"Il detective Jon Wallace è stato assunto dall'avvocato Mierin per indagare su di me! Ma ci pensate? Un mio dipendente che indaga su di me!"- ride mio padre. I suoi "amici" gli vanno dietro a ridere e sghignazzare. Alcuni scherniscono l'avvocato Mierin. Poveraccio. Ha scelto la persona sbagliata contro cui mettersi. Sono costretta a stare seduta a tavola con i miei genitori, mio fratello e gli amici di mio padre con corrispettive famiglie. Una noia mortale. Finita la cena i bambini hanno avuto il permesso di andare a giocare in giardino dato che fuori è ancora caldo ed è troppo presto perchè sia buio. Non che cambi qualcosa, l'illuminazione fa in modo che sia giorno anche di notte. Io lo trovo uno spreco di energia elettrica. Mio padre e gli altri uomini sono scesi nella sala bar a giocare a biliardo e raccontarsi altre stronzate su avvocati, giudici e cause. Mia madre invece intrattiene una conversazione priva di significato con le altre donne, abbandonate dai loro terribilmente ricchi mariti nel salotto di casa nostra. Io sono costretta a tenere compagnia agli sfigati dei figli. Si può dire che a Luke sia andata bene: è fuori a giocare con altri due bambini, piú piccoli di lui di due anni che lo guardano come se fosse un dio. Io invece sono stata terribilmente sfortunata. Sono incastrata con due ragazzi e una ragazza. Lei, Sasha qualcosa, è proprio una stronzetta. Ha aperto bocca a tavola solo per raccontare di quanto la infastidiscano i "poveri" nella sua scuola. Ovviamente, "papino" è stato costretto a prometterle un cambio di scuola. Per non so quale motivo, i ricconi vogliono far credere di accontentare sempre ogni richiesta dei figli. I due ragazzi sono fratelli gemelli, ma non hanno proprio nulla in comune. Si chiamano Tod e Albert. Il primo è quello stupido. I capelli castani tagliati a "ciotola", l'apparecchio e gli occhiali da vista spessi almeno due centimetri. Posso giurare di averlo visto mettersi le dita nel naso. Quando parla pronuncia la lettera 's' come se fosse una 'f'. Credo studi archeologia o qualcosa di simile. Albert non ha nulla a che fare con il fratello. I capelli biondi, palesemente tinti, la finta abbronzatura, il sorriso da 'rubacuori'. Indossa una camicia piú piccola di una taglia, in modo da far risaltare i 'muscoli'. Studia architettura e suo padre gli ha giá regalato un cantiere da gestire. Rigorosamente da un ufficio con aria condizionata. Viziati.
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INSANITY
FanfictionLui è un assassino.Lei una ragazza ribelle.Cosa succederá quando le loro vite si intrecceranno in modo indissolubile?