Era un semplice pomeriggio di maggio quando il capo mi chiamò per parlarmi.
Il signor Jeon che se anche più piccolo di me sapeva incutere terrore con i suoi occhioni neri come la pece.
Bussai alla porta e quando sentii il consenso entrai chiudendomela alle spalle.《Buongiorno》
《buongiorno Signore, come mai mi ha chiamato? Ho fatto qualcosa di sbagliato?》
《No, anzi, è stato così bravo che volevo premiarla》
《Davvero? Mi darà un aumento?》
《No, meglio》
《E cosa, Signor Jeon?》
《Caro Taehyung, le do il privilegio di avere un appuntamento con il sotto scritto》
《COSA?!?》
《Esca con me》
《Ma ecco io non...sono gay...》
《Davvero? Ne è proprio sicuro ragazzo? Lo vedo come guarda i modelli che spassano di tanto in tanto nei corridoi della nostra azienda. Ci pensi bene. Non è gay?》
Deglutii rumorosamente 《..no...》
Gli occhi del capo diventarono scuri, neri. L'ansia rendeva tutto più eccitant...pauroso!
《Esca subito di qui. È licenziato!》
《COSA? No, la prego non mi licenzi!》
《Allora glielo richiedo, vuole uscire con me, Taehyung?》
Un sorrisetto pervertito si dipinse sul volto del più piccolo e potente.
A quella vista il mio cuore impazzì. E impazzì ancora di più quando il capo si avvicinò di più a me. E impazzì ancora di più quando sentii un disturbo tra le gambe.
Non potei più far niente per contrastare il suo sguardo, i miei battiti e il fastidio diventato ancora più fastidioso.
《Sì 》
Il capo si avvicinò a me, afferrò la mia cravatta e mi attirò a lui conficcando la sua lingua nella mia bocca. Una lingua che sapeva di caramella. Un bacio che seppur bisognoso fu il bacio più dolce e bello che io avessi mai ricevuto. Mi attirò ancor di più a sé e cominciò a giocare con i miei capelli. Quel bacio durò minuti, tanto da non farmi respirare più.
Purtroppo arrivò il momento di staccarci. Il capo lo fece con una velocità disarmante dicendomi:
《Domani , alla chiusura, al bar qua di fronte. Ti aspetto》Uscì dal suo ufficio e mi lasciò lì, frustrato. L'indomani ovviamente andai all'appuntamento.
《Bene figliolo, questa è la storia di come ho conosciuto tuo padre》
《Papà, ho 17 anni, mi avrai raccontato questa storia minimo 100 volte e ogni volta aggiungi termini sempre meno innocenti》
《Ormai sei grande ,e devo farti capire quanto sesso emanava dal corpo tuo padre quando mi chiese di uscire!》
《Sì certo, ma oggi non dovevi andare a lavoro prima?》
《Oh è vero c'è tuo padre che mi aspetta, devo sbrigarmi》
《Mi raccomando non rimanere incinta!》
《Pensavo lo sapessi che non possiamo fare figli noi maschi. Ok, la Prossima volta ti spiego il perché!》
《Papà, ero ironico..》
《Oh ok. Tanto si sa che casomai quello che rimaneva incinta era lui》
《Papà ,l'ho capito da ormai tanti anni che il ruolo della femmina lo fai tu e non lui.》
《Bhe, lui è molto virile, ma chi te lo dice che io sono la femm..》
《VI sento! TI SENTO!》
《Uh! Si è fatto tardi. Ci vediamo sta sera, ciao figliolo!》
《CIAO MAMMA!》
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➤ kookv™
Fanfiction» kookv •One shot La mia scrittura cambierà e migliorerà a poco a poco. Abbiate pazienza^^ ━ you're welcome @softjeonggvk 2018