Capitolo 12

489 22 2
                                    

Carmen
Siamo a dicembre e tra poco ognuno di noi potrà tornare nella propria terra per le vacanze, le prove vanno bene mentre il mio rapporto con Lauren è sempre più rotto, inutile dire che ci sto malissimo e dopo l'ultima volta qualche settimana fa non abbiamo più dormito insieme e mi capita spesso di svegliarmi in piena notte con la voglia di andare nel suo letto e stringerla forte, la colpa è tutta mia perché sono io che mi sono allontanata da lei però lei mi ha lasciato fare quindi credo proprio che non le importa di me, con Daniele sono sempre più uniti e ora ha anche stretto amicizia con la nuova arrivata, Emma. Quasi ogni sera va nella sua stanza e torna tardi, il mio rapporto con Emma è abbastanza brutto perché sfogo tutta la mia frustrazione su di lei e questo non mi fa bene, sono ogni giorno più triste e svogliata. Siamo a colazione e lei puntualmente è seduta tra Daniele ed Emma, ridono insieme e a me passa anche l'appetito.
"Carmen lo mangi quel cornetto o devi torturarlo ancora?" Ride Biondo

"Lo mangio"
Sospiro e addento la mia colazione, nello stesso tempo mi sento abbracciare da dietro

"Piccolaa, domani fai il compleanno e non ci dici niente?" Mi dice Filippo

"Nulla di importante" alzo le spalle, in realtà ad una persona lo avevo detto ma lei sembra non curarsene

"Come no? Sono 18 anni, ti organizziamo qualcosa noi visto che non puoi stare con la tua famiglia"

"No, non voglio fare nulla sinceramente. Sono giorni troppo stressanti e preferisco qualcosa di tranquillo, quindi non voglio organizzato nulla"

"Ma come?"

"Ti prego Filippo, dico sul serio" e lo guardo, lui annuisce triste e si mette seduto al mio fianco, lui conosce la situazione o almeno non tutta però sa' che con Lauren le cose non vanno bene e io sono triste.

"Io ci sono sempre, se vuoi possiamo anche solo fare una passeggiata"

"Domani vediamo" dico sviando il discorso, torno a guardare nella direzione di Lauren e non la trovo più, ah bene ora neanche mi saluta più.  Tutto davvero perfetto.
Lauren
Queste settimane sono state un vero inferno, non parlare con Carmen mi ha destabilizzata molto ma ho capito davvero tante cose, una di queste è che non riesco a stare senza di lei nelle mie giornate, senza il suo sorriso, i suoi abbracci, i suoi scleri e quindi ho deciso di organizzare qualcosa per il suo compleanno, qualcosa di speciale perché lei è speciale. Sono andata via prima questa mattina perché ho poco tempo per organizzare tutto, tra prove, regalo e altro devo correre molto. Sono felice ma allo stesso tempo ho paura, paura che possa non piacerle il mio gesto e paura di non riuscire ad averla di nuovo al mio fianco. Sono seduta qui ad aspettare con ansia l'arrivo di Maria, ho bisogno anche della sua collaborazione per questa sorpresa e spero che sia disponibile.

"Ehi, Lauren. Mi hanno detto che mi cercavi" dice entrando nel suo ufficio

"Hi ehm...Good morning" dico visibilmente agitata alzandomi

"Lauren non siamo a scuola e io non sono una professoressa, stai seduta, tranquilla" mi rassicura lei ridendo ml

"Sorry"

"Che succede?" Si siede davanti a me

"Ho un favore da chiedere"

"Se posso, sono disponibile"

"Domani è il compleanno di Carmen e io vorrei tanto fare qualcosa per lei, ci tengo veramente tanto"

"Sono diciotto anni se non sbaglio" sorride "cosa possiamo fare? Hai bisogno di noi"

"In parte di, però vorrei che fosse una cosa privata cioè..."

"Senza telecamere, capisco. Ci saranno tutti?"

"Ehm...no" le spiego il motivo, le dico che voglio recuperare il nostro rapporto omettendo qualche particolare, le dico ciò di cui ho bisogno e lei mi guarda orgogliosa

"Ci tieni davvero a questa ragazza"

"Lei merita il meglio "

"Comunque sono cose fattibili, ti aiuteremo" sorrido felice

"Grazie Maria"

"Ma di nulla, cara"

Mi alzo e l'abbraccio, sono davvero entusiasta e ora tocca a me, ho ancora tanto lavoro da fare per fortuna ho tempo fino a domani. Spero di riuscire in tutto.

Vivimi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora