Tutti arrivarono puntuali da Nando, cosa davvero strana perché di solito nessuno di noi rispetta gli orari, specialmente i gemelli. Ma dopo la mia scenata di stamattina nel cortile della scuola, i ragazzi hanno capito che ciò che dovevo dirgli era davvero importante.
Ero in ansia, davvero tanto. Per me era già stato difficile raccontarlo solo a Meg, figuriamoci ora davanti a tutti gli altri.
- Grazie per essere qui, davvero. Ciò che sto per dirvi è una cosa che mi tengo dentro da tanto tempo, ma è giusto che tutti voi sappiate la verità, soprattutto ora che Matteo è qua -
Vedevo la confusione sul volto dei miei amici. Mi avrebbero capito? Spero proprio di si.
Dopo che il cameriere prese le nostre ordinazioni iniziai a raccontare.
Meg era seduta accanto a me e mi teneva la mano. Questo mi diede ancora più forza.
Raccontai ogni minimo dettagliato senza fermarmi neanche un secondo. Più andavo avanti con la storia, più l'espressione sul volto dei miei amici si incupiva.
Mi scese una lacrima che asciugai subito. Il ricordo di Nicole mi tormentava. Dio quanto mi manca averla vicino.
- Io...Hannah non so cosa dire. Non ti avevo mai vista così, è una storia assurda -
Alice mi fissava. Tutti mi stavano fissando.
Vi prego qualcuno dica qualcosa
- Giuro su Dio che domani lo uccido. Con quale faccia tosta si presenta in questa scuola dopo quello che ha fatto alla tua famiglia! È un uomo morto -
Mirko non riusciva a contenere la rabbia. Ho visto poche volte il mio amico incazzarsi veramente e quando succede è meglio stargli lontano.
- Io sono con te fratello, non resisterà un giorno in questa scuola -
Alessandro ovviamente era dalla sua parte. Non sono mai andati l'uno contro l'altro.
- Hey ragazzi, calmi ok. Penso che per il bene di Hannah sia meglio ignorarlo. È una testa di cazzo, vi capisco, anche io vorrei eliminarlo dalla faccia della terra, ma non è la soluzione. -
Samuele ha ragione. Ignorarlo è la mossa giusta da fare. Però sento che sarà difficile.
Matteo faceva nuovamente parte della mia vita. Ero sicura al cento per cento che fosse lo stesso di sempre. Eppure qualcosa dentro di me, mi diceva che le cose erano cambiate.
Lui sapeva benissimo che io mi trovavo in questa scuola. Ed ora che ci penso non so come ho fatto a non capire prima che sarebbe venuto a studiare qui.
Durante l'ultimo giorno, prima delle vacanze estive, avevo pubblicato una foto sulla pagina Facebook della scuola. Raffigurava lo spettacolo di fine anno. Fu uno spettacolo grandioso. Venne un sacco di gente a vederci. Dato che io ero una di quelle che gestiva la pagina, avevo accesso ai messaggi e molti ragazzi ci scrivevano per avere informazioni sulle iscrizioni e cose del genere.
Un giorno Sabrina, la ragazza addetta al giornalino della scuola, mi raccontò che un ragazzo aveva mandato un messaggio alla pagina chiedendo di me. Io le dissi di cancellarlo subito.
Beh quel ragazzo era lui.
- Credo proprio che andrò a parlarci -
Le parole mi uscirono fuori dalla bocca senza neanche pensarci.
- Cosa? Spero tu stia scherzando! Non merita un briciolo della tua attenzione -
Meg aveva ragione, ma per quanto io lo odiassi per avermi rovinato la vita, ero stanca. Stanca di questa situazione. Questo continuo provare odio nei suoi confronti mi stava distruggendo.
Sono venuta a vivere a Milano per ricominciare da capo.
- Sono venuta qui per ricominciare. Devo accettare la realtà Meg. Ora lui fa parte del mio presente, non è più un semplice ricordo del passato.
Non posso passare il resto dell'anno a buttargli odio addosso. Lui sa benissimo quello che ha fatto. Dopo che ci avrò parlato, ognuno andrà per la sua strada -Ho fatto la mia scelta. Domani affronteró Matteo. Una volta per tutte.
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Cascare nei tuoi occhi
Romance《 Quel giorno sul tetto mi hai mentito non è così? Tu non vuoi che io ti stia lontana vero? Parla Matteo. Parla cazzo! Per una volta fai l'uomo e dimmi quello che provi davvero! 》 《 Per quanto io provi a starti lontano non ci riesco Hannah. Sei semp...