Felicity e Oliver trascorsero la giornata nell'appartamento cercando di studiare nei minimi dettagli il piano che avrebbero usato per l'azione di quella notte. All'ora stabilita, si avviarono, senza farsi vedere, all'azienda e Felicity usò il proprio pc per infiltrarsi nel sistema di videosorveglianza e quindi accedere alle telecamere per registrare un paio di minuti di registrazione che avrebbero usato per mandarlo a rotazione, per non essere notati quando sarebbero entrati, e poi staccare tutti gli allarmi ma facendo in modo che, alle guardie di sicurezza, risultassero ancora inseriti. Quindi, entrarono da una finestra del primo piano e salirono, usando le scale, fino all'ultimo piano, entrando nell'ufficio del presidente. Felicity quindi accese il computer dell'ufficio e in un paio di minuti, riuscì ad entrare.
-Ci vuole molto?- chiese nervoso Oliver
-Stai calmo, non ci metterò molto- rispose Felicity
-Le guardie potrebbero essere qui da un momento all'altro, cerca di fare il prima possibile- disse Oliver
-Dubiti delle mie capacità forse?- chiese Felicity -So quel che faccio e comunque, ho appena trovato il file che interessa ad Amanda, ora ne faccio una copia-
-Fantastico- disse Oliver -Sei stata velocissima-
-Te l'avevo detto che ero brava, non occorreva essere agitato- disse Felicity
-Scusa ma... è la nostra prima missione insieme e...- disse Oliver -Sono nervoso-
-Sta tranquillo, non c'è problema- disse Felicity sorridendogli -Ecco, ho finito di copiare il file. Ora cancello ogni traccia della nostra presenza... fatto!-
-Perfetto! Ora andiamocene da qui!- disse deciso Oliver
Felicity e Oliver si diressero verso le scale ma videro due guardie che stavano per salire.
-Che facciamo?- chiese agitata Felicity
-Vieni con me- disse Oliver per portarla davanti a una porta finestra lì vicino e che dava su un terrazzo.
-Cosa ci facciamo qui?- chiese Felicity
-Stringiti forte a me- disse Oliver
-Che intenzioni hai?- chiese Felicity mentre lo abbracciava
-Ora lo vedrai- disse Oliver per poi scagliare una freccia verso l'edificio accanto e da cui apparve una corda.
-Tieniti forte- disse Oliver cingendola con un braccio -Ci buttiamo!-
-Cosa?- chiese incredula Felicity
-Preferisci farti scoprire?- chiese Oliver
-No- rispose Felicity
Quindi, i due saltarono e in poco tempo arrivarono dall'altra parte, quindi scesero a terra.
-Tutto bene?- chiese Oliver mettendole una mano sulla guancia.
-Sì e tu?-
-Benissimo- rispose Oliver -Ora allontaniamoci alla svelta, torniamo all'appartamento e mandiamo il file ad Amanda-
E così fecero.
-Bravi. Avete fatto un ottimo lavoro, sapevo che ce l'avreste fatta- disse Amanda in videochat -Ci sentiremo presto, buona notte.-
-É vero, hai fatto un ottimo lavoro- disse Oliver
-Anche tu- disse Felicity -Siamo un'ottima squadra, senza di te non so come avrei fatto ad uscire da lì-
-Sono felice di esserti stato utile- disse Oliver sorridendole
-Sarò sempre pronto ad aiutarti-
Felicity guardò Oliver imbarazzata.
-Senti, non so tu ma non ho sonno, sarà per l'adrenalina a causa della missione ma non ho nessuna voglia di andare a letto- disse Felicity
-Neanche io. Tu cosa proponi?- chiese Oliver
-Siamo ad Hong Kong e c'è molta vita notturna. Io propongo di andare in un locale ad ascoltare musica e bere qualcosa- disse Felicity -Tu hai qualcosa per uscire la sera?-
-Sì e tu?- chiese Oliver
-Vedrai- disse Felicity facendogli l'occhiolino.
Oliver si mise un paio di jeans e una camicia bianca lasciando i primi bottoni sbottonati.
-Sei pronta?- chiese Oliver
-Sì- disse Felicity raggiungendolo.
Oliver rimase a bocca aperta, la trovava un incanto con la canotta con strass argento, la minigonna con strass verde e i capelli sciolti.
-Allora? Come sto?- gli chiese
-Sei bellissima!- rispose Oliver
-Granzie, anche tu. Ora andiamo.- disse Felicity
Poco dopo raggiunsero un locale dove la gente ballava.
-É tanto che non vado in un locale, avevo ormai dimenticato che cosa vuol dire divertirsi- disse triste Oliver seduto al bar
-Ehi... niente tristezza stasera- disse Felicity toccandogli la punta del naso con un dito -Siamo qui solo per divertirci. Che ne dici di ballare?-
-Io non ballo ma se tu vuoi... fallo pure- disse Oliver sorridendole.
-Come vuoi- disse Felicity
Felicity si diresse quindi verso la pista da ballo e si scatenò ballando. Dopo un po' guardò verso Oliver e vide due ragazze accanto a lui che gli sorridevano e lo accarezzavano, la scena non le piacque e si girò per tornare a scatenarsi nelle danze.
Oliver ascoltava le due ragazze ma non capiva perchè avrebbe voluto essere da tutt'altra parte magari, con Felicity. Si girò per cercarla e la vide sulla pista da ballo mentre ballava e poi un tizio metterle le mani sul sedere. Non ci vide dalla rabbia e decise di raggiungerla, la vide girarsi verso il tizio e la sentì dire di non toccarla per poi spintonarlo e quando quell'uomo provò rifarsi avanti, si mise in mezzo e diede un pugno all'uomo mandandolo a terra.
-É meglio che andiamo via- disse Felicity mettendogli una mano sul petto per calmarlo
-D'accordo- disse Oliver mentre continuava a guardare lo sconosciuto con odio.
Quindi, i due uscirono dal locale per tornare a casa in silenzio, fino a quando Oliver sbottò.
-Mi dispiace averti rovinato la serata. Forse non avrei dovuto picchiare quel tizio-
-Ma no, non hai rovinato niente e non hai niente di cui scusarti anzi, grazie per avermi difesa- disse Felicity baciandolo sulla guancia -E ora, a nanna, ora sì che siamo tutti e due stanchi-
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Cuori solitari
FanficLa vita di Felicity stava per cambiare radicalmente, Amanda la reclutò per lavorare per la ARGUS. Avrebbe dovuto vivere e lavorare con Oliver!