3. Anche vicini di casa

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Esco dal Taxi e mi guardo intorno alla ricerca di un signore con una cartellina. Per fortuna,lo vedo subito e a passo spedito mi avvicino a lui.

«Lei dev'essere Candice Morris,giusto?» dice e non posso fare ammeno di notare il suo accento inglese

«Si, lei è Tim?»

«Esatto, venga con me le mostro l'appartamento» dice e lo seguo

Ieri dopo pranzo Shane è andato dalla mamma mentre io sono stata in giro per Seattle e non so come ma non mi sono persa! Ho comprato qualcosa per la mia parte d'ufficio e poi sono tornata in Hotel,ho cenato e mi sono addormentata subito.

Entriamo in ascensore è Tim clicca il piano 5 dopo qualche secondo il lieve suono dell'ascensore ci fa segno che siamo arrivati, sembra molto accogliente e spero di trovare una casa grande ma non troppo,piccola ma al punto giusto poiché vivró da sola.
Tim si avvicina ad una porta e inserisce la chiave, appena metto piede nella casa una grande cucina mi si presenta davanti, il tavolo e le sedie sono al centro mentre più in là c'è un divano con la televisione.

«fatti un giro per la casa se vuoi» dice e faccio come dice

Apro la prima porta che vedo e capisco subito che si tratta della Camera da letto,molto spaziosa e ben arredata. Accanto a questa stanza c'è il bagno,anche questo molto spazioso.

Torno da Tim e mi chiede «Ti piace?È piccola ma se devi viverci da sola va più che bene»

«È abbastanza grande e devo dire che mi piace molto» ammetto «cosa devo firmare?»

Tim sorride e mi passa delle carte indicandomi dove mettere la firma.

«quando posso trasferirmi?» chiedo quando lo sto accompagnando alla porta

«Da oggi lei vive qui, quindi anche ora» dice e sorride uscendo dalla porta «È stato un piacere Candice»

«Piacere mio Tim! Grazie» dico e chiudo la porta alle mie spalle,mi lascio scappare un sorriso e finalmente posso dire di aver trovato casa qui a Seattle

Adesso mi tocca andar a prendere le valigie in albergo e portarle qui per iniziare a sistemarmi. Prendo la borsa,che avevo messo vicino al divano, e le chiavi, esco dalla mia nuova casa avviandomi verso l'ascensore.

«Buongiorno» dice una voce passandomi accanto per prendere le scali

«Buongiorno»lo guardo attentamente e sgrano gli occhi «SHANE?»

Alle mie parole si ferma e mi rivolge uno sguardo, è stupito quanto me.

«Che ci fai qui?» chiede

«Ho appena preso casa qui! E tu? Cosa ci fai qui?»

«Hai davvero preso casa qui?» chiede e si avvicina

«Si perché?...» chiedo confusa

«dov'è il tuo appartamento?» chiede e sono ancora più confusa

Cammino verso la porta e mi fermo appena sono difronte ad essa.

«NO, non può essere» dice e si passa una mano nei capelli disperatamente

«cosa c'è?» chiedo

Mi indica la porta difronte alla mia e dice «io abito qui!»

Rimango sorpresa,non può essere.

«non solo colleghi, ma anche vicini di casa!» sbuffo

«Candy Candy so che sono irresistibile ma non credi che così siamo fin troppo...vicini?» chiede

«Shane non sapevo che vivevi qui, sennò stai sicuro che sarei rimasta in albergo altri giorni» dico e lui alza gli occhi al cielo e entrambi entriamo nell'ascensore che ormai era arrivata al nostro piano.Le porte si chiudono.

«Senti, siamo colleghi e non voglio problemi quindi sarò gentile»

«che onore» dico ironicamente e lui mi guarda

«adesso dove devi andare?» chiede

«a prendere le valigie in albergo» dico,le porte si aprono e usciamo fuori dal palazzo

«dov'è la tua macchina?»

Okay,in questo momento dire che non ne ho una è imbarazzante.

«Prendo un taxi» dico e mi avvio per cercarlo ma lui mi afferra il braccio

«pensi davvero che io sia così poco carino da lasciarti prendere il taxi?» chiede e si guarda intorno «sali»

«non me lo faccio ripetere due volte solo perché non vedo taxi» ammetto e salgo nella sua macchina, lo stesso fa lui. Entrambi allacciamo la cintura e gli mostro l'Hotel sul cellulare poiché non mi sono interessata molto a imparare a memoria l'indirizzo

«Essendo che mi annoia andare a lavoro già da ora, essendo che sono una persona gentile, ti aiuto a sistemarti»

«non mi sembra di averti chiesto aiuto» dico

«e a me non sembra di averti chiesto se pot-» lo fermo

«Okay,okay. Potrebbero servirmi due mani in più»

Lo vedo sorridere e guida in silenzio.
Dopo un pó ferma l'auto e inizio a togliere la cintura di sicurezza seguita da lui.
Entrambi usciamo dalla macchina e entriamo in Hotel, la ragazza bionda lancia un'occhiata a Shane e posso dire di aver visto i suoi occhi luccicare, peccato che Shane non l'ha mininamente calcolata.
Prendiamo l'ascensore e velocemente mi fiondo in camera iniziando a prendere le cose sparse ovunque.

«ordinata a quanto vedo» ridacchia lui «in ufficio non voglio questo disordine»

«Che divertente» dico scocciata e sento i suoi passi avvicinarsi,mi volto e lo vedo che sta sistemando alcune magliette che avevo lasciato fuori.

Mi guardo intorno e sono sicura di non dimenticare nulla, Shane sta portando con sé le due valigie più grandi mentre io porto il borsone. Andiamo vicino la reception e faccio cenno ad Shane di portare le valigie in macchina.

«Ecco a lei la Card, il conto l'ho pagato l'altro giorno quindi è tutto» dico

Shane viene dietro di me e passa il suo sguardo da me alla ragazza bionda.

«Grazie per l'ospitalità» dico e mi giro ma la sua voce mi ferma

«state insieme?» chiede,ma gli affari suoi? Sembra essere una ragazzina in questo momento.

Guardo Shane e prima che io possa rispondere avvolge il suo braccio intorno alle mie spalle e sorride

«Si, non siamo una bellissima coppia secondo lei?»dice Shane e riesco a notare il misto fra ironia e comicità nelle sue parole

«Bellissimi» dice la ragazza e abbassa lo sguardo, ci sarà rimasta male credo... «Ciao e grazie per aver scelto quest'hotel»

«ciao» dice Shane e mi trascina fuori da lí

«ma che ti salta in mente?» urlo togliendo il suo braccio dalle mie spalle

«Calma Candy Candy volevo solo rendere la situazione divertente,hai visto la sua faccia» dice e inizia a ridere,e non posso fare a meno di seguirlo.

«sei proprio stupido» dico entrando in macchina

«Stupido ma mozzafiato, Candy Candy» dice e inizia a guidare verso casa mentre io alzo gli occhi al cielo per la sua arroganza

Appena siamo arrivati lui prende le valigie e le porta in ascensore mentre io mi limito alla visione di un Shane gentile, quanto durerà?

«sei troppo gentile» dico quando finalmente entriamo in ascensore

«mia madre vuole che andiamo d'accordo quindi devo fare uno sforzo e sopportarti»

«gentile? Allora porti tu tutte le valigie dentro» dico e esco dall'ascensore e andando vicino la porta, la apro e inizio ad aprire tutte le finestre e il balcone facendo entrare la luce, sento la porta chiudersi e un rumore.

Vado da Shane e trovo tutte le valigie a terra «da dove iniziamo?» dice aprendo le braccia sorridendo

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Instagram: rainoflove17

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