2. I don't think he's gay mom.

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Harry's pov
Le lezioni sono terminate per oggi,finalmente. Esco dalla classe e cammino per il corridoio per poi uscire dalla scuola.
Intravedo Louis che sta fumando una sigaretta. Dio quanto è bello...no okay meglio smetterla.
Mi incammino per tornare a casa quando all'improvviso vedo una macchina accostarsi accanto a me. È Louis.

L:"Ehy Harry vuoi un passaggio?"

"No grazie vado a piedi." Continuo a camminare facendo finta di nulla.

L:"Ah beh...oggi pomeriggio ti andrebbe di uscire? Non so almeno per farmi fare un giro della città."

"Si va bene. A che ora?"

L:"Per le 16:00 passo a prenderti a casa. Ti lascio il mio numero così tu mi scrivi l'indirizzo."

Prendo il telefono e scrivo il numero che mi sta dettando. Lo saluto e torno a casa.
Appena arrivato cerco mia mamma ma non la trovo da nessuna parte. Esco in giardino e la vedo annaffiare alcune piante.

"Mamma sono tornato." Le do un bacio sulla guancia e la vedo sorridere.

A:"Com'è andata? Tutto bene?" La vedo posare il tubo per poi entrare in casa. La seguo e mi siedo a tavola.

"Si sì tutto bene. Sai...ho conosciuto un ragazzo. È bellissimo mamma ed sembra anche simpatico. Oggi usciamo insieme." Parlo di lui sorridendo come un ebete.

A:"Davvero? Ho voglia di conoscerlo." Nel frattempo mette il pranzo a tavola e iniziamo a mangiare.

"Oggi verrà a prendermi qui a casa. Se vuoi te lo presento." Inizio a mangiare la pasta al sugo che ha preparato. È sempre stato uno dei miei piatti preferiti.

A:"Certo sarò felice di conoscerlo." Sorride e i suoi occhi sono luminosi.

"Solo che io non credo sia gay mamma."

A:"Se non glielo chiedi non lo potrai mai sapere. Comunque in ogni caso...prova a conoscerlo meglio così potrai capire."

Rimango in silenzio e finisco di mangiare. Aiuto mia mamma a sparecchiare la tavola e appena finito vado in camera e scrivo a Louis il mio indirizzo.
Sono le 15:00 così decido di fare una doccia e mettermi un paio di jeans neri con una t-shirt nera.
Alle 16:00 in punto sono pronto e scendo in salotto aspettando Louis.
Qualche minuto dopo suonano al campanello e vado ad aprire trovando Louis sorridente. È bellissimo con questa giacca di jeans e questa t-shirt bianca. Gli stanno divinamente.

"Mamma!" Urlo ma non sento risposta.

"Mamma dove sei?!" Urlo di nuovo per poi vederla comparire dalle scale tutta assonnata.

A:"Dio Harry stavo dormendo. Che succede?"

"Oh scusa mamma. C'è Louis e volevo fartelo conoscere." La vedo sorridere e scendere subito le scale.

A:"Ciao Louis sono Anne. Piacere di conoscerti. Vuoi qualcosa da bere?"

L:"Salve signora il piacere è tutto mio. No grazie sono apposto così."

A:"Non chiamarmi signora,mi fai sentire vecchia." Vedo Louis ridere seguito da mia mamma.

"Mamma noi andiamo. Ci vediamo più tardi okay? A dopo." Le do un bacio e esco fuori.

L:"Tua mamma è molto bella sai? Le assomigli molto." Lo vedo sorridere. Che bel sorriso che ha.

"Beh grazie." Salgo nella sua macchina e ci dirigiamo verso il centro della città.

Questo mare ti somiglia ||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora