1.- La mia malattia

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Non sono una ragazza normale.
Non lo sono mai stata.
E probabilmente mai lo sarò.
Non posso fare cose normali che fanno tutti, tipo praticare uno sport, abbracciare le persone, espormi troppo al sole, andare in piscina, al mare...
Fin da piccola ho avuto un insegnante privato ma ora ho 13 anni e ho finito le medie... sembrerà una cosa facile che fanno tutti, ma per me non lo è stata. Sono sempre stata perseguitata dai bulli.
La mia unica amica, nonché ragione di vita, è Nicole. Se non ci fosse stata lei non so come avrei fatto... era il primo giorno delle medie ed io entrai in classe e mi sedetti in uno dei banchi in fondo da sola. Vedendomi, chi vorrebbe sedersi con una come me...ma Nicole si sedette di fianco a me raggiante porgendomi la mano: «Ciao io sono Nicole!» disse con un sorriso a 32 denti. «Ciao io sono Rose, Rose Evans.».
Da quel giorno diventammo inseparabili. Mi aiuta sempre con le medicine e le creme, perché io soffro di una rara malattia di merda: l' Epidermilisi Bollosa.
In pratica il mio corpo è cosparso di bolle e cicatrici, dato che potrei graffiarmi anche con un cuscino.
Oltre a Nicole, ciò che rende la mia vita vivibile è la mia grande passione: recitare. Recito da quando avevo 7 anni, ma non ho mai avuto il coraggio di fare un audizione per un qualche film o serie tv, semplicemente perché sarebbe impossibile per via della mia malattia. Infatti devo indossare vestiti di tessuti morbidi, per non farmi male, e, non posso avere contatti fisici di nessun tipo. La mia vita è tristemente monotona: scuola, compiti, libri, creme... ma la scuola è finita d un po', siamo ad agosto...

È sera, prima di andare a dormire metto una crema e imposto la sveglia alle nove.

La mattina dopo...

«Hey Rose!» mi saluta Nicole. «Hey!».
Siamo a casa sua a chiaccherare, quasi come tutte le mattine. Prima di pranzo, Nicole mi accompagna a casa, (è molto protettiva e ha paura che i bulli mi possano perseguitare anche fuori da scuola). Rompe il silenzio: «Perché non fai un audizione per un film?» mi chiede. «Sono troppo timida per farlo...e poi con le bolle sarebbe impossibile.» rispondo secca. «Secondo me invece potresti farlo, devi solo credere in te stessa. Sei bravissima» sto zitta e continuo a camminare guardando il marciapiede. «Potresti farla per la terza stagione di Stranger things!» oddio amo Stranger things. «Sarebbe un sogno!» esclamo. «E allora perché non realizzarlo!» insiste Nicole. « Perché sarebbe impossibile.» sospiro. Mentre lei cerca di convincermi arriviamo a casa. Ci salutiamo e dopo aver tolto le scarpe, vado in cucina a mangiare.

3:00 pm

Dovrei fare i compiti delle vacanze, ma continuo a ripensare alle parole di Nicole... e se provassi a fare un audizione?
Decido di parlarne con mia madre, lei mi ha sempre aiutato.
«Beh sarebbe fantastico!» esclama lei dopo che le ho esposto l'idea. Sarebbe felice se la facessi... lei mi incita sempre a uscire dal mio guscio, ma io non sono convinta...

2:00 a.m.
Non riesco a dormire... forse Nicole ha ragione, dovrei sfruttare il mio talento...

La Ragazza intoccabile // ST CASTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora