16. Non ero io la curiosa dei due?

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«"Candice Morris,nuova stilista della nostra casa di moda,ha un grande potenziale e sappiamo che non ci deluderà"» leggo prestando attenzione ad ogni parola scritta sulla Richards Style, questo è un pezzo dell'intervista che ha fatto Juliet qualche giorno fa.

«"Giovane,bella,dominante e soprattutto si trova molto bene con mio figlio."» continua a leggere Shane che si trova alla mia destra, alza la testa dalla rivista e mi guarda con un sopracciglio alzato «Ci troviamo così bene che ogni tanto ci lanciamo i tappi delle penne» annucia sarcasticamente

«È una dimostrazione d'affetto» dice Amy disinvolta

«Sei fastidioso e a volte lo sono anch'io ma in-» mi blocca

«A volte?» chiede incrociando le braccia

«ma in fondo, ci sopportiamo a vicenda» completo la frase e mi volto verso Tom che ridacchia davanti a questo piccolo battibecco fra me e Shane

«Sei fastidiosa sempre» dice ridendo e sbuffo

«Sta' zitto e continua a leggere» lo rimprovero e lui alza le mani in segno di difesa

«"La cosa che più mi rende felice è che si trovano molto bene insieme,è stata una delle scelte migliori assumere Candice, lei e Shane sono uno il pezzo mancante dell'altro» dice Shane man mano abbassando la voce, mi prendo un secondo per guardarlo e incontro i suoi occhi.

Juliet ha decisamente parlato di noi come se fossimo una coppia, siamo una coppia finta agli occhi di alcuni della Flores solo perché è girata voce da quando abbiamo parlato con Cassie.

Dopo qualche secondo che sembra essere durato decisamente troppo, distolgo lo sguardo e noto che tutti gli sguardi sono puntati su di noi.
Amy mi sorride e mi fa un cenno di approvazione, Mike ammicca facendo l'occhiolino, Daniel fa saettare il suo sguardo da me a Shane e poi scuote la testa sorridendo.

Tom scuote leggermente Dalia che percependo il leggero imbarazzo da parte di tutti, si schiarisce la voce e continua a leggere dalla rivista

«"Questi sono solo tre capi della nostra nuova collezione,il resto potrete vederli alla sfilata che si terrà nella nostra casa di moda"» Dalia sposta la rivista verso destra e ci guarda «Ragazze,abbiamo bisogno di Shopping per la sfilata e per il party che seguirà»

Amy batte le mani e io mi limito a sorridere.
È la mia prima sfilata e il mio primo party nel mondo della moda, devo assolutamente chiedere qualche informazione a Dalia che lavora qui da più tempo e soprattutto devo accertarmi che tutto vada per il meglio.

«Non vedo l'ora di sbronzarmi al party» dice Mike con aria spensierata

«Neanche per sogno!» quasi urla Shane «l'ultima volta mi hai vomitato sulle scarpe! Non voglio gettare un altro paio»

Mi trattengo dal non scoppiare a ridere,immagino la scena.

«Chi dimenticherà mai quella serata» afferma Daniel

Il rumore di un paio di tacchi rieccheggia nella stanza e mi rivolgo in direzione della porta,Juliet entra nel salone e viene verso di noi con un gran sorriso stampato sulla faccia.

«La nostra rivista è stata un successo,in molti l'hanno acquistata e hanno già telefonato per avere qualche anteprima dei prossimi vestiti» annuncia e sorrido

«Juliet ti cercano» la richiama il suo assistente

«Ragazzi verso le 6 vi voglio tutti qui, ci vediamo in sala riunioni, ora potete fare quello che volete»dice prima di sparire dalla nostra vista

«che ne dite se proprio oggi andiamo a fare shopping?» propone Dalia

«Per me va bene» dico

«Io uso questo tempo libero per stare un pó con la mia famiglia, quindi ci vediamo più tardi» dice Daniel alzandosi

«Salutami il piccolo Cody e Anne» sorride Shane, Anne è la moglie di Daniel e Cody è il loro piccolo bimbo di 3 anni.

Daniel ci sorride e va via

«Ragazzi che ne dite di farci compagnia?» continua Amy

«Non ci resta altra scelta» sospira Mike

«Vi avviso» continua Tom «Non sarò come i ragazzi nei film che quando accompagnano le ragazze a fare shopping mantengono buste»

«Ceeerto» dice poco convinta Dalia

«Tu Shane?» chiedo

«Uhm...si » risponde vagamente

«Allora ci vediamo davanti al centro commerciale?» chiede Amy

«Se proprio devo» sbuffa Mike e Amy gli da un leggero schiaffetto giocoso

Tutti ci alziamo e ci separiamo, mi avvio verso l'uscita e mi rendo conto solo ora dei passi di qualcuno dietro di me, mi giro e vedo Shane.

«guarda che se non vuoi,non venire» dico rallentando per far si che camminiamo allo stesso passo

«No! Non preoccuparti e solo che questi party post-sfilata sono tutti uguali» dice

«Beh questa volta ci sono io a farti compagnia!» dico e sorridiamo

«Allora questo sarà il miglior party di mia madre di sempre» ammicca

«Sei proprio un idiota» dico ridendo e gli do una spinta giocosa

«Un idiota favoloso» ammicca, di nuovo

«ancora?» lo rimprovero «arrogante» sbuffo

Scoppia a ridere e non mi resta altro che seguirlo.

***

«Ti sta da paura!»

«Devi assolutamente comprarlo»

È da due ore che siamo in giro per il centro commerciale, e questo è il terzo negozio dove provo un vestito.
Non sono ancora riuscita a trovare nulla che sia all'altezza di quella serata, o è un vestito troppo poco o e un vestito troppo e basta.

Ora sto provando un vestitino, uno di quelli che solo a guardarlo rimani a bocca aperta, è molto semplice.

«Sicure? Oppure è troppo?» chiedo per la terza volta

Dalia e Amy si scambiano uno sguardo e poi si girano verso di me

«questo è perfetto» afferma Dalia

«È seriamente perfetto per la tua serata, poi immagina la faccia di Shane quando ti vedra» incalza Amy

«Prendo questo, mi sono stancata di girare per i negozi» sbuffo e chiudo la tenda del camerino

Inizio a cambiarmi mentre sento dei passi farsi sempre più vicini.

«Cosa ci fate qui?» chiede Amy

«Tra poco dobbiamo trovarci in sala riunioni e siamo ancora qui!»

«Candice, hai scelto il vestito?» mi chiede qualcuno dall'altro lato della tenda, quel qualcuno è Shane.

«Si» rispondo

«Voglio vederlo» dice

«Perché dovresti?» chiedo

«Curiosità» afferma

«Non ero io la curiosa dei due?»

Prima che lui possa rispondere sento Amy urlare «Vai via!»

In seguito sento Shane borbottare qualcosa come un «Che male!»

Sposto la tenda e vedo Shane che si massaggia il collo con un espressione di dolore stampata sul volto, Mike che guarda Amy come se avesse appena mangiato la sua ultima fetta di pizza, Dalia che ridacchia e Tom che ha una mano sulla faccia.

Non posso fare a meno di pensare quanto sia stata un ottima scelta venire qui a Seattle.

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