Fuck me softly⚜Izuki

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[Ok, ora riderete tanto, ma da brava scrittrice professionista quale sono, ho dimenticato che la storia è scritta al passato e quindi il capitolo è tutto al presente. AHAHAHAHA-
Uccidetemi.]

Amo quando, durante un momento caldo e movimentato come questo, i due partner si scambiano dei baci.
Mi piace soprattutto perché si riescono a soffocare i gemiti di chi sta provando piacere sotto al tuo tocco.

Adoro questa sensazione, soprattutto perché Kacchan è ovviamente ancora vergine e inesperto, quindi anche con un lieve tocco si bagna come una ragazzina in preda agli ormoni.

Mi sporgo fino a raggiungere il suo orecchio e mormorare <Non venire troppo presto. Aspettami>.

In tutta risposta si morde il labbro e mi rivolge un'occhiataccia. In essa c'è chiaramente scritto "fottiti".

Ma sarò io a fottere lui.

Todoroki dice che quando sono in preda all'euforia del momento posso diventare veramente irrequieto e perverso.

Dovrò controllarmi con Kacchan o no? Sento già di star perdendo quel briciolo di autocontrollo che mi è rimasto. Ho paura di esagerare.

Vedo improvvisamente Kacchan voltarsi verso di me e guardarmi leggermente perplesso. Mi rendo conto anche io di essermi improvvisamente bloccato e dipingo quasi immediatamente un sorriso soddisfatto sul viso per la reazione del ragazzo schiacciato contro il mio petto.
Gli mancano i miei massaggi.

Ghigno <Che succede?> Chiedo mordendogli il labbro e tirandolo un po'.

<N- nulla> abbaia con voce leggermente strozzata.

Ridacchio spingendolo e facendolo stendere sul letto.

Rapidamente gli sfilo i jeans e i boxer, che per la fretta non gli tolgo via del tutto.

Mi alzo e giro attorno al letto, non distogliendo gli occhi dal viso imbarazzato di Kacchan, fino a raggiungere il comodino, di cui apro il secondo cassetto.

Kacchan sgrana gli occhi quando vede ciò che c'è contenuto al suo interno.

Prima mi sarei tanto imbarazzato, ma ora che l'ho davanti a me semi nudo e disposto a farsi toccare dal sottoscritto, mi eccito ancora di più.

<S- sono tutti s- sexy toys questi?> Chiede sorpreso.

<Alcuni, sì> rispondo cominciando a scostare vibratori, ovetti, plug anali e anelli, alla ricerca del lubrificante.

Kacchan rimane a guardare oggetto per oggetto con uno sguardo perplesso, mentre io estraggo il lubrificante dal cassetto.

<Ma- sei un pervertito sessuale o cosa?> Chiede il biondo sconvolto.

Sorrido mentre lo raggiungo sul letto, abbandonando su di esso una scatola di fazzoletti, inserendo alcune dita dentro il barattolo del lubrificante. Subito la sostanza fredda e viscida mi fa rabbrividire <Una specie>.

<Tsk, che schifo-> la sua voce si fa più acuta quando poggio le mie mani intrise di lubrificante sul suo membro caldo e pulsante.

Comincio a massaggiarlo lentamente, chiudendo le mani a pugno attorno all'asta e facendo su e giù sulla sua pelle, che segue i movimenti delle mia mia mano sotto al suo tocco.

Mentre continuo con estrema delicatezza questo gesto, mi concentro sul viso totalmente rilassato di Kacchan, che cerca in ogni maniera possibile di trattenere i versi di piacere.

Raggiungo così l'estremità del suo pene, oramai totalmente eretto, passando il pollice sul glande con movimento circolari, simulando un lento e soddisfacente massaggio che provoca quasi subito un intenso piacere da parte del mio sottomesso.