Capitolo 6

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So benissimo che sono presenti degli errori grammaticali e non, verrà tutto corretto al termine del libro...Buona lettura!

Alex's POV

È notte fonda e io non riesco a dormire.

Sono seduto su una poltrona posta di fianco alla finestra scorrevole di camera mia, a petto nudo e con solo i boxer indosso.

Sono le 03:29 e io già fumato un pacchetto delle mie Marlboro, l'ultima l'ho appena presa tra il mio indice e pollice.

Tengo la sigaretta tra le labbra mentre con una mano prendo l'accendino e con l'altra, a coppa, copro la fiamma per non farla spegnere.

Aspiro e trattengo il fumo in bocca per un momento.

Lo facevo quando ero alle prime armi per far raffreddare il fumo e far ridurre il senso d'irritazione che all'inizio provoca.

Certo non è lo stesso, ma ne ho già fumato un pacchetto e so che non mi fermerò qui perciò ogni tanto lo faccio.

Libero fuori il fumo, prigioniero della mia bocca e aspetto che esca lentamente dalla bocca.

Gli sbuffi di fumo quasi volano per la stanza e sembra quasi di vedere tratti del suo volto, che pian piano però svaniscono.

Osservo la luna dalla finestra, questa notte è piena e brilla, brilla di una luce che non può che ricordarmi il suo sorriso.

La conosco da meno di 48 ore e già tutto ruota intorno a lei.

Mi sento come questa sigaretta, consumato dai suoi fugaci sguardi e dai quei pochi sorrisi che in così poco tempo ha potuto dedicarmi.

Mentre sono stravaccato su questa scomoda poltrona, la testa buttata all'indietro, il fumo che fuori esce dalla bocca e arriva fino al soffitto, quel poco che rimane dell'ultima sigaretta tra le mani; il display del mio iphone si accende, illuminando l'intera stanza e riportando alla luce tutto il disordine che io non ho alcuna voglia di sistemare.

L'ansia sale.

Ma so già che non può essere un suo messaggio, la sera dello spettacolo non ho potuto chiederle il numero, sembrava così piccina che quasi mi fece tenerezza e chiederle il numero poteva far di me un vero e proprio maniaco, perciò ho evitato.

È inspiegabile il desiderio che provo se solo penso a un suo messaggio sul mio telefono.

Mi avvicino, lentamente, quasi il telefono potesse mangiarmi, dall'altra parte del letto finché non arrivo vicino al comodino su cui si trova il telefono.

Lo prendo.

E certo non è un suo messaggio, ma bensì la notifica di un nuovo post su uno dei suoi social.

_.Isabella18._

"Mi scrivi o continuiamo con i like?"

Sono quasi certo che la frecciatina sia per me, in queste ore ci siamo scambiati diversi like a vicenda.

Spontaneamente, le mie labbra si alzano in un sorriso e non mi accorgo di aver trattenuto il respiro fino ad ora.

Decido di buttarmi a capofitto in questa nuova "avventura" e di risponderle.

"Aspettavo che me lo chiedessi "

Ripongo  il telefono sul comodino e mi infilo sotto le lenzuola col sorriso stampato in faccia e l'adrenalina che già scorre libera e irrefrenabile nel mio corpo.

Spazio d'autrice:

Ciao a tutti! Ecco a voi il sesto capitolo spero che vi piaccia ❤

Partiamo con le scuse:

scusatemi se il capitolo è più breve del solito ma ora che è riniziata la scuola sono piena di interrogazioni e compiti in classe.

Scusatemi se vi ho fatto aspettare così tanto, ma la causa è la precedente.

Infine scusatemi se non ho ancora iniziato a pubblicare sulla pagina instagram, che vi ricordo per chi volesse seguirmi si chiama _.amilliontimesone._, forse se riesco posterò in serata.

Votate e lasciate commenti se vi fa piacere e se il capitolo vi è piaciuto!

Buona notte a tutti e al prossimo capitolo ❤

A un millimetro di cuore #wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora