Capitolo 15

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Dopo la missione, Felicity e Oliver andarono a letto ma lei non riusciva a chiudere occhio.

-Non riesci a dormire?- chiese Oliver

-No. Non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di quegli uomini che venivano sgozzati- disse Felicity -Io... non credo riuscirò ad abituarmi a tutto questo-

Oliver la strinse a sé e la baciò.

-Se vuoi puoi stare fuori da tutto questo- disse Oliver -Non sei obbligata ad assistere a crimini della Bratva. Parlerò con Anatoly e farò in modo che sia esclusa da altre missioni-

-No, ti prego, non farlo- disse Felicity -Lui ci ha salvato la vita ad Hong Kong e voglio sdebiarmi aiutandolo-

-Ne sei sicura?- chiese Oliver baciandola dolcemente

-Sì, magari ci farò l'abitudine- disse Felicity sospirando.

-Spero di no!- disse Oliver baciandola e portandosi sopra di lei.

-Cosa fai?- chiese Felicity ridendo

-Hai detto di non riuscire a dormire quindi, ora trovo il modo per affaticarti- disse Oliver

Quindi, Oliver cominciò a baciarla in bocca poi, sul collo e poi prese tra le labbra un capezzolo e lo tirò leggermente con i denti.

-Dio... Oliver- ansimò Felicity mentre gli accarezzava la testa.

Oliver poi succhio e tirò l'altro capezzolo e quindi, scese sull'addome lasciando una scia di baci fino ad arrivare alla sua intimità che prese a stuzzicare con la lingua e per Felicity arrivò un orgasmo.

-Continua... continua ti prego- disse Felicity

Quindi Oliver mordicchi. Il clitoride e Felicity ebbe un altro orgasmo.

-Sei fantastico Oliver!- disse Felicity

Oliver la baciò con passione sulla bocca e con una spinta decisa la penetrò e continuò con spinte sempre più incalzanti fino a quando raggiunsero l'orgasmo tutti e due. Poi Oliver crollò su di lei per poi girarsi sulla schiena trascinandola con lui, abbracciandola stretta e baciandole il capo.

-Allora? Come va ora?- chiese Oliver

-Soddisfatta... molto soddisfatta- disse Felicity sorridendo -E molto stanca-

-Bene- disse Oliver baciandola -Allora dormi e pensa solo a noi due-

Oliver si svegliò che era quasi l'alba e vide che era da solo nel letto, si alzò e si diresse verso il bagno dove udì lo scroscio dell'acqua. Aprì la porta e vide Felicity, di spalle, che si stava facendo la doccia. Quindi, decise di raggiungerla, Felicity sussultò quando sentì che la porta del box doccia veniva aperta.

-Mi hai spaventata- disse Felicity girando la testa verso Oliver.

-Mi dispiace- disse Oliver baciandole la spalla -Ma mi sentivo tanto solo.

Quindi, Oliver prese a massaggiarle l'intimità e i seni.

-Cristo... Oliver- disse Felicity ansimando e portando le mani dietro la nuca di Oliver.

Oliver però le prese le mani e le fece appoggiare al muro e poi, con le ginocchia, le allargò le gambe e con una spinta decisa la penetrò.

-Continua... ti prego... Oliver- ansimò Felicity

E Oliver l'accontentò, continuò a penetrarla con spinte sempre più incalzanti, fino a quando l'orgasmo arrivò per entrambi, nello stesso momento.

Poi Oliver girò Felicity, così da guardarla negli occhi, le prese il viso a coppa tra le mani e la baciò con passione, le lingue che si toccavano come in una danza mentre stringeva le sue atiche con fare possessivo e mentre Felicity gli circondò il collo con le braccia. Quindi, la sollevò e Felicity gli circondò la vita con le gambe.

-Stamattina sei pieno di energia- disse Felicity ammiccante

-Sì... con te sempre- disse Oliver sorridendo

Le loro intimità si sfioravano e Oliver prese a muoversi in modo che si sfiorassero e Felicity ebbe un orgasmo mentre Oliver le baciava e succhiava il collo.

-Oliver...- ansimò Felicity -Voglio...-

Non ebbe il tempo di finire la frase che Oliver la penetrò con una spinta decisa poi, prese a muoversi lentamente.

-Più veloce Oliver... più veloce- lo pregò Felicity

-Voglio assaporarti con calma- disse Oliver baciandole il collo, poi il mento e infine la bocca con dolcezza.

Felicity prese a dondolarsi per incitare Oliver a muoversi più velocemente.

-Strega!- disse Oliver contro il suo collo

Poi Oliver prese a muoversi con spinte sempre più decise e incalzanti.

-Sì... così... oddio... Oliver!- urlò Felicity

-Dio... Felicity- ansimò Oliver continuando con le sue spinte.

Ben presto, l'orgasmo arrivò per entrambi, urlando il nome dell'altro.

Oliver quindi, mise a terra Felicity, la strinse a sé e la baciò con passione.

-Dio... ti amo da impazzire- disse Oliver guardandola negli occhi.

-Ti amo anch'io- disse Felicity baciandolo a sua volta.

-Rimarrei qui, con te, tutto il giorno ma... credo sia meglio raggiungere Anatoly per colazione- disse Oliver -Così potremmo informarci delle condizioni di Yulian-

-Hai ragione- disse Felicity dandogli un breve bacio per poi uscire dalla doccia.

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