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Mi svegliai attaccato a Gianluca che ancora dormiva beatamente. Presi il telefono per controllare l'ora, le nove e mezza, neanche tanto tardi. Gli diedi un bacetto sulla guancia ed apri gli occhi. "Buongiorno." Mi disse ancora assonnato. "Buongiorno." Ci facemmo una foto e la misi su Instagram. 'Buongiorno cosi❤️' . Milioni di commenti e quasi tutti contro di lui o me perché stavo o stava rovinando la Valespo, quando il primo a farlo fu va,eroi stesso. Volevo essere felice e se non potevo con va,eri avrei provato con un altro. "Oggi che si fa?" Chiesi ad ipal. "Dobbiamo andare a prendere Ale ricordi?" Cazzo mi ero dimenticato. "Giusto, allora vestiamoci e andiamo." Mi stavo allacciando i pantaloni e mi abbracciò da dietro. "So che tutto questo è una farsa ma sai, a me piace." Sorrisi e mi vi,fai quanto basta a per dargli un bacio sulle labbra. Mi infilai la maglia e via a Padova. Una volta li ci mettemmo a girare un po per uno dei miei speciali.
Da Ale
Sono arrivato, dove siete?
A Ale
Resta vicino al mc arriviamo.
Si, c'era un mc li. Ci incamminammo e lo trovammo lì fermo ad aspettarci. "Weeeeh bro!" Lo abbracciai. "Allora con Dany?" "Abbia o parlato in vacanza e abbiamo deciso che è meglio se rimaniamo amici se no succedono casini e non va bene." "Fatto bene. Ma tutto a posto?" Chiese ipal. "Si sì certo. Il Vlog team resterà sempre unito!" Ci facemmo un po di giri e poi Gucci! "Sespo, vuoi qualcosa?" "No Gian, grazie." Ale mi tiro da parte. "Ma che cazzo stai a fa? Valerio ieri mi ha chiamato in lacrime." "Bhe poteva pensarci prima di dirmi ti amo e poi stare con quella." Rimase un po in silenzio. "Per favore parlagli, non sopporto più vederlo così, e anche tornato dalla vacanza per stare con te e no ti ha trovato. Prima mi ha chiamato di nuovo perché ha visto la vostra foto." "Bhe io mi sono sentito una merda quando ho visto che stava banciando lei e non me. Tutti quegli sguardi? Tutti i sorrisi? Tutti i momenti Valespo? Non valgono più si vede, li ha buttati nel cesso come se nulla fosse mai successo!" Presi ed uscì dal negozio. "Edo calmati ora." Gian mi strinse. "No, non per strada." "Torniamo a casa dai." Una volta arrivati mi squillò il telefono. "Pronto?" Risposi senza nemmeno vedere chi fosse. "Edo perdonami, mi manchi. Ho bisogno di te, del tuo corpo, del tuo profumo. Per favore torna a Roma." "Valerio io e te non abbiamo niente da dirci se torni a Roma. È finita basta. Ma che dico non è mai iniziata!" E attaccai. Mi faceva male trattarlo così. Ma quello che mi aveva fatto era troppo. "Gian posso farmi un bagno in piscina?" "Si sì vai pure." Mi rispose da dentro. Mi spogliai e mi misi in acqua per schiarirmi le idee. Dopo venti minuti uscì e presi il telefono.
Da Valerio
Ho sbagliato con tutto. Ho sbagliato a mentirti. Ti prego dammi un'altra possibilità. L'ho lasciata e sono tornato a casa, sto male senza di te. Sto male senza fare video con te e sto male perché non ci sono più momenti Valespo da quando è successo tutto questo casino per colpa mia. Ho la febbre, sono solo a casa e non so che fare. Dany è in vacanza e Ale sta lì a Vicenza con te. Mi sento uno schifo.
A cucciolo
Dammi il tempo di prendere il biglietto e torno a casa da te. Stai a letto e non ti muovere.
Da cucciolo
Grazie.
A cucciolo.
Mangia qualcosa, arrivo.
Tornai in casa ed iniziai a fare la valigia. "Dove vai?" Mi chiese Ale. "Da Valerio sta male e sta da solo a casa." "Lo hai perdonato?" "Non lo so." Presi tutte le mie cose, comprai il primo biglietto che per fortuna non era ad un orario indecente, salutai e ringraziai i genitori di ipal e poi salutai lui. "Grazie di tutto bro!" "Grazie a te. Ci vediamo presto." Salutai anche Ale che sarebbe rimasto lì per qualche giorno. Padova, stazione, treno. Le ore passavano ed i miei pensieri si stavano mettendo a posto. Non so se lo avrei perdonato immediatamente ma mi mancava e basta. Una volta a Roma andai di corsa a casa sua. Suonai al citofono. "Chi è?" Cazzo stava davvero male. "Sespo." Mi aprì e corsi immediatamente da lui. "Che hai?" Gli chiesi. "La febbre a 38,5." "Certo che solo tu ti ammali d'estate." Sorrise, mi era mancato terribilmente quel sorriso. Lo portai in camera e stetti con lui.

Nuovo capitolo! Spero vi piaccia. Grazie mi,le a tutti voi cuccioli! Un bacio.

Il mio miglior traguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora