A un millimetro di cuore #wattys2018

Capitolo 13

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So benissimo che sono presenti degli errori grammaticali e non, verrà tutto corretto al termine del libro...Buona lettura!

Bella's Pov

Anche questa mattina ho deciso di andare a scuola a piedi.

Il tragitto non è molto lungo e al mattino presto le strade sono libere e tranquille.

Cerco di camminare più velocemente, per la seconda volta ho perso la cognizione del tempo e ora sono nettamente in ritardo.

Il cuore batte a mille quando una moto mi si affianca sulla strada, ma il casco è interamente nero e mi è difficile capire chi ci sia sotto.

Continuo la mia strada affrettando il passo ma la moto continua a seguirmi.

<<Di questo passo arriveremo in ritardo >> dice.

Quella voce ha qualcosa di familiare.

Brivido lungo la schiena.

Pelle d'oca.

Timbro di voce profondo.

<<Alex ma sei tu?>>

<<Ti avevo detto che ci saremmo rivisti oggi..passavo di qui e ti ho vista >> spiega mentre toglie il casco mostrandomi effettivamente il suo volto.

<<E non potevi dirlo prima siamo in ritardo!>> taglio corto il discorso perché siamo veramente in ritardo.

<<Era divertente. Forza sali>>

Monto in sella senza aggrapparmi alla sua schiena e partiamo.

Sfrecciamo lungo le strade di New York, sorpassiamo decine e decine di auto e sono costretta a stringere le mie braccia al suo busto per la velocità che la moto ha raggiunto.

Nel giro di dieci minuti siamo davanti le porte della NYU.

Non mi sono mai soffermata più di tanto ad osservare l'edificio, è come un enorme centro commerciale che non riuscirai mai a vedere da cima a fondo, c'è perfino una fontana al centro del parco!

Mi fermo davanti l'ingresso e alzo lo sguardo facendo un giro su me stessa per vedere la sfilza di bandiere viola che sporgono dai diversi palazzi che la compongono.

La ragazza della volta scorsa, quella di cui ancora non ricordo il nome, Kyla...Myla..Michela o qualcosa del genere mi fa cenno di avvicinarmi e nello stesso tempo fa una strana faccia guardando spesso verso la direzione di Alex, rimasto fermo accanto a me.

E prima che innumerevoli fantasie si facciano spazio nella sua mente, mi volto verso Alex per salutarlo e raggiungerla.

<<Credo sia il momento di andare..e grazie!>> sorrido imbarazzata verso di lui.

<<A dopo>> volta le spalle e con un occhiolino va via.

Cosa mi aspettavo che mi baciasse davanti migliaia di studenti?

E poi perché avrebbe dovuto baciarmi?

Non so quanti film mentali mi sto facendo ma troppi per i miei gusti e devo cercare di rimanere con i piedi a terra ed evitare di credere in qualcosa che di base non esiste...credo.

Volto anche io le spalle e cammino verso l'entrata.

<<Tu e Alex eh?>> esclama intenta a muovere il sopracciglio destro su e giù.