Cuori solitari

Capitolo 11

Quella sera Felicity si stava finendo di asciugare dopo un lungo e meritato bagno quando, Oliver entrò nel bagno e la guardò intensamente.

-É un pezzo che aspetto che tu finisca- disse Oliver

-Scusa- disse Felicity -Ci ho messo troppo?-

Appena finì la frase, Oliver la fece girare e le fece appoggiare le mani sul lavandino.

Sì, veramente troppo- disse Oliver con voce roca per poi baciarle il collo.

-Oliver... che cosa vuoi fare?- chiese Felicity

-Tra poco vedrai- disse Oliver spogliandosi velocemente.

-Oliver... mi sono appena lavata- disse Felicity

-Vuol dire che lo rivarai... con me- disse Oliver -e ora... guardati nello specchio sopra il lavandino-

-Perchè?- chiese Felicity

-Oliver mise un braccio sui seni e con una mano, cominciò ad accarezzarli, stuzzicando i capezzoli e con l'altra prese ad accarezzare la sua intimità per poi, inserirvi due dita.

-Dimmi che ti piace- disse Oliver sussurrandole nell'orecchio.

-Sì- disse Felicity ansimando e chinandosi un po'.

-Guardati allo specchio... guarda i nostri volti riflessi mentre lo facciamo- disse Oliver muovendo sempre più velocemente le dita.

-É così bello- disse Felicity senza fiato -E guardare le nostre espressioni riflesse è... eccitante-

-Spero che ora migliori- disse Oliver.

Subito dopo, con le ginocchia le allargò le gambe e la penetrò con una spinta poderosa.

-Oddio... è... stupendo- urlò Felicity

-Guarda i nostri volti, dio... guarda che bello così- disse Oliver mentre continuava con spinte sempre più incalzanti.

Ben presto, entrambi raggiunsero l'orgasmo e Oliver crollò su Felicity.

-Dio... è stato così bello ed eccitante- disse Felicity radiosa per poi voltarsi, prendere il visto di Oliver tra le mani e baciarlo appassionatamente.

-Ne sono felice- disse Oliver sorridendo -Non sono mai sazio di te, mi ispiri cose sempre più peccaminose-

-L'ho notato- disse Felicity -E ora... cosa ti ispiro?-

-Questo!- disse Oliver sollevandole le gambe in modo che le allacciasse attorno alla sua vita mentre, Felicity gli circondava il collo con le braccia.

-E ora?- chiese maliziosa Felicity

Oliver rispose entrando dentro di lei con una spinta decisa e aumentando sempre di più il ritmo. Erano entrambi vicini all'orgasmo quando Oliver si bloccò.

-Perchè ti sei fermato?- chiese Felicity confusa

-Ho sentito un rumore- disse Oliver mettendola giù e indicandole di fare silenzio.

Oliver si abbassò e prese una pistola dai suoi pantaloni e si diresse verso la porta.

-Rimani qui, non ti muovere- sussurrò Oliver

Oliver aprì leggermente la porta guardando fuori e poi spalancò di colpo la porta e sparò due colpi uccidendo due uomini che erano appena entrati nel loro appartamento.

-Che succede?- chiese terrorizzata Felicity

Ma Oliver non rispose, uscì dal bagno ed esplose altri colpi che uccisero altri due uomini poi, corse a bloccare la porta.

-Felicity... esci subito da lì- urlò Oliver -Ce ne sono altri in arrivo e dobbiamo scappare subito-

-Ma chi sono? E che cosa vogliono da noi?- chiese Felicity

-Non lo so ma, ora lo scopriremo- disse Oliver per poi prendere il pc per contattare Amanda.

-Sono uomini di Wang Li- disse Amanda

-Devi aiutarci a scappare- disse Oliver

-No! Mi dispiace Oliver ma, dovete arrangiarvi. Da questo momento potete considerarvi liberi- disse Amanda per poi chiudere la conversazione.

-Sta scherzando vero?- chiese Felicity sconvolta

Subito dopo si udirono dei colpi alla porta.

-No e a quanto pare , dobbiamo uscire subito da qui- disse Oliver afferrando l'arco per poi dirigersi verso il terrazzo.

-Ma siamo completamente nudi- disse Felicity.

-Non c'è tempo per vestirsi- disse Oliver puntando l'arco verso il palazzo accanto e dopo aver abbracciato Felicity, scoccò una freccia che li fece volare dall'altra parte.

I due si lasciarono cadere in un terrazzo.

-Stai giù Felicity o ci potrebbero vedere-

Aspettarono un po' e poi si rialzarono, non vedendo nessuno dall'altra parte, decisero di muoversi.

-Questo appartamento sembra vuoto- disse Oliver -Siamo fortunati a quanto pare è in ristrutturazione-

-Dannazione, non c'è niente per coprirsi a parte questi teli bianchi- disse Felicity

-Dobbiamo accontentarci, non possiamo uscire nudi- disse Oliver -Se qualcuno ci vedesse, finiremmo nei guai-

Ognuno quindi decise di prendere un telo per coprirsi.

-Ora usciamo- disse Oliver

I due uscirono verso una stradina dove fortunatamente non passava nessuno.

-Dove andiamo?- chiese tremante Felicity

-Non lo so- disse Oliver guardandosi attorno -Camminiamo per di qua intanto-

Camminarono per parecchio, cercando di evitare gente ma, a un certo punto, si fermò davanti a loro un auto e Oliver, prontamente, si mise davanti a Felicity. Dall'auto scesero alcuni uomini e uno di loro guardò Oliver.

-Oliver... quanto tempo- disse l'uomo

-Anatoly- disse sorpreso Oliver