Quando Oliver aprì gli occhi, vide Felicity seduta sul bordo del letto, completamente nuda, che gli dava le spalle.
-Dove pensi di andare senza di me?- chiese Oliver con un sorriso malizioso accarezzandole il sedere.
-Oh... ti sei svegliato bell'addormentato- disse Felicity sorridendogli e chinandosi per baciarlo.
Quando Oliver cercò di approfondire il bacio però Felicity si ritrasse.
-Eh no- disse Felicity posando un dito suelle sue labbra -Per ora basta-
Oliver mise il broncio e lei scoppiò a ridere
-Dai, non fare così. Se non c'hai fatto caso è quasi sera, abbiamo saltato la colazione e il pranzo- disse Felicity
-E allora? A questo punto saltiamo anche la cena!- disse Oliver malizioso
-Allora... per quanto vorrei rimanere a letto con te, sto morendo di fame e vorrei farmi un bel bagno e poi uscire fuori a cena disse Felicity
-Mi sembra un'ottima idea- disse Oliver -Aspettami e facciamo il bagno insieme-
-No caro, lo faccio da sola, quando ho finito... lo fai tu- disse Felicity correndo verso il bagno e chiudendo a chiave.
Quando Oliver finì il suo turno, andò in camera a cambiarsi e optò per un paio di jeans e una camicia bianca, trovò poi Felicity all'entrata e rimase come sempre incantato. Felicity aveva i capelli sciolti e indossava una canotta blu e una minigonna nera.
-Sei bellissima... come sempre- disse oliver baciandola
-Grazie- disse Felicity sorridendo -E ora... usciamo perchè sto morendo di fame-
Andarono a mangiare in un classico e tranquillo ristorante del posto.
-Stavolta che ne dici di ordinare tu?- propose Felicity
-Preferisco lo faccia tu, mi fido del tuo giudizio, quando sei tu a scegliere qualcosa... la serata finisce bene -disse Oliver ammiccante e mordendosi il labbro.
Felicity arrossì imbarazzata.
-D'accordo, allora... ordinerei wanton, gamberi fritti con salsa piccante e dolce all'ananas- disse Felicity
-Ottima scelta- disse Oliver guardandola negli occhi -I cibi piccanti sono perfetti... sono afrodisiaci-
-Vuoi dire che ti serve una stimolazione per fare sesso?- chiese Felicity maliziosa -Che delusione-
-Sono tentato di trascinarti fuori da questo locale e farti vedere che ti sbagli- disse Oliver fingendosi offeso.
Arrivò una cameriera che portò i wanton.
-Sta zitto porco e mangia- disse Felicity ridendo e mettendogli in bocca un wanton con le bacchette.
-Buonissimo ma non capisco me fai, io non riesco ad usarle- disse Oliver mentre inutilmente cercava di usarle.
Felicity scoppiò a ridere.
-Dai... ti faccio vedere- disse Felicity toccandogli le mani per mostrargli come tenere le dita.
Oliver ne approfittò per baciarle l'orecchio sinistro e poi il collo.
-Oliver... tieni le mani a posto- disse Felicity imbarazzata
-Le mie mani sono a posto, lo vedi anche tu che sono sul tavolo- disse Oliver sorridendo
-Hai capito cosa intendo- disse Felicity ridendo -Concentrati-
-Sono molto concentrato- disse Oliver guardandola intensamente.
Felicity lo guardò alzando le sopracciglia.
-D'accordo, mi concentrerò- disse Oliver sbuffando.
Felicity sorrise.
-Se farai il bravo e riuscirai ad usare le bacchette, dopo aver cenato... ti darò un premio- disse Felicity maliziosa mordendosi il labbro inferiore.
Oliver spalancò gi occhi.
-Allora, diventerò un campione con le bacchette- disse Oliver
Oliver si mise d'impegno e alla fine riuscì ad usare molto bene le bacchette.
-Sei stato molto bravo- disse Felicity
-Grazie ma ora che la cena è finita... aspetto il mio premio!- disse Oliver guardandola intensamente -Quindi ora... dritti a casa!-
I due quindi uscirono dal locale e corsero subito a casa, appena entrati, Oliver la spinse contro il muro.
-Che fai? Andiamo in camera- disse Felicity
-Ci vuole troppo tempo- disse Oliver alzandole la gonna e strappandole le mutandine
-Ehi, che...- disse Felicity
Non fece in tempo a finire la frase perchè in un attimo, Oliver si abbassò i pantaloni e gli slip, le alzò le gambe, portandosele alla vita e la baciò duramente.
-Tieniti forte- disse con voce roca Oliver
Subito dopo, lui la penetrò una spinta poderosa.
-Ah!- urlò Felicity
-Ti ho fatto male?- chiese Oliver con voce roca -Devo fermarmi?-
-No! Oddio, no!- disse Felicity tremante -Continua... ti prego... continua-
E Oliver continuò, con spinte sempre più incalzanti mentre Felicity lo circondava con le gambe e aveva un braccio lungo il suo torace e l'altra mano sulla sua testa.
-Dio...- mugugnò Oliver estasiato mentre aveva il volto sul collo di lei -Quanto ti voglio, ti amo da impazzire-
-Anch'io Oliver- disse Felicity tremante per l'estasi -Continua, dio quanto mi piace-
Dopo qualche spinta, raggiunsero entrambi l'orgasmo insieme e stremati, si baciarono poi Oliver la fece scendere a terra.
-Ora possiamo andare in camera- disse Oliver prendendola per mano.
STAI LEGGENDO
Cuori solitari
FanfictionLa vita di Felicity stava per cambiare radicalmente, Amanda la reclutò per lavorare per la ARGUS. Avrebbe dovuto vivere e lavorare con Oliver!