Capitolo 11

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Fede pov's
Stanotte non ho chiuso occhio, forse per le mille domande che mi sono fatta su Drake, così decido di andare in spiaggia.Appena arrivo eccolo lì che cavalca le onde è  davvero bellissimo e appena mi vede corre verso di me, ora che lo guardo bene, sembra un dio greco sceso sulla terra. Appena arriva ci salutiamo e parliamo un po' però ad un certo punto gli domando:
<< Perché non mi insegni a surfare?>> e io mi chiedo come mai sia riuscita a dire una cosa del genere io sono negata negli sport però oramai i giochi sono fatti, quindi non mi resta altro da fare che andare a comprare la tuta ed andare all appuntamento di stasera delle 19:00

Sono le 18:55 e sono sulle spine, perché spero di non fare brutte figure. Appena arrivo in spiaggia lo trovo che cavalca le onde come sempre è davvero molto bravo, chissà se sarà anche un bravo maestro. Appena mi vede come il suo solito scende dalla tavola e mi viene incontro:
<< Pronta per la prima lezione?>>
<< Certamente, cosa devo fare?>>
<< Allora oggi come prima lezione imparerai a stare in equilibrio sulla tavola da surf e prima di iniziare ti voglio avvisare che sono un maestro molto determinato e che quindi non ce ne andremo di qui anche a costo di fare domani mattina  fin quando non sarai in grado di stare in equilibrio per 20 secondi sulla tavola. Te la senti ancora?>>
<< Certamente e ti voglio aggiungere che anche io sono una persona determinata quindi se una cosa non mi sta bene arrivo fino in fondo>>
<< Bene adesso basta chiacchiere avvicinati e guarda cosa devi fare>>
Mi avvicino e osservo attentamente tutti i lineamenti del corpo di Drake, L ho già detto che è un bel ragazzo?
<< La smetti di fissarmi dove non dovresti e ti concentri veramente? Sennò le nostre lezioni iniziano e finiscono oggi>>
<<Ok ti prometto che adesso faccio attenzione a tutto ciò che dici>>
Osservo attentamente i suoi movimenti e sembrava facile, ma una volta toccato a me non riuscivo a stare in equilibrio sulla tavola per 2 secondi che già ricadevo.
Dopo aver provato per tre ore buone riesco finalmente a stare in equilibrio sulla tavola, quando ad un certo punto mi prende alla sprovvista facendomi cadere dalla tavola, ritrovandosi a faccia a faccia con il mio cuore che batteva all' impazzata.

Come un'onda in mezzo al mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora