66. You won't have to kill anyone.

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Harry's pov
Io e i ragazzi siamo andati a dormire tardi...molto tardi. Non so come,ma sono le 7:00 di mattina,siamo svegli e ci stiamo preparando per andare a lezione. Siamo andati a dormire alle 5:00 perché Niall ci stava facendo morire dalle risate e non riuscivamo a smettere di parlare e giocare a Just Dance. Voglio un mondo di bene a tutti e tre;probabilmente senza di loro non avrei mai ritrovato il sorriso che ho perso anni fa. Niall ci aveva proposto di andare al college con quei pigiami enormi a forma di animale,ma ovviamente noi abbiamo rifiutato. Non mi va di passare dal non essere conosciuto da tutto il college a diventare lo zimbello di tutti. Mentre gli altri si vestono e si lavano,io sto preparando la colazione. Sto cucinando uova,bacon e salsiccia per Niall. Per me e Liam sto semplicemente tostando del pane per metterci la marmellata accompagnato da una bella tazza di latte caldo. Zayn invece prende solo un caffè...c'era da aspettarselo. Appena metto tutto sul tavolo,i ragazzi arrivano e si siedono. Niall inizia a strafogarsi e Zayn lo guarda schifato mentre beve il tuo caffè.

N:"Harry...posso avere due fette di pane con la Nutella per favore?" Io rido e annuisco.

"Certo. Ora te le preparo." Niall spalanca gli occhi e scuote la testa.

N:"No per favore...faccio io. So quanta Nutella deve andarci per far sì che possa essere un buon panino." Io corrugo la fronte,ma annuisco. Prendo la Nutella,taglio due fette di pane e subito passo tutto a Niall. Lui mi sorride e finisce di mangiare iniziando poi a prepararsi pane e Nutella. Nel frattempo io e Liam iniziamo a mettere apposto tutte le altre cose e a lavare i piatti e le tazze. Costringiamo Zayn a preparare la merenda a Niall che ha bisogno di mangiare ogni qual volta sente di non riuscire a capire ciò che il prof spiega. Niall finisce di prepararsi il suo panino con la Nutella e,appena mi porge il barattolo,rimango scioccato nel vedere che è completamente vuoto.

"Mi spieghi quanta cazzo di Nutella ci hai messo?" Niall mi guarda con un pezzo di panino in bocca.

N:"Il restante che ci era rimasto."

"Si ma era metà barattolo. Come fai a mangiare tutta questa Nutella?" Niall fa spallucce.

N:"La mattina di solito mangio anche di più di come ho mangiato questa mattina." Ride e finisce il suo panino. Zayn subito porge a Niall i vari panini che ha preparato e subito Niall lo ringrazia abbracciandolo mentre Zayn alza gli occhi al cielo. Per le 8:00 usciamo di casa e dieci minuti dopo arriviamo al college. Prima di avvicinarci all'entrata,Zayn richiama la nostra attenzione.

Z:"Ragazzi,ricordate il piano okay? Seguite ciò che abbiamo ripassato ieri sera,state con gli occhi aperti su Cameron e proteggiamo Harry se dovessimo vedere cose strane. Harry tu oggi chiederai a Cameron di stare del tempo insieme,io e Liam ti seguiremo senza farci vedere. Quando tu e Cameron avrete finito ti riporterò a casa,chiaro?" Tutti noi annuiamo.

Z:"Un'ultima cosa..." Torniamo a guardare Zayn e corrughiamo la fronte. Zayn si guarda attorno e prende una busta dalla macchina dalla quale estrae delle pistole. Io spalanco la bocca.

Z"Ieri ho scordato di darvele. Potrebbero servire." Liam e Niall annuiscono e sembrano non essere esterrefatti. Io cerco di riprendere il controllo del mio corpo e faccio un bel respiro per poi prendere in mano la pistola. La fisso e non so cosa dovrei farci visto che non so usarla...e soprattutto non voglio uccidere nessuno.

"Zayn...i-io non credo di volerla. Non voglio uccidere nessuno e non so neanche maneggiarla." Niall ride e tutti di giriamo a guardarlo.

N:"Strano che tu non sappia maneggiare una pistola." Alza le sopracciglia con fare malizioso e tutti scoppiano a ridere tranne me che scuoto la testa alzando gli occhi al cielo.

Z:"Harry non dovrai uccidere nessuno. Serve solo per proteggerti nel caso Nick si presentasse di sorpresa e noi non dovessimo esserci per qualche motivo. Ovviamente ti saremo sempre accanto,però meglio prevenire. Non dovrai uccidere Nick ovviamente,però se lui volesse farti del male semplicemente tu sparagli su una gamba o alla spalla. È difficile che muoia così." Io annuisco incerto. Tutti mettiamo le nostre pistole nelle rispettive borse e cerchiamo di nasconderle al meglio tra libri e quaderni. Subito ci dirigiamo all'entrata e io vedo Cameron seduto sul solito muretto mentre guarda svogliatamente il telefono.

"Ragazzi,ci vediamo dentro. Vado da Cameron." Tutti annuiscono.

Li:"Fai attenzione Haz,okay? E soprattutto attento a come ti comporti,;sii sempre te stesso e non mostrare paura o rabbia verso di lui." Io annuisco e mi dirigo da Cameron. Appena mi fermo davanti a lui,subito alza la testa e mette via il telefono. Mi sorride tristemente e io ricambio falsamente il suo sorriso.

C:"Harry...come stai? È successo qualcosa?" Succede che sei uno stronzo,testa di cazzo e vorrei solo sputarti in faccia,ma manteniamo la calma.

"Sto bene Cam. Senti ti andrebbe di passare un pomeriggio insieme? Sai...magari cerchiamo di risolvere e parlare un po'." Lui mi sorride abbracciandomi e io lo stringo facendo una faccia schifata che non può vedere.

C:"Ovvio che mi va Haz. Mi manchi tantissimo e mi dispiace per tutto." Gli dico di stare zitto mentre dai suoi occhi scendono delle lacrime. Come cazzo fa a mentire così bene? È impossibile.

"Ne parliamo oggi Cam,okay? Ora andiamo in aula." Lui annuisce e nel frattempo si asciuga le lacrime. Mentre entriamo io mi giro verso Niall,Liam e Zayn che ci stanno seguendo senza farsi notare. Sorrido guardandoli pensando di essere davvero fortunato ad averli al mio fianco.

Questo mare ti somiglia ||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora