Cuori solitari

Capitolo 12

-Anatoly, ma cosa ci fai qui?- chiese Oliver sorpreso

-Sono qui per affari ma, a quanto pare anche per salvarti la vita- disse Anatoly -O devo pensare che ora ti piaccia girare nudo, avvolto solo in un lenzuolo con le tue... amiche?-

-Lei è Felicity... è la mia ragazza- disse Oliver duro -E comunque... sì, ci stai salvando la vita, degli uomini armati hanno assaltato il nostro appartamento e siamo dovuti scappare- disse Oliver.

-A quanto pare lo hanno fatto nel momento meno opportuno- disse Anatoly ridendo

Felicity si schiarì la gola.

-Scusate... dobbiamo rimanere qui ancora molto?- chiese Felicity -Sto gelando e poi potrebbero raggiungerci da un momento all'altro-

-Ha ragione, mi perdoni- disse Anatoly avvicinandosi -Spero perdonerà il mio modo di fare signorina...-

-Smoak, mi chiamo Felicity Smoak- disse Felicity

-E io sono Anatoly Knyazev- disse stringendole la mano.

Oliver si portò accanto a Felicity e le mise un braccio attorno alla vita.

-Puoi aiutarci? Siamo davvero nei guai- disse Oliver

-Ma certo- disse Anatoly -Salite nella mia auto-

Poco dopo raggiunsero l'aeroporto e salirono sull'aereo privato di Anatoly.

-Ma... dove stiamo andando?- chiese Felicity

-A casa mia... in Russia- disse Anatoly

Felicity era perplessa.

-Stai tranquilla- disse Oliver abbracciandola -Con lui siamo al sicuro-

-Ha ragione- disse Anatoly -Oliver è un mio amico e nessuno oserebbe fare del male a voi due senza vedersela con me-

-Grazie- disse Felicity

-Durante il viaggio, Felicity ne approfittò per dormire un po' mentre Oliver parlava con Anatoly.

-Allora... cosa ci fai qui a Hong Kong?- chiese Anatoly

Oliver sospirò.

-Amanda Waller- disse Oliver

-E Felicity?- chiese Anatoly

-Stessa ragione. Amanda ci ha messo in coppia perchè lavorassimo insieme- disse Oliver

-E da colleghi siete diventati amanti- disse Anatoly sorseggiando una vodka.

-Stiamo insieme- disse Oliver deciso

-Accidenti... devi esserti proprio innamorato per reagire così- disse Anatoly

Oliver sorrise.

-Sì, molto- disse Oliver

-Chi erano gli uomini che hanno tentato di uccidervi?- chiese Anatoly

-A quanto pare sono alle dipendenze di un uomo su cui io e Felicity abbiamo lavorato- rispose Oliver -Deve aver scoperto-

-E Amanda non è venuta in vostro soccorso?- chiese Anatoly

-No, si è rifiutata. Ci ha praticamente scaricati dicendo che eravamo liberi- disse Oliver

-Allora puoi tornare a casa- disse Anatoly -Vuoi che ti faccia portare là?-

-No, non è ancora il momento- disse Oliver

-Come vuoi- disse Anatoly -Quando sarai pronto, dimmelo e ti aiuterò a tornare a casa-

-Grazie- disse Oliver

Qualche ora dopo arrivarono alla villa di Anatoly.

-Questa è la vostra camera- disse Anatoly -Riposate quanto volete. Domani vi farò portare degli altri vestiti, buona notte-

-Buona notte e grazie di tutto- disse Oliver

-Buona notte- disse Felicity

Dopo essere entrati e aver chiuso la porta, Felicity e Oliver si abbracciarono e lei scoppiò a piangere.

-Non piangere, è tutto finito, ora sei al sicuro- disse Oliver accarezzandola e baciandola sulla fronte.

-Ora cosa facciamo?- chiese Felicity

-Intanto rimaniamo qui per un po' poi, ci penseremo- rispose Oliver -E ora, andiamo a lavarci e poi a dormire-

Il mattino dopo, Felicity e Oliver raggiunsero Anatoly per la colazione.

-Buon giorno Anatoly e grazie per averci fornito dei vestiti- disse Oliver

-Non c'è di che, più tardi potrete uscire per comprarvi qualcosa- disse Anatoly

-Grazie mille per tutto- disse Felicity

-Prego- disse Anatoly -A proposito... ci sono novità sul vostro amico... Wang Li-

-Cosa hai saputo?- chiese Oliver

-Wang Li è un membro della Triade e non è un membro qualsiasi, è praticamente il vice capo- disse Anatoly -Vi siete messi contro proprio un uomo molto pericoloso. Amanda Waller è stata un'incosciente a farvi entrare nella sua azienda-

-Maledetta!- disse furioso Oliver -Scommetto che lo sapeva ma ci ha mandati allo sbaraglio perchè non gli importa niente di noi-

-Questo vuol dire che dovremmo passare tutta la vita a guardarci le spalle da lui?- chiese Felicity spaventata

-No- disse Anatoly -Potete contare sulla mia protezione, nessuno tocca i miei amici e poi, la Triade non agisce in Russia neanche negli Stati Uniti.-

-Quindi, se decidessi mai di tornare a casa... saremmo al sicuro?- chiese Oliver

-Esatto!- disse Anatoly -E ora... vi lascio, ho degli affari importanti da sbrigare. Se volete andare a fare spese, c'è un autista a vostra disposizione, pagate pure con questi soldi- disse porgendo ad Oliver delle banconote.