Il mio miglior traguardo

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"Sespo!" Senti gridare il mio nome dal piano superiore e corsi immediatamente da Vale. "Che succede?" "Mi gira la testa." Gli toccai la fronte e nonostante gli avessi dato la medicina scottava ancora di più. Mi stavo preoccupando. I miei ero appena partiti compresa mia sorella e i suoi erano in vacanza da un po. "Cavolo non so che fare." Dissi sedendomi sul letto e prendendomi la testa tra le mani. "Dai qualcosa lo troviamo." Mi disse accarezzandomi la schiena per farmi stare tranquillo. "Ho un'idea." Andai in cucina e preparai una bacinella con acqua fredda e presi un canovaccio. Tornai da lui. "Senti mettiti sotto le coperte e ti metto questo bagnato sulla fronte, vediamo se la febbre scende." Fece come dissi e gli bagnai la fronte ogni venti minuti. Dopo due ore così la febbre scese. Era ora di cena e decisi di ordinare qualcosa da just eat. La situazione era strana. Tra me e lui si creava sempre più tensione era come se qualcosa si stesse per spezzare. Il campanello mi riportò alla realtà. Pagai le pizze ed andai in camera per mangiare con lui. "Senti Sespo quello che è successo sta mattina, Bhe dimenticalo." Eccola, la frase che non avrei mai voluto sentire. "Si, nessun problema." Non era vero, stavo mentendo a me e a lui. Il problema c'era ed era enorme. Ero innamorato di lui. I giorni passarono veloci e va,ero si riperse alla grande. "Facciamo un video?" Mi chiese gioioso. "Sì perché no!" Andammo di sotto nella stanza dei cartelloni dove c'era anche la ruota della tortura. Accesi la videocamera ed iniziammo. "Bentornati ragazzuoli in questo nuovo video!" Iniziai la mia intro. "Oggi con me c'è Valeriooooo!" Pausa. "Uooooooh!" Urlammo insieme. "Oggi..." Mi bloccai, non ce la facevo non mi andava più. "Hey che ti prende?" Spensi la videocamera. "Niente. Scusa non mi va fallo tu se vuoi." "Bro ma sto solo." "Non mi va dai." Inizia a tornare di sopra. Faceva caldo e decisi di togliermi la maglietta e di rimanere in pantaloncini. "Bro mi spieghi che ti prende?" "Vale niente. Dai oggi è una giornata no per i video." Bhe erano quattro giorni che non facevo ne vlog ne altro. Non avevo la testa per farlo. "Ma sono quattro giorni che sei fermo, si tre a causa mia è vero ma oggi perché?" "Te l'ho detto bro, non ho voglia." "Ok, sai che puoi parlarmi di tutto." Disse abbracciandomi. "Si lo so." Lo strinsi. Mi piaceva stare stretto a lui. Voltò il viso verso di me, ma io non mi voltai a guardarlo. Mi girò  il volto con una mano e le nostre bocche si premettero l'una sull'altra. Ci stavamo baciando li, in mezzo la stanza. Le sue mani percorrevano la mia schiena e io mi stavo eccitando cavolo. "Andiamo di sopra?" Mi disse sussurrando quelle parole sulle mie labbra. Annui in risposta. Salimmo di corsa senza nemmeno chiudere la porta. Mi spinse sul letto e poi si tolse la maglia. Lo avevo visto mille volte a petto nudo, ma cavolo era proprio bello. "Che vuoi fare?" Dissi piano. "Non lo so nemmeno io." Riprendemmo a baciarci sempre con più foga. Eravamo distesi, lui su di me come quella mattina. Iniziò a scendere con i baci. Collo, petto, pancia, per poi fermarsi. Mi guardò per un attimo negli occhi e poi mi tolse i pantaloni. Si ero visibilmente eccitato. Iniziò a darmi baci sulla stoffa dei boxer. Oh dio ero in paradiso. "Vale, fermati." "Perché?" "Avevi detto che.." "Zitto Sespo, so cosa ho detto. Rilassati." Mi abbassò anche i boxer e poi, la sua bocca che bello. "Aaaah!" Mi stava facendo impazzire. Continuava a succhiare ed era magnifico. "Aagh! Sii! Nghhh! Vale oh dio!" Buttai la testa all'indietro sui cuscini. Ero in estasi. Si staccò un attimo per riprendere fiato. "Sei così bello Edo." Sorrisi e poi si avventò di nuovo su di me. "Vale oh dio sto per.... Aaaah!" Venni nella sua bocca. "Oh mi dispiace, scusa. Vai in bagno." Ingoiò. Sgranai gli occhi, non me lo aspettavo. "Sei molto buono." Aveva il labbro sporco e mi baciò. Era strano quel sapore, non disgustoso come pensavo. "E ora?" Chiesi ancora intontito. "Ora siamo io e te. Ci ho pensato e vedo come sei triste Sespo. Mi piaci da un sacco e perché non provare?" "Grazie." Dissi semplicemente abbracciandolo. Ora il problema era dirlo ai nostri amici. Mi rivestì e andammo in salotto. C'erano Dani ed Ale. "Avete fatto?" Mi pietrificai. "Come?' Dissi. "Dai Sespo ti sei sentito fino a fuori! Ahhahaha" disse Ale ridendo. "Quindi ci avete sentiti?" Chiese Valerio. "Si, ma non è un problema ragazzi davvero."  I nostri amici erano favolosi. La mia famiglia. Ecco appunto famiglia. Ora come lo dicevo ai mie? Mi intristì immediatamente. "Oh bro ma che hai ora?" Mi chiese Daniele allarmato. "Come cazzo lo dico ai miei?" "Bhe potreste farglielo capire piano piano." "Ottima idea Ale." Si Montesi aveva ragione, doveva,o farglielo capire piano piano. Quel pomeriggio registrai un prank dove buttavo 100 palloncini pieni di acqua addosso a Montesi ed andò alla grande. Salutai tutti e tornai a casa. "Tesoro." "Ciao nonna!" La abbracciai Bhe a lei potevo già dirglielo. "Nonna ti devo dire una cosa." "Si dimmi tutto." Ci sedemmo sul divano e le raccontai di Valerio con la febbre e del bacio. "Tesoro non essere triste, sei sempre il mio nipotino." La strinsi forte. "Spero solo che mamma e papà non si arrabbino." "Ma no." La salutai e lei andò a casa sua. Mangiai qualcosa e poi diretto i. Camera ad editare il video. Dopo poco mi arrivò un messaggio.

Vale
Mi manchi.

A vale
Vieni da me tanto sto solo in casa.

Da Vale
Ok arrivo :)

Dopo un'ora Valerio arrivo a casa mia. Andai ad aprire. "Cucciolo." Dissi dandogli un bacio. "Che ti va di fare?" Mi chiese. "Non so è tardi, pensavo di andare a letto." "Va bene." Ci infilammo sotto le coperte e ci addormentammo abbracciati.

Ok altro capitolino. Spero vi piaccia e spero che non ci siano errori. Fatemi sapere nei commenti se andare aventi. Un bacione tesori.