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A Amo
Buongiorno amore mio. Cucciolo, mi manchi tanto ti prego rispondi.
Visualizzato alle 9:01
A amo
Ti prego vale, tra me e lui non c'è nulla.
Visualizzato alle 9:10

Ok basta era inutile, tanto non mi parlava. Apro Instagram e vedo che ha un nuovo post. Lo apro ed è una foto sua con una ragazza abbracciati. Non ci vidi più dalla rabbia. "No! Cazzo no!" Uscì da Instagram e chiamai Daniele. "Oh bro?" "Ma che cazzo succede?" Chiese arrabbiato nero. "Valerio si sente con una, dai ci sentiamo devo andare a vloggare." "Ma doveva,o vederci oggi in Vlog House." "Te lo detto bro, meglio se non viene per un po." Chiusi la chiamata. La mia vita stava finendo. I miei amici non volevano vedermi, ma soprattutto Valerio e per una cosa che io non avevo fatto.
A Mariasole
Stai ancora a Roma?
Da Mariasole
Si, vuoi uscire?
A Mariasole
Si, sai quanti anni ho?
Da Mariasole
18 e io 15 e sti cavoli,
A Mariasole
Si va bene, centro?
Da Mariasole
Si ok, davanti a Gucci?
A Mariasole
Si.
Doccia veloce e mi vestì. "Papà esco." "Dove vai?" "In centro a Roma, mi vedo con una ragazza da Gucci." "E Valerio?" "È arrabbiato con me perché ho accettato il regalo di Sergio e mi ha mollato. Si sente con una." "Vuoi la carta? Così ti compri qualcosa da Gucci." "Mh ok, grazie." Salutai tutti e andai alla fermata del bus. Dopo due minuti passò la macchinetta di Valerio e si fermò lì davanti a me. "Vuoi un passaggio?" "Prima mi ignori i messaggi ed ora mi dai un passaggio?" "Sespo, sali." Sali in macchina e non lo guardai. "Dove vai?" "Da Gucci." "E con chi?" E si ora glielo avrei detto. "Con Mariasole." Inchiodata pazzesca, meno male che non c'era nessuno dietro di noi. "Ma sei matto! Ha 15 anni! E poi non ti ci porto!" "Bene, allora scendo e vado in treno." "No Sespo, te vieni con me." "Dove?" "Lo vedrai." Arrivammo in aeroporto. "Ma che ci facciamo qua?" "Si parte Sespo!" Mi bendò e poi mi ritrovai seduto in aereo. "Benvenuti, vi ringraziamo per aver scelto Alitalia." Va Bhe insomma tutto il bla bla della sicurezza e poi mi voltai verso di lui. "Ma che significa?" "Significa che non c'è la faccio più a stare senza di te, mi manchi, ho sbagliato a farmi quella foto e l'ho cancellata e per questo torniamo a Londra." "Oh dio! Ma io ti amo!" Lo avevo detto, e mesa urlando dato che tutti ci fissavano. "Ma i miei non lo sanno." "Si lo sanno Edo." "Ecco perché mio padre mi ha dato la carta. Aspetta ma io non ho nulla con me." "Ho pensato a tutto." Cavolo se amavo il mio ragazzo, Bhe oh dio spero lo si di nuovo. Lo fissai. "Valespo?" "Per sempre." Ci abbracciammo. "Che schifo." Mi voltai e dietro di noi c'era un uomo. "Cosa le fa schifo?" Chiesi gentilmente. "Voi." "E perché?" Intervenne Valerio. "Perché state rovinando il mondo!" Passo l'hostes. "Qualche problema signore?" "Si, loro due." "Ma non abbiamo fatto nulla, ci siamo solo abbracciati." Le disse Valerio. "È vero." Dissero gli altri passeggeri. "Bene, signore mi segua." "Dove?" "La spostiamo in un'altra classe." La ragazza ci guardò. "Scusate ragazzi." "Si figuri, grazie." La ragazza portò via quel tizio e finalmente io e vale ci godemmo il viaggio.

Eccolo qua, farò capitoli corti se no finirebbe subito. Spero vi piaccia. Cuccioli ho pubblicato un libro di avvisi e cose varie. Un bacione ciao cuccioli.

Il mio miglior traguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora