccolo Dowoon riuscirebbe a conquistare qualche bella bambola- Jaehyung era completamente ubriaco ormai.

- Non mettetemi in mezzo...- disse timidamente Dowoon.

- Io scommetto di no- Younghyun provò ad aiutare l'amico.

- Scommettiamo BRIAN- Jaehyung sottolineò il nome con cui nessuno doveva chiamare il suo amico.

- Va bene!- l'altro non l'aveva presa per niente bene – Dowoon vai e mostra a questo vecchietto che con quelle frasi nemmeno uno definito carino dalle ragazze come te potrebbe conquistare nessuno-.

- Perché devo andarci di mezzo io?- chiese disperato il ragazzo che si trovava sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato.

- Te lo devo ripetere? Vai da quella ragazza lì in fondo!- fece l'altro minaccioso.

- Vado-.

- Perché non sono rimasto in dormitorio a studiare... tra un po' c'è il saggio e io avrei fatto bene a non accettare l'invito di Wonpil- piagnucolò mentre si avvicinava alla ragazza seduta ad un tavolo da sola.

Sembrava abbastanza pensierosa e nemmeno troppo felice di trovarsi in quel posto, ma Dowoon ormai aveva raccolto tutto il suo coraggio e si sedette.

- Tu saresti?- chiese la ragazza guardandolo irritata.

- Mi chiamo Dowoon, volevo chiederti una cosa: tuo padre era un ladro?- disse tutto d'un fiato.

La ragazza schioccò la lingua irritata e lanciò uno sguardo poco amichevole al ragazzo.

- Allora c'è chi usa queste stupidissime frasi per adescare le persone?- mise i gomiti sul tavolo e si avvicinò lievemente a lui – Punto primo: è una pessima tecnica di approccio denota la tua poca serietà e punto secondo: è illogica, vorresti dire che mio padri si è fatto un viaggio di anni luce per andare e tornare nello spazio solo per prendere delle stelle, come se fosse possibile dal momento che hanno una temperatura troppo alta anche solo per avvicinarsi, e mettermele come occhi. Cavolo avrei degli occhi enormi-.

Dowoon si avvilì e maledì mentalmente Jaehyung per averlo messo in mezzo a quella storia e Younghyun per essere troppo permaloso e accettare qualsiasi scommessa se chiamato Brian.

Non disse nulla e uscì dal locale, sentiva il cuore martellargli nel petto per l'imbarazzo e la voglia di non uscire per il resto dei suoi giorni da camera sua.