Capitolo 02

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Il giorno dello spettacolo arrivò come niente e in questi ultimi due giorni quella sensazione di merda non mi ha abbandonato nemmeno per un secondo.

La cosa che più mi fa paura è che non mi sbaglio mai. Quando mi sento così vuol dire che sta per succedere qualcosa.

Mi odio.

- Hannah la vuoi smettere? Oggi c'è lo spettacolo andrà tutto bene. In più c'è una novità! Prima di noi si esibirà qualche nuova matricola. Non è un idea fantastica? -

Margherita, per gli amici Meg. È la mia migliore amica. Che dire di lei? È perfetta. È sempre attiva, non si stanca mai. In più è una ragazza molto solare, sono poche le volte in cui è triste.

- Si è un idea meravigliosa Meg. Andiamo a prepararci dai -

Lo dissi con un tale finto entusiasmo che Meg mi guardò male. Il fatto è che tutto d'un colpo la gioia per questo spettacolo è svanita.

Brutto segno.

Nico ci ha appena informati che lo spettacolo inizierà prima per dare più spazio alle matricole.
È colui che si occupa di tutto all'interno dell'accademia. È una persona molto responsabile.

È arrivata davvero tanta gente, ma per fortuna noi abbiamo dei posti riservati per vedere l'esibizione delle matricole.

La sensazione di merda è sempre accanto a me.

Io e Meg siamo sedute in seconda fila e lei è davvero entusiasta. Ma io no. Sono sempre più preoccupata e in ansia.

Finché non alzo gli occhi verso il palco e tutto mi è finalmente chiaro.

Lui è li. Su quel palco. Davanti a me, con la chitarra fra le mani.

I nostri sguardi si incrociano e il mio cuore perde un battito. Matteo è difronte a me e in questo momento ho solo bisogno di sparire.

Mi alzo di scatto ed esco fuori dalla sala con le lacrime che mi solcano le guance.

Sento Meg dietro di me che urla il mio nome, ma non posso fermarmi.

Devo andare via da qui.

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