Capitolo quattro.

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Ed ecco qua. Quel giorno sarebbe cominciato l'inferno! Non sapevo proprio come sarebbe andato quell'anno. Non vedevo l'ora che finisse in fretta l'anno e che arrivasse l'estate, volevo andare in Irlanda a vedere Dylan!

«Helen alzati! La colazione è pronta!» urlò mia mamma dalla cucina distogliendomi dai miei pensieri, come sempre.

«Sono già sveglia!» urlai in risposta.

Scesi dal letto, inciampai sulle coperte e caddi a pancia in giù.

Inziamo bene.

Mi rialzai tutta dolorante e andai verso il bagno.

«Helen hai solo venti minuti!» sentii urlare mia mamma, di nuovo.

Mi affrettai, l'ultima cosa che volevo era arrivare tardi il primo giorno di scuola. Uscii dal bagno e mi diressi verso l'armadio. Optai per una maglietta bianca con la scritta "Obey" , dei leggins neri e ovviamente le mie amate Vans nere. Presi la borsa e scesi. Mentre scendevo le scale sentii il cellulare vibrare.

"Hei, pronta per l'inferno?"

Era Alex come al solito.

"Diciamo di si ahahaha."

Rimisi il cellulare nella borsa e mi diressi in cucina.

«Hei ma'.» la salutai poggiando la borsa sul divano.

«Ciao tesoro, sei pronta allora?»

«Diciamo di si.» risposi.

«Va bene. Dai sbrigati a fare colazione sennò faremo tardi.»

«Okay.» risposi semplicemente.

«Eccoci arrivate.» disse mia mamma appena arrivammo davanti all'ingresso.

Cazzo.

«Allora non scendi?» mi chiese con voce divertita.

«Eh? Si. Ciao mamma.» risposi e uscii.

Entrai e vidi Zayn vicino alla segreteria.

«Hei!» disse appena mi vide.

«Hei, che ci fai qui?» chiesi.

«Aspetto Alex, dovrebbe essere qui tra cinque minuti.»

«Okay.»

«Hai notizie di Dylan?» chiese per fare conversazione.

«Eh? Si. Mi ha chiamata ieri sera ha detto che era emozionato. Ha cominciato ieri.»

«Fantastico. Ma tu stai bene?»

«Si, beh non come quando stavo con Dylan, ma bene, stai tranquillo.» lo rassicurai.

«Beh, sai, mi preoccupo per te.»

«Lo so, lo so, ma stai tranquillo. Vedrai che mi passerà, grazie.» risposi e mi abbracciò.

«Ciao!» disse Alex con voce scattante.

«Hei!» dissi.

«Ciao amore.» disse Zayn e la baciò.

«Ehm...possiamo andare?» chiesi facendoli arrossire, mentre si separavano dal quel bacio che sembrava infinito.

«Certo..» risposero tutte e due all'unisono e imbarazzati.

Ci dirigemmo verso la caffetteria. Amavo quel posto,era lì cdove avevo conosciuto Zayn per la prima volta, quando mi versò il caffè addosso. Mi divertiva ogni volta che me lo ricordavo.

«Il solito?» chiese Zayn mentre stavamo prendendo posto al tavolo.

«Si!» rispodiamo io e Alex insieme.

Begin Again // N.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora