Nicole stava procedendo bene e Penny e Anais la seguivano poco impaurite ma un attimo dopo si resero conto tutti e tre che Richard non era con loro :"Richard tesoro dove sei?!" Silenzio. Nessuna risposta; il vento forse rispose ma Richard no. Nicole si stava preoccupano :"RICHARD!" Nessuna risposta. La donna ci rinunciò ma non appena si girò Richard arrivò tutto trafelato :"Scusate è che mi era presa paura e così non sono più riuscito a muovermi scusatemi ancora" Nicole inizialmente era arrabbiata ma poi si addolcí di colpo :"Tranquillo caro l'importante è che sei qui con noi e ora...........andiamo da Gumball sento che ci siamo quasi" Così il gruppetto continuò a camminare finché non vide una grande luce in luce in lontananza :"Che cosa sarà signora Watterson?" Chiese Penny visibilmente spaventata :"Non lo so ma so che qui c'è mio figlio lo sento!" Così la donna scostò qualche rametto e poi improvvisamente calò il silenzio.
Passarono vari minuti ma nessuno ancora aveva parlato; tutti stavano immobili sul posto senza proferire parola..........quello che stavano vedendo era sconvolgente : Gumball era tutto scuro con i baffi in disordine e gli occhi neri e cattivi! Aveva un mantello che teneva fermo con una pietra viola il suo maglione aveva le maniche strappate e sorrideva in modo malvagio. Nicole non credeva ai propri occhi : sentì dentro di sé un forte dolore come se il suo cuore si fosse spezzato in quell'istante lasciandole solo un grande vuoto dentro il petto. La donna incominciò a piangere; solo a quel punto il gattino si accorse di loro.
Improvvisamente il sorriso malvagio lasciò posto alla tristezza e i suoi occhi per un attimo tornarono normali :"Mamma........." sussurrò il micio. Nicole po guardava sconvolta e lui fece scendere una piccola lacrima dal volto scuro. Gumball fece per avvicinarsi ma avvertì un forte dolore alla testa che lo fece tornare come prima e colpì con un raggio di energia il gruppetto :"Gumball ora basta per favore!" Disse Penny facendosi avanti senza timore :"Amore sono io...........mi riconosci?" Gumball si avvicinò a lei :"Io non sono più il tuo Gumball! Io sono Dark Gumball e non sei niente per me!" A quelle parole Il cuore della ragazza si spezzò in due e incominciò a piangere :"ADESSO VI DISTRUGGERÒ COSÌ CAPIRETE IL MIO DOLORE!" Così dicendo un getto magico colpì i quattro scaraventandoli fuori dalla foresta :"IO NON HO BISOGNO DI NESSUNO!"
Continua...........
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Dark Gumball story
ParanormalGumball sta vivendo il periodo più brutto della sua adolescenza: ha 13 anni e mezzo e Nocciolina sta per lasciarlo perché è troppo esagerato. Darwin è scappato perché aveva bisogno di capire chi era e la sua famiglia.......beh era sempre la stessa...