A Love to Last~

~14~

Spirito pericoloso

Luanne POV

Appena scesi dalla limousine, sentiamo tutti gli sguardi addosso.
Lisa mi sussurra di quanto sia nervosa, Irina invece mi dice che forse dovevamo indossare le divise della Raimon.
Ma non erano loro a non volerlo?

-Wow- dice Gino, -che bella scuola! Hei Scott, andiamo a fare un giro dopo?-

-Ovvio!-

-Voi siete i ragazzi dal Monte Olimpo, molto lieto di conoscervi- sei ragazzi si inchinano, -io sono il presidente del consiglio studentesco, mi chiamo Tont Wright e loro sono gli altri membri-

-Io mi sono Luanne Blaze- gli stringo la mano,

-Prima di accompagnarvi nelle vostre classi, prima vi accompagneremo a fare un giro nella nostra scuola, prego-

Per tutto il tempo, tutte le persone che ci hanno incontrati nei corridoi ci hanno guardati.
Non saprei descriverlo.

-Come sapete ragazzi, con noi ci saranno anche questi tre ragazzi del Monte Olimpo, facciamoli sentire a loro agio- dice la professoressa di inglese.

Mi giro verso destra e Adam mi sorride.
Mi fa dei segni con le mani per dire tipo 'io non mi sento a mio agio, ho troppo caldo'
Ridacchio divertita e gli presto il ventilatore portatile.

La lezione di inglese inizia, io prendo appunti.
Sono sicura che Gino starà facendo finta di ascoltare, invece sta dormeno. penso e mi giro verso la finestra.
Proprio come ho detto.

-I compiti ve li spedirò via e-mail, buon pranzo- sorride e se ne va,

-Ragazzi ho fame, andiamo a mangiare- dice Gino venendo verso il mio banco,

-Forza!-

-Ehi Adam- gli faccio segno di avvicinarsi, -credo che tu piaccia a quele ragazze- sussurro,

-Lo so- tira dietro i capelli,

-Fai schifo- mi alzo, -forza Gino, vieni-

-Andiamo a mangiare! Mangiamo!-

-Ragazzi com'è andata la prima lezione? Io ho preso un bel voto a matematica- dice Irina fiera,

-Bene-

-Io ho dormito!- urla Gino, -che c'è? Come se fosse nuova!-

-Questo tuo carattere egocentrico ci da sui nervi Gino!- urliamo.

Tutti e sette ci dirigiamo verso il cortile interno della scuola, cerchiamo un posto 'libero' e ci sediamo nel prato.
Fortunatamente la nostra scuola ci ha procurato il pranzo al sacco, quindi non dobbiamo andare in mensa. Sarebbe una cosa troppo imbarazzante per me.

-Gino! Hai il tuo di pranzo, mangia il tuo- urla Scott,

-Ma tu odi i broccoli! Dammiiii!!!-

-Scott daglieli, fai prima- ordina Brian,

-Agli ordini- sospira i castano,

-Dai Gino, mangia pure questo- dice Lisa,

-Però così mi fate sentire come un morto di fame- mormora il biondo con le bacchette ancora in bocca,

-Perché, non lo sei?-

Scoppiamo a ridere.
All'inizio Gino ci guarda male ma poi si unisce pure lui alla fragorosa risata.
Continuiamo a mangiare in pace finché non veniamo disturbati.
Da chi? Da una ragazza alta con i capelli color cioccolato con una macchina fotografica e insieme a lei c'è un'altro ragazzo.